Mercato chiuso, il parere dei tifosi interisti
"Buonasera redazione, grazie per il vostro lavoro e per l'opportunità di farci dire la nostra. Sinceramente, da semplice tifoso interista visto il comportamento che ha tenuto la società cinese nei confronti dell'affare Pastore (perchè di affare si trattava strappare al psg un diritto di riscatto) mi auguro che gli uomini mercato Ausilio e Sabatini, veri professionisti ed esperti, così come la dirigenza nerazzura (zanetti in primis) si dimettano in quanto offesi per la loro professionalità. Non raccontiamoci fandonie, molte società spendono più di quello che possono e la fanno franca, e sono stanco di creder eche Suning non un'aziendina di paese non si aspettasse un blocco da parte del partito comunista cinese. Vista la vastità dei capitali dubito seriamente che non trovassero un modo per finanziare l'inter in un modo alternativo. C'è poco da dire,non siamo il psg, non siamo forti, non abbiamo speranza".
Marco
"Gentile Redazione, non ci sono parole ! Soltanto una cosa voglio dire, non so se la pubblicherete, ma non importa, tanto e' quello che pensano tutti i tifosi veri dell'Inter: IN QUESTA SESSIONE DI MERCATO ABBIAMO FATTO UNA "BELLA" FIGURA A LIVELLO DI IMMAGINE SOCIETARIA, IN ITALIA E ALL'ESTERO; ABBIAMO DATO LA DIMOSTRAZIONE DI CIO' CHE REALMENTE SIAMO; E non aggiungo altro per non offendere qualcuno; Una sola cosa pero'; Alla luce dell'ennesima figura di m...., e della scarsa considerazione in cui sono tenuti, mi auspicherei le immediate ed irrevocabili dimissioni di Zanetti, Spalletti, Sabatini ed Ausilio, per dimostrare a questi "Ricconi Cinesi" che, con l'Inter, nessuno si puo' permettere di scherzare! Inutile aggiungere che il mio augurio e' che i tifosi, per protesta, domenica disertino in massa lo stadio !!!".
Santi
"Gentile redazione scusate lo sfogo ma non ci sto alle buffonate del gruppo Suning in momento dove la squadra lamenta inefficienze vedi centrocampo e attacco questi buffoni credono di venire a raccontare le favole a noi tifosi. Scusate ma la dignità vale più di tutto e l'appartenenza e l'interismo non sono nel dna della proprietà. Non serve avere un ottimo direttore se poi lo mando in giro a comprare con i fichi secchi nelle tasche. Non ci sto a questo finto Fair play finanziario solo per alcuni club. Se pensate all'acquisto di Neymar 220 milioni sotto questo aspetto capirete il perché. Gli sceicchi a cui non mancano di certo i soldi comprano facendo saltare qualsiasi logica al mercato in questo modo cari signori nel bel calcio che conta vedrete sempre le solite 4 squadre a contendersi il trofeo è noi poveri illusi. Sono curioso di vedere il finale del campionato e se l'obiettivo prefisso sarà la qualificazione alla Champions come interverrà la società. Io vedo un bel braccino corto. Amala".
Emanuele
"Buongiorno, Ausilio dice: la priorità è il Corotone??? Secondo me la le priorità sono più di una: Il sig. Suning e bene che lasci e vada via ma pure di corsa. I signori Sabatini e Ausilio e bene che vadano via visto che non avendo mezzi economici e non potendo operare, sono pagati senza far niente se non mettere la figura sugli spalti e andare a vedere le partite Gratis, mentre io ancora per poco (garantisco) pago per vedere le partite dell'Inter. E con questo ho finito di seguire l'Inter e di scrivere Grazie alla redazione per quanto ci permette di esprimere".
Domenico
"Non capisco tutto questo baccano. Lo sapevo benissimo che non prendevano nessuno. I pulciari cinesi fanno così, comprano solo per comandare e farsi pubblicità e basta. Vedrete adesso che sfascio che si apre. E secondo me neanche ci vogliono andare in Champions perché dovrebbero spendere più di quello che vogliono. Moratti organizzi uno schema di azionariato popolare, si riprenda l'Inter a mandi a quel paese din don dong e il bamboccio che gioca a fare il padrone di società di calcio. Una società come l'Inter se tratta Pastore perché le condizioni lo permettono poi lo prende. Altrimenti fa una figura pessima e perde di credibilità. Ne vedremo delle belle. Già da domenica io non vado allo stadio. Non più se le condizioni sono queste. E non mi vedo la partita neanche su Premium. Ciao".
Enzo
"L'anno scorso scrivevo piu' di frequente poi mi sono stancata.Si osannava Pioli che fondamentalmente è un mediocre e i risultati si sono visti.Ora la proprietà cinese non solo non compra e investe ma mi sembra come il liquidatore del patrimonio calcistico per racimolare i pochi spiccioli ancora in giro(vedi cessione Pinamonti)Abbiamo inneggiato a Spalletti come il messia ma che forse e' un ottimo curato di campagna come don Abbondio presuntuoso e limitato calcisticamente abbiamo ancora Ausilio che compra giocatori scarsi a tanto per poi regalarli tanto basta far cassa si continua a intervistare il sig. Moratti (danno 1) che quello che ha fatto ha poi distrutto, e questi cinesi si popolo laborioso forse sarebbe l'ora che tornino di la da dove sono venuti. Grazie".
Luca
"Gentile Redazione buongiorno. In molti rimangono stupiti dal fatto che in questa fase di calciomercato l’Inter non abbia speso nonostante le richieste dell’allenatore. Suning,società cinese,che ha investito e molto nei mesi precedenti,ora non può più. Può ancora investire nello Jiangsu,in Cina, ma non nell’Inter. La politica cinese ,non molto tempo fa,ha espresso chiaramente quali saranno i campi di investimento delle società cinesi all’estero. Da il Sole 24 ore : investimenti limitati.’’ , per la prima volta, sono soggetti a rigide limitazioni gli investimenti esteri nell’immobiliare, negli hotel, nell’industria dell’intrattenimento, nello sport e quelli legati a tecnologie obsolete o contrari alle normative ambientali.’’ Così dice il governatore della banca centrale cinese , Zhou Xiaochuan: «La nostra prima priorità è mantenere le istituzioni finanziarie in buona salute». Da CalcioFinanza : ’’ il governo di Pechino ha varato ufficialmente la nuova normativa che regolamenta gli investimenti all’estero di soggetti residenti in Cina volta a ridurre l’esportazione di capitali verso settori non considerati più strategici e a sostenere l’economia nazionale.’’ Suning ha ordinato,in linea con quanto sopra, : Autofinanziamento. Si compra se si vende. Non ho informazioni per poter dire se la questione stadio di proprietà rientri in queste limitazioni. E’ però vero che in questa situazione si comprende la difficoltà di Ausilio e Sabatini . Anzi,secondo me, sono stati professionalmente fin troppo bravi. Sono riusciti a dare a Spalletti due posizioni con un prestito con diritto di riscatto. Come dice il proverbio : ‘’ Senza denari non si canta messa’’ . Quali sono le possibilità di autofinanziamento per le società di calcio ? 1) Ricavi commerciali 2) ricavi da Stadio di proprietà 3) diritti TV 4) plusvalenze Ma il minimo comune denominatore per questi quattro punti è : VINCERE E CONTINUARE A VINCERE. Da CalcioFinanza : ‘’ Una volta attivato il circolo virtuoso, il modello di business non è cambiato nella sostanza: continuare a vincere per aumentare i ricavi, investendo su giocatori funzionali e di prospettiva, sportiva ed economica; vendere, quindi, i giocatori per reinvestire nel mercato, ad un livello sempre crescente.’’ La rosa attuale dell’Inter credo sia all’altezza per raggiungere almeno il quarto posto. Spalletti poi è un grande allenatore : sono sicuro che troverà il modo giusto per motivare il gruppo. E poi ? Se dovessimo raggiungere la qualificazione per partecipare alla Champions League e credo che ci riusciremo, dovremo sicuramente rafforzare questa squadra. Altrimenti come ci siamo entrati altrettanto velocemente ne usciamo. L’Inter,il circolo virtuoso deve ancora crearlo. Partecipare alla Champion significa avere una squadra e una panchina di grande qualità. Ora si sente già parlare di offerte importanti per Skriniar . Di prospettive al Real per Icardi. Mi aspetterei che tutte queste offerte rivolte ai giocatori più importanti venissero,in futuro, rispedite al mittente. Non dobbiamo vendere le nostre pedine migliori. Da tifoso interista mi aspetto questo. Ma con quali quattrini rafforzare la squadra ? è questa la vera domanda a cui dobbiamo dare risposta. Questa proprietà non libera strategicamente di disporre,ora e in prospettiva, rappresenta ancora un bene per l’Inter ?"..
Guido
"Buongiorno redazione, si è conclusa anche questa sessione di calciomercato ed è pleonastico affermare che sono molto deluso per come si è concluso. Troppo oneroso il prestito a 6 milioni per Pastore è più emozionante correre il rischio di non arrivare tra le prime quattro in campionato, dato che ora come ora non arrivare è una scommessa così come lo è quella di Rafinha, con la differenza che non qualificarci per la CL rischierebbe seriamente di compromettere non solo questo campionato ma anche i prossimi. Se il diktat è l’autofinanziamento allora il problema si ripresenterà l’anno prossimo perché per evitare figure ridicole in Europa bisognerà investire abbastanza pesantemente. Bisognerà quindi vendere Icardi e Skriniar? Perfetto così poi si va in serie B direttamente. Non capisco i detrattori di Icardi senza di lui lotteremmo per non retrocedere e avrebbe tutte le ragioni del mondo ad andare la prossima stagione al Real Madrid. Si vedono tutte le pochezze della società incapace di fare acquisti adeguati spendendo male (perché non si può dire che non abbia speso) i soldi a disposizione. All’inizio di quest’anno si era detto che non bisognava sbagliare gli acquisti ed invece, puntualmente, si spendono quasi 30 milioni per Dalbert (ad oggi è proprio un buco nell’acqua), 24 milioni per Vecino per me sono troppi (probabilmente per meno si poteva trovare un italiano bravo quanto lui) qualcuno poi mi potrebbe spiegare l’acquisto di Karamoh costato circa 15 milioni per non farlo, praticamente, quasi mai giocare. Unico acquisto azzeccato, Skriniar e il prestito di Cancelo, troppo poco per una società che vuole entrare stabilmente nelle top ten in Europa. Non sono d’accordo anche con certi editoriali dove si rimproveravano alcuni tifosi che avevano criticato la società, ho trovato indecoroso definirli “frustrati” solo perché non d’accordo con il proprio modo di pensare, adesso però piovono critiche da tutte le parti. Non capisco perché non si possa essere tifosi dell’Inter ed allo stesso tempo criticarla (certo in modo educato e con cognizione di causa) anche se la quadra è prima in classifica; dove sta scritto che dato la squadra è in testa al campionato è esente da critiche? è come nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, se ci sono problemi bisogna evidenziarli senza difendere a spada tratta una società che invece (come tutti del resto) può sbagliare. Ultima considerazione sulla primavera dell’Inter, io preferisco vincere meno titoli ma avere più ragazzi presenti in prima squadra, possibilmente titolari; il Milan vince molto meno ma sta lanciato i vari Cutrone, Calabria, Locatelli, la Roma uguale (Florenzi) perché a noi questo non accade? Quando vedo giocare la primavera non vedo un gioco di squadra ma solo spunti isolati di giocatori, guardando invece sia il Milan che la Roma forse si capisce del motivo di questa differenza. Saluti a tutti e complimenti a voi della Redazione che ci fornite sempre notizie sulla squadra #Amala".
Daniele
"Se c'è una cosa positiva in questo mercato dell'Inter è stata quella di respingere al mittente le folli richieste per Pastore (8 milioni per il prestito + ingaggio, ma scherziamo ??). C'è da preoccuparsi invece di come Suning mandi in giro i suoi dirigenti con il cappello in mano a elemosinare prestiti e di come consideri l'Inter nelle sue gerarchie. Il caso Ramires è quello che ha fatto più male. Suning deve recriminare sui soldi buttati dalla finestra per Gabigol, Joao Mario e Dalbert così come quelli copiosamente dati a Capello in Cina. Ora purtroppo serve investire meglio ma comunque investire, buttando il cuore oltre l'ostacolo perchè gli altri sono lontani, più di quello che sembra leggendo la classifica. Questa è l'Inter non il Jangsu".
Enrico
"Gentile redazione, si è chiuso il mercato e si è aperto un putiferio da parte di una frangia di pseudo-tifosi e da parte delle solite trasmissioni anti-Inter. I giornalai e gli addetti ai lavori non aspettavano altro per attaccarci, ma quello che mi dà più fastidio è l'attacco contro l'anello più debole e, forse insignificante, della governance nerazzurra: Steven Zhang. Se questa frangia di "tifosi" avesse almeno tre neuroni funzionanti nel cervello, capirebbe che il vero Male dell'Inter attuale si chiama Erich Thohir: lasciamo stare le decisioni più che discutibili su allenatori e giocatori, ma il fatto di essere ancora il presidente con il 31% delle quote, di essere un fantasma, di non conoscere praticamente nulla della nostra storia e di pensare solo a lucrare sulla pelle della nostra bene amata, beh tutto ciò dovrebbe far riflettere qualcuno e fintanto che non si risolve questa questione, scordiamoci i "colpi" ed accontentiamoci dei prestiti di Lisandro Lopez e di Rafinha che a giugno se ne torneranno da dove sono arrivati senza rimpianti, se non da parte dei nostri avversari. Sulla squadra invece non riesco a comprendere perché ormai da decenni, escluso l'anno del triplete, non si riesca a costruire un gruppo coeso ed invece si ha solo una ciurma di solisti,e sono tanti gli allenatori transitati alla pinetina. Icardi: è chiaro che il buon Maurito a 25 anni ambisca qualcosa di meglio di una squadra da quinto-sesto posto di Serie A, anche se al Real Madrid lo vedo più come panchinaro che come protagonista di come lo è all'Inter. Per concludere un saluto ad Azeglio Vicini che proprio ieri ci ha lasciato: una brava persona ed un selezionatore bravo ad amalgamare il gruppo ma eterno perdente: lo stesso suo percorso lo avuto un altro ex allenatore nerazzurro, il mai rimpianto Hector Cuper. Grazie e Forza Inter".
Davide
"Buonasera, un "Club di Calcio" si può tranquillamente equiparare ad una grande Azienda e pertanto si deve comportare come tale. In una grande Azienda, che per qualunque motivo ha problemi economici di varia natura, è fatto "obbligo morale" all'Amministratore Delegato, dopo aver sentito il Consiglio di Amministrazione e dopo averne avuto il mandato, di chiarire ai suoi Dirigenti (Sabbadini/Ausilio/Spalletti/ecc...ecc...), ai suoi Dipendenti (giocatori/assistenti/ecc...ecc...), ed ai suoi Clienti più significativi (tifosi/media/ecc...ecc...), lo stato dell'arte della Società e del perché non è che non si è voluto ma non si è potuto, dopo aver pubblicizzato, attraverso tutti i mezzi possibili, attuare e mantenere le promesse fatte al momento del cambio di proprietà. In poche parole se questi Signori fossero seri Imprenditori, dovrebbero, con grande tranquillità e senza nessun timore o remora, molto semplicemente spiegare, in un Comunicato Ufficiale della Società, del perché certi fatti non si sono verificati (FPF UEFA/Governo Cinese/altre cause), e se del caso rassicurare sul futuro prossimo venturo e su come si intende agire per invertire la tendenze negativa e la perdita di "quote di mercato" (leggi, punti in classifica). Tutto questo non è cosa inutile, anzi, un Comunicato Ufficiale eviterebbe le speculazioni giornalistiche (Corsera/Gazza/ecc...ecc...), e sarebbe sicuramente un buon segnale per i Dirigenti (che si sono dannati per risolvere i problemi), per i Giocatori (che hanno bisogno, mai come ora, di capire quello che realmente sta accadendo), ed ai Tifosi (che non hanno mai fatto mancare il loro appoggio, anche economico ed il loro comprensivo sostegno). Questo è quello che dovrebbe fare una qualunque Società che porti lrispetto per tutti quelli che lavorano e che contribuiscono al successo di un Progetto. Cordiali saluti".
Gian Piero
"Da interista e dal cuore io mi auguro che tutti i tifosi facciano sentire il loro disappunto. Un livello così basso di gestione della società Inter non è mai stato raggiunto. Partendo dalla programmazione, alla non gestione dei giovani(volevano vendere Pinamonti al Sassuolo.. dove il presidente è il portaborse di Agnelli), ai soldi buttati nei mercati precedenti(acquisti imbarazzanti) di conseguenza il poco interesse delle altre società per i nostri giocatori, l'incompetenza nei tempi e nelle scelte del mercato, la mancanza di una figura societaria che rappresenti la società e che si relazioni con il mondo calcio e non una figura di cartone di un padrone di cui non si conosce nemmeno il tono della voce e un presidente che si sta mangiando l'Inter con intrallazzi finanziari. Per cortesia non è più possibile nascondersi solo dietro il farplay finanziario. E poi ci venite a dire meno puzza sotto il naso please. L'amore dei tifosi per questi colori è sempre stata una cosa immensa, per cortesia se non riuscite a vedere altro oltre al vostro naso, difendetene almeno il rispetto. Forza Inter!".
Roberto