La crisi dell'Inter vista dai tifosi nerazzurri

"Gentile Redazione, cito una frase di Arrigo Sacchi rilasciata in un intervista poco tempo fa: "Il concetto di squadra, non diminuisce la bellazza del calcio, ne fa un valore. L'Inter è un Club di Grande Tradizione, ha vissuto momenti gloriosi coronati da Grandi Successi. Tutti i grandi Club nella loro storia hanno vissuto momenti difficili, ma hanno avuto il dovere di rialzarsi e rilanciarsi per essere dinuovo protagonisti. I Grandi Club per suscitare l'Appeal verso i propri tifosi e non solo, prima ancora di vincere devono esprimere un bel calcio anche perchè diciamoci la verità: se esprimi un bel calcio arrivano anche i risultati, ecco dove sta il suo Valore. L'Inter ha l'obbligo di tornare agli antichi splendori, ma per farlo ha bisogno di una società che innanzitutto sposi un idea chiara di calcio, inizi seriamente a valorizzare i tanti calciatori bravi che ha (compresi quelli della primavera) anzichè di andare sempre alla ricerca di questi pseudo-campioni strapagati. Anch'i
 o da tifoso ho fretta di vedere l'Inter arrivare il più in alto possibile, ma per far si che ciò avvenga c'è bisogno di abbraciare una nuova filosofia di calcio, con persone capaci ed equilibrate e non soltanto unite dall'Amore e dalla Passione, elementi importanti ma non sufficienti. Amala!".

Policarpo

 

"Capolinea! La corsa al terzo posto è già finita. In realtà ci sono ancora ben 13 partite, per peggiorare e perdere pure il quinto posto. Ma chi è che dovrebbe fare la differenza? Kondogbia? Melo? Icardi? Nagatomo? D'ambrosio? Ma chi sono... E potrebbe mai essere che Murillo, Telles, Brozovic, Ljaic facciano la differenza alla loro età senza che siano inseriti in un contesto di squadra vera? 
I tifosi si sono stancati di vedere tutte le domeniche cose che non gli appartengono. E quel pezzente di E.Thoir deve andarsene altrove. Ha comprato la società con soldi delle banche, aggiunge capitali facendosi fare prestiti da società terze. La società è ancora piena di debiti. PEZZENTE. Ha riorganizzato la società ma gli incompetenti sono sempre lì pronti a vendere il kovacic di turno per acquistare il kondogbia della situazione. Che se vada prima dell'inizio del prossimo campionato".

Giuseppe

 

"Ma basta con questa storia degli arbitri basta arrampicarsi sugli specchi, non ci siamo, lei cita Mou ma mou aveva una squadra che vinceva anche con decisioni arbitrali discutibili, era una squadra fatta di campioni seri e non di mezze pippe come quella di adesso. Diciamolo chiaro e tondo la squadra Inter e una squadra mediocre fatta da giocatori mediocri. Poi su Melo a verona, ma come fai a difendere un bullo che non gioca con la testa non ragiona sembra incazzato col mondo e se l'arbitro gli dava la seconda ammonizione nel primo tempo non c'era nulla da dire.
 Mi sono rotto di questa storia di prendersela con gli arbitri,ieri sera se davano rigore alla viola non c'era nulla da dire, era fallo di mano che visto esiste la regola, doveva essere dato il rigore, regola da cambiare fallo di mano in area solo volontario in quel caso si da rigore, ma le regole ci sono. Altra cosa basta parlare dei favori fatti ai bcugini e ai rubentini chi se ne fraga guardiamo in casa nostra".

Giampaolo

 

"Buonasera, Vorrei che queste quattro righe fossero condivise con tutti i tifosi dell Inter. La partita di Firenze dovrebbe far riflettere per quanto siamo ridicoli a livello tecnico tattico, mentale, societario, la squadra ha espresso il solito gioco pessimo di tutta la stagione, soffriamo la mancanza di idee, schemi, carattere, cuore, non siamo assolutamente degni della maglia che portiamo, continuano le scuse dell arbitro (Telles andava espulso sul rigore non dato ai Viola) la mancanza del regista del terzino (kondo, montoya, perisic,eder.. gli ha comprati la società o lo spirito santo ?) è mai normale che quattro raccattati del Leicester esprimano un gioco di qualità un abnegazione smisurata e i nostri (pagati fior di quattrini) non abbiano ancora capito dove siano?! Io penso che la nostra rosa nelle mani della società Juventus ( che odio ) sarebbe al 1 o al 2 posto, ci hanno tolto L Inter, siamo solo mediocri e meritiamo di finire dietro il Bilan che gioca con una squadra che (bacca escluso ) farebbe fatica in serie C. Amala un cazzo.. Andate in ritiro e lasciate lo stipendio nelle casse visto che anche il fallimento non è così lontano".

Alessandro

 

"Buon giorno. 

Scrivo pregandovi, di insistere a realizzare dei modelli societari , da suggerire alla società al fine di migliorare la nostra condizione. Sono del parere che una società ha bisogno di un presidente presente, si nomina chi gli pare e piace ( LEONARDO )ma deve essere presente e quando è necessario deve far sentire la sua voce sia alla squadra sia alla classe arbitrale. Lo stesso Moratti avrebbe il dovere più che diritto a rivestire di nuovo la carica,  e se si rende conto che i tifosi lo vogliono,  credo che non si tirerebbe indietro. Si dovrebbe chiedere dei ruoli che hanno Zanetti e Stankovic gli unici eredi dell'ultima coppa campioni, al fine di rendere tangibile il loro lavoro oltre che sui mass midia anche per effetto sul campo da gioco. Ausilio dopo aver avuto tanti elogi , non credo che sia all'altezza. Fino ad ora non ne ha azzEccato uno e dico uno, E se c'è stato fatemelo sapere perchè non lo vedo Icardi? è una speranza non un trascinatore , non uno di carattere . Credo che solo con un martellamento incessante e cercando il supporto dei tifosi sco...nati, potremmo  riuscire a far riflettere questa società a maturare in fretta. Fate dei sondaggi , create un nuovo or ganigramma , date l'impressione alla società che non sanno fare il loro lavoro a costo di essere presuntuosi, anche per orgoglio devono trovare una soluzione e se non la trovano loro aiutamola a trovarla".

Domenico

 

"Gentile redazione,
io credo che ben abbia fatto Mancini ad astenersi da commenti dopo l'ennesima sconfitta di domenica sera. D'altra parte, sono i nostri stessi rivali di sempre, milanisti e juventini, ad aver perso il gusto di sfotterci, a non avere parole: passare dal sogno scudetto alla media retrocessione determina una situazione così amara e beffarda da meritare..la solidarietà sportiva dei rivali...poveraccio l'interista!Stamane leggo della fiducia incondizionata di tutti per Mancini...e non leggo della messa in discussione di una rivoluzione, quella manciniana, che si sta rivelando l'ennesimo flop post-triplete. Io credo che il presidente Thoir  debba tenere conto della grossa mole di giocatori sbagliati portati ad Appiano Gentile, e decidersi a rifondare la direzione sportiva della società. Non è questione di allenatore e basta: sono proprio gli uomini che operano le scelte sportive..che sono fallimentari- Ne vogliamo parlare? Allora: Pereyra, Guarin, Sylvestre, Vidic, D'ambrosio, Schelotto, Alvarez, Shaqiri, Podolsky, Ranocchia, Hernanes, Melo, Nagatono, Kovacic, Kuzmanovic, Jovetic, Zarate, Pazzini..ecc...ecc!!Caro Presidente, individui un nuovo direttore sportivo con più fiuto per tecnici e giocatori...faccia come Andrea Agnelli cinque anni fa, che dopo le magre di Secco e Blanc rifondò con Marotta, a partire quindi dal direttore sportivo!Cambiando solo l'allenatore, non cambierebbe molto. Partito Oriali, all'Inter più nessuno è stato in grado di portare grandi giocatori: d'altra parte, mi sembra che Branca sia ancora disoccupato, come direttore sportivo...ed io lascerei Ausilio libero di fare altre esperienze altrove...Presidente, ricominci da capo, con la parte sportiva...e la prego: ci risparmi la solidarietà degli amici...ma rivali, milanisti e juventini!!! Basta drammi sportivi all'Inter!!!".

Fulvio

 

"Non capisco cosa cavolo abbia da ridere Thoir. Ride del fatto che siamo tornati lo zimbello d'Italia? 
Uno dei motivi che di più mi fanno incazzare è questa mancanza di tensione per i ns colori e per la ns storia. Per questo da tempo dico che ci vorrebbe un Matrix in società. Uno che gronda Inter da ogni poro.
C'è Leonardo su piazza? Ecco una soluzione comoda per dire a mancini si accomodi. Perché se non lo avete ancora capito si sprofonda ancora. Mancini è preso dai suoi problemi personali, non ha la calma necessaria a gestire quel livello di stress e i giocatori non lo seguono più perché lo hanno capito. E il fatto di non avere un 11 di fedelissimi lo ha messo fuori gioco in automatico. Se si vuole riprendere la stagione si deve cambiare".

Enzo