Mercato, il tifoso rivitalizzato da Kondogbia
"Gentile Redazione
Continuo ancora a sperare di no ma credo che possiamo rassegnarci a dare l'addio a un bel giocatore. Bye bye Kovacic.
Non mi dilungherò in mille considerazioni rifritte e ormai inutili. Ho già avuto occasione qualche giorno fa di esprimere il mio dissenso commentando l'editoriale di Fabio Costantino e ricevendo peraltro una cordiale e gradita risposta. Ieri ho letto l'editoriale di Marco Barzaghi, oggi quello di Gianluca Scudieri e mi sembra di percepire una certa uniformità di opinione. Amen. Senza scomodare Copernico circa i dettagli del mercato, voglio solo rilevare un paio di note che mi sono sembrate un po' fuori registro. Ammesso che certe agitazioni della tifoseria possano essere, anch'esse, fuori registro, non si può negare che l'opinione di molti tifosi (il termine kovacista non mi piace) possa avere un senso, una valenza e che debba essere vista, se non con sudditanza, con dovuto rispetto. Inoltre par di capire che Mateo, si, è un ottimo ragazzo ed un futuro talento, le sue occasioni le ha avute ma non ha saputo ritagliarsi ancora uno spazio per cui, per una buona cifra, può accomodarsi all'estero. Sembra che ciò sia avvalorato anche dal fatto che ben tre allenatori, Stramaccioni, Mazzarri e Mancini, non siano riusciti a ricucirgli quello spazio. Io sono più propenso a credere che ad un ventenne coi piedi buoni, piuttosto che da se stesso, il posto in campo glielo debba trovare l'allenatore. Forse l'inghippo sta proprio qui. Se l'allenatore fosse stato sempre lo stesso, o Strama o Mazzarri o Mancio, la posizione giusta sarebbe già stata trovata e Mateo sarebbe già un campione indispensabile, da 40 milioni. Ma queste sono cose più facili a farsi, in Premier, che a dirsi, da noi. Bye bye Kovacic. Dispiaciuto ma sempre più che mai interista vi saluto cordialmente".
Carlo
"Salve redazione di FC Inter News, vorrei esprimere il mio parere sull'affare Kondogbia.
Innanzitutto voglio dire che sono molto contento dell'arrivo di Kondogbia anche perché lo abbiamo "soffiato" ai cugini. Però sono molto preoccupato. Preoccupazione inevitabile se vogliamo perché un investimento di questo calibro comporterà quasi sicuramente necessaria la cessione di Mateo per questioni di bilancio. Penso e spero che invece di attuare questo sacrificio si possa optare per la cessione di TUTTI gli esuberi. I vari Kuzmanovic, Juan Jesus, Ricky Alvarez, Obi, Taider, Dodo, Nagatomo, D'Ambrosio, Botta e Alvaro Pereira devono essere tutti ceduti, anche a prezzi non elevatissimi (massimo 10 milioni per i più "pregiati" come Juan Jesus o Nagatomo).
Spero vivamente che il Progetto del Signor Thohir (che contrariamente a quanto pensavamo, le mani le mette al portafoglio) resti coerente a quanto detto in passato. Ovvero che vuole fondare un'Inter GIOVANE e come base Icardi e Kovacic e perché no a questo punto anche Kondogbia.
In oltre voglio dire che, obiettivamente, 38 milioni di euro per Kondogbia sono davvero troppi. Attenzione, non sto giudicando il ragazzo che per carità mi affascina e, come già detto, ha portato entusiasmo in me e altri con il suo arrivo; ma sto dicendo che per quanto fatto vedere ad oggi sono troppi. Speriamo che i soldi spesi ne valgano davvero. Mi rendo conto che ora il mercato in entrata sotto il punto di vista di grossi investimenti, sia terminato. Ora veramente bisogna cedere tutti così da risanare i 50 milioni spesi per Miranda e Kondogbia ai quali pero vanno aggiunti i 15 di Shaqiri, gli 8 di Dodo e Brozovic. A questo punto però veramente incomincio a preoccuparmi anche se non me ne dovrebbe importare, ma non riesco a non pensarci.
Un grazie alla redazione".
Francesco
"Sono settimane che scrivo, preoccupato ed infelice per un mercato incolore e che fino a pochi giorni fa stentava a decollare.
Poi l'acquisto di Miranda e le buone prestazioni di Murillo in Copa America mi hanno in parte tranquillizzato, successivamente nella giornata di oggi Ausilio e Fassone hanno concluso una trattativa di vitale importanza per l'Inter del presente e del futuro: Geoffrey Kondogbia, talentuoso centrocampista di prospettiva ha scelto i nostri colori, rifiutando la corte dei Cugini.
Analizzando la trattativa, 35 +3 milioni sono tanti e di certo non gioveranno alle casse societarie, ma Kondogbia è senza dubbio uno dei migliori Under 23 in circolazione; ha fisico, tecnica ed esperienza, a 22 anni ha già vinto un mondiale Under 20 e nella scorsa stagione ha trascinato il Monaco ai quarti di Champions League..
Per non gravare più di troppo il bilancio penso che Kovacic verrà ceduto, giocatore discontinuo e svogliato, non sarò di certo triste per il suo addio.
Tornando all'acquisto del Francese, ulteriore motivo di felicità è l'aver battuto il Milan e Galliani, dopo le recenti sconfitte negli affari Bonaventura e Cerci, giocatori mediocri che tutto sommato abbiamo fatto bene a non acquistare.
Finalmente siamo sulla buona strada per tornare grandi!
Forza inter".
Giacomo
"Gentile redazione. Approfitto ancora una volta dello spazio "visto da voi" per esprimere le mie perplessità circa le recenti manovre di mercato, con una piccola premessa: il mio intento non è criticare, ma ragionare sull'Inter che sarà.
Gli acquisti sin ora sono stati: Handanovic (rinnovo) Miranda, Murillo, Kondogbia, Imbula (anche se solo ipotetico), Icardi (rinnovo). Praticamente abbiamo creato per lo meno con il solo Kondogbia, (vediamo che succede con Imbula) lo scheletro della squadra che vanta un età media in campo di 25 anni considerando questo schieramento: 4-3-1-2 Handanovic. Santon, Miranda,Murillo,?. Kovacic, Kondogbia, Brozovic. Hernanes. Shaqiri, Icardi. Tohir quindi sta rispettando quanto promesso: squadra giovane e di talento mix tra veterani e giovani promesse. In attesa di evoluzioni sul fronte Kovacic, che se riusciamo a tenere prendendo anche Imbula Salah e un terzino sinistro (Darmian?) il nostro mercato sarebbe perfetto. Le mie perplessità sono date dall'acquisto del Francese: io mi auguro veramente che valga questa somma se no sono volatili per diabetici. Mi auguro davvero di vedere un Inter protagonista perché nonostante gli acquisti io nutro ancora dei forti dubbi che saremmo in grado di lottare per lo scudetto e la coppa Italia. Come dice Mou "I soldi non garantiscono il risultato!". Quindi attenzione a esaltarsi la strada è lunga e il campionato deve ancora iniziare e sinceramente sono stanco di vedere costantemente disattese le aspettative che si anno d'estate, e ritrovarci con la Juve ancora avanti e che fa quello che deve senza sbandierarlo ai quattro venti. Apprezzo comunque, il fatto che la nostra società si stia muovendo quasi a fari spenti. Speriamo bene. Forza Inter".
Giovanni