"La nostra Inter? Lentamente muore..."
“Lentamente muore”,citava Pablo Neruda,e non ci sono parole migliori per descrivere la situazione dell’Inter. Dal 22 Maggio 2010,infatti,l’Inter sta lentamente morendo,lasciandoci nello sconforto più totale. L’addio di Mourinho fu l’inizio della fine,i 30 Mln non reinvestiti incassati dalla cessione di Balotelli al Manchester City furono un altro campanello d’allarme,gli innumerevoli e illogici cambi tecnici rappresentano il continuo della fine. Dimostrazione di ciò fu il cambio radicale da Mourinho a Benitez,finendo poi per affidare la panchina ad un dirigente che (“s”fortunatamente?!) ci ha lasciati pochi mesi fa. Gli illogici cambi tecnici non finiscono qui,anzi,sono continuati anche quest’anno. Dopo l’addio del dirigente,si sono cercati dapprima Bielsa,poi Villas-Boas,poi ancora Capello,Spalletti ,Mihajlovic e infine Gasperini. Tutti allenatori con moduli e idee diversissime. La società è clamorosamente in confusione e continua ad esserlo anche ora,negli ultimissimi giorni di mercato. La società,poi,ha mandato in confusione anche il povero tecnico di Grugliasco,che da Giugno ha rilasciato sì e no due interviste,non sappiamo le sue idee,non sappiamo cosa vuol fare di questa Inter e probabilmente non lo sa nemmeno lui. Cedere Eto’o a 10 giorni dalla fine del mercato è roba da matti,ed ora la società ha la responsabilità di rimpiazzare nel migliore dei modi uno degli attaccanti più forti del mondo ( Non vorranno mica fare con Balotelli,mai realmente sostituito? ). Le alternative sono poche e nemmeno stuzzicanti. Lavezzi sembra irragiungibile,Tèvez in realtà è tatticamente inutile in quanto non può fare l’esterno e di prime punte ne abbiamo già,Forlàn potrebbe essere una bella idea ma siamo sempre alla solita questione dei pro e dei contro. Per non parlare di Sneijder,che nel modulo di Gasperini sembra essere utile come lo è uno spartitraffico nel deserto. A questo punto,se proprio bisognava sacrificare un campione,era più giusto cedere l’olandese per seguire una certa idea tattica che doveva prevedere due esterni larghi in un 3-4-3. Sono troppi,tanti i dubbi che una squadra ancora Campione del Mondo non può permettersi di avere il 17 Agosto. Non ci sono idee,non ci sono certezze,non c’è futuro. Che sarà di questa Inter,chi lo sa? Gasperini o chicchessia,se lo sapete,dovete dirlo subito. Perché noi tifosi abbiamo la fortissima sensazione che la nostra Inter sta morendo, lentamente"
Alessio