Lo strano rapporto tra club e Nazionali

"Vorrei porre una riflessione su ciò che sta accadendo nei rapporti tra i nostri club(soprattutto la Juve) e le nazionali dei propri giocatori.
Ecco qualche esempio:
- Vidal si fa espellere( è evidente, lo hanno detto anche a SS24 che un' espulsione alla fine di una partita che si sta perdendo 3 a 1 non ha senso) per tornare prima alla base e preparare la partita contro il Napoli, magari su richiesta di Conte.
- Maggio lascia il ritiro della Nazionale perchè la moglie sta per partorire( ma non si sa nemmeno se partorirà domani o la settimana prossima) e Prandelli dà l' ok.
- Asamoah chiede di lasciare il ritiro del Ghana e gli viene concesso senza problemi di sorta.
- Buffon dice di essere vittima di un misterioso affaticamento muscolare che non risulta a nessun giornalista al seguito della nazionale e, inizialmente, nemmeno al medico della nazionale stesso.
- La Juve telefona ad Abete per chiedergli di far allenare i suoi giocatori con modalità particolari anche rischiando di compromettere la preparazione della partita da pèarte di Mister Prandelli.
- De Laurentiis telefona ad Abete lamentando presunti favoritismi nei confronti dei giocatori della Juve in vista di Juve-Napoli di Sabato, chiedendo lo stesso trattamento( poi a Maggio verrà accordato il succitato permesso).
- Infine addirittura nelle scelte di formazione e delle sostituzioni del nostro ct sembrano influire le richieste dei club di prima fascia del nostro campionato: la sostituzione di Pirlo con la partita ancora in bilico, la strana scelta di preferire Bonucci a Chiellini contro l' Armenia e la probabile rivoluzione della difesa per la partita contro la Danimarca di domani che permetterebbe di riposare a molti juventini.
Le mie riflessioni sono queste: ma cosa sta succedendo?
La Nazionale è diventata una succursale della Juventus?
Una volta l' unico obiettivo delle Nazionali era quello di vincere "fregandosene"(giustamente) delle esigenze di preservare i giocatori delle squadre che glielo imponevano(ammesso che una squadra di club possa imporre qualcosa ad una Nazionale).
Certo per fare questo ci vogliono gli attributi ma chi è lì non dovrebbe averli più di tutti gli altri?
E poi un' altra riflessione andrebbe spesa sui giocatori che accettano queste manipolazioni: possibile che siano diventati così mercenari? Possibile che l' attaccamento alla maglia della propria Nazionale sia passato, per così dire, di "moda"?
Possibile che dal 1973 in poi non siano nati più altri "Javier Zanetti"?
Infine concludendo mi chiedo: come dovrebbero regire le squadre di club i cui giocatori vengono impiegati costantemente dagli allenatori delle rispettive Nazionali?
Come avremmo dovuto regire noi interisti nel momento in cui Palacio e Sneijder sono tornati pesantemente infortunati dalle partite con le loro Nazionali?
Riflettete gente perchè, come al solito, sono sempre i "meno furbi" a rimetterci, anche nelle piccole cose.
Infine vorrei ringraziare personalmente la redazione per tutto il lavoro che fa per noi tifosi dell' Inter ogni giorno".

Filippo