L'Inter e i giovani: il parere dei tifosi nerazzurri
"Un caloroso saluto a tutti i lettori di fcinternews.
Volevo esprimere un giudizio su alcuni talenti italiani in giro tra primavera e serie b.
indubbiamente talenti che farebbero molto comodo all'inter del futuro.
Parlo di due giovani savonesi miei concittadini.
Il primo ora sulla bocca di tutti è il cosidetto piccolo faraone Stefan el shaarawy talento purissimo forse il miglior diciottenne in circolazione, meglio del famigerato Coutinho.
Futuro già scritto, come esterno alto o seconda punta nell'inter che verrà potrebbe fare la differenza. Visto i buoni rapporti con il genoa e il prezzo non ancora proibitivo l'inter dovrebbe comprarlo subito.
Il secondo invece è un nome nuovo esploso quest'anno nella primavera del varese parlo di Andrea Barberis classe 1993, gia convocato nella nazionale under 18. E un centrocampista centrale con grande visione di gioco e ottime geometrie alla montolivo se posso azzardare ad un paragone. Se lo si fa crescere insieme a crisetig o alri ragazzi di quel livello diventerà un ottimo giocatore. Magari uno da Inter.
Per l'inter del prossimo anno punterei a un giocatore per ruolo criscito per la difesa montolivo per il centrocampo e giuseppe rossi per l'attacco. sacrificando pandev maicon mariga muntari
Anche se il mio personalissimo sogno rimane Sanchez. ma sono sicuro che andra al barça".
Francesco
"Vorrei proporre un ragionamento sulle modalità di mercato di cui sento parlare in questi giorni nelle varie trattative. Mi spiego meglio: ogni giorno, in particolare per la trattativa sanchez ma anche per quella di criscito, sento dell'inserimento di giocatori giovani come contropartite tecniche per abbassare il prezzo del cartellino. Addirittura si ipotizza che l'inter acquisti giocatori da terze squadre da girare poi alla società proprietaria del giocatore in questione, come sento riguardo bolzoni e ramirez (quest'ultimo, secondo me, un giocatore mediocre, che quest'anno non ha dimostrato un bel niente). Che senso hanno queste strategie di mercato?. Conviene invece offrire tutto cash per i campioni che vogliamo comprare e poi separatamente cedere, in prestito o in comproprietà (non certamente a titolo definitivo) giovani del vivaio. I soldi necessari per le trattative deriverebbero semmai dalla cessione di qualche giocatore affermato e magari con stipendio alto come chivu, thiago motta, muntari, pandev e se si riuscisse a spuntare un prezzo adeguato maicon e milito. Il discorso è questo: cedendo oggi come contropartite tecniche giovani come viviano, santon, caldirola, benedetti, biraghi, crisetig, krhin, siligardi, obi, coutinho e dell'agnello si risparmierebbe una cifra non elevata, sicuramente molto inferiore al reale valore in prospettiva di questi giocatori. Mai cedere a titolo definitivo un giocatore che non ha ancora avuto la possibilità di esprimersi al meglio delle sue potenzialità! Quindi bisognerebbe cedere in prestito secco i nostri giovani e valutare poi, dove averli visti giocare in realtà professionistiche, se tenerli in prima squadra o cederli. In questo senso mi è sembrato molto interessante il prestito di caldirola in olanda, al vitesse. E' inutile comprare tanti classe 92, 93 ecc. per poi cederli alle prime difficoltà nel calcio che conta e senza neanche averli visti giocare in serie a o b. Abbiamo un tesoretto nascosto che non va dissipato e sprecato.
Grazie dell'attenzione"
Stenz