Parola al tifoso nerazzurro: tutta la gioia dopo il derby
"Gentile redazione, la vittoria nel derby è fondamentale per ripartire, e quest'anno li abbiamo vinti entrambi. Vincere contro il Milan e la Juventus è per me una gioia calcistica incommensurabile, se poi alla prossima sfida dovessimo battere anche la Juve sarebbe il massimo. Detto questo, a dieci giornate dalla fine di questo campionato, si può fare un bilancino: eliminati alla fase a gironi di C.L. in malo modo per come è avvenuta, ma obbiettivamente dietro a due squadre più forti di noi. Eliminati dalla Coppa Italia che, per come abbiamo giocato, abbiamo ancora una volta preso sotto gamba sbagliando, visto che si poteva e si doveva fare meglio, cercando di poter vincere un trofeo alla nostra portata. Eliminati dall'E.L. che, personalmente ritengo una fortuna essere usciti considerando la ristrettezza della rosa a causa degli infortunati, degli ammutinati e dei preservati per il campionato. Alla 28esima giornata siamo terzi a +6 dalla quinta e con la possibilità, alla prossima giornata, di batte re in casa la Lazio e di tagliarla fuori dal discorso Champions. Già, poiché essere presenti alla prossima edizione di C.L. permetterà alla società di poter fare un mercato adeguato alle aspettative; a tal proposito il quesito è: ma val davvero la pena di spendere tanti milioni per l'ennesimo ribaltone in panchina dovendo poi pagare due anni di contratto a Spalletti e dare un sacco di soldi allo juventino Conte? La prospettiva di vedere Antonio sulla nostra panchina non mi sorride affatto poiché sarebbe l'ennesimo traghettatore del post triplete, visto e considerato che lui resterebbe all'Inter al massimo per un biennio. E Simeone? è davvero il Messia che riporterà l'Inter a trionfare? Se dovessimo a fine torneo essere in zona C.L. non vedo perché non riconfermare Luciano almeno per un'altra stagione: la nostra storia ci insegna che gli allenatori che hanno costruito e vinto qualcosa con l'Inter lo hanno fatto alla loro terza stagione: Weitz, Herrera, Bersellini, Trapattoni e Mancini; Mou vinse subito, ma arrivò quando L'Inter in Italia era già vincente da un biennio ed era ormai una squadra consolidata. Comunque sia e comunque vada la prossima estate sarà quella della verità per il gruppo Suning: liberi da Thohir e con Marotta D.G. non ci sono più scuse: o si torna a vincere qualcosa, o questo progetto con questa proprietà sarà fallimentare. Un saluto a voi e a tutti gli interisti. Forza Inter Amala Sempre e Comunque".
Davide
"Carissima Redazione; Di solito scrivo dopo una sconfitta o addirittura dopo una eliminazione della mia squadra del cuore, ma oggi lo faccio dopo la grande vittoria del derby. Qualcuno puo’ pensare che il sottoscritto abbia cambiato idea su Spalletti, invece questa prestazione della squadra non ha fatto altro che convincermi ancora di piu’ che Spalletti non e’ allenatore con il quale l’Inter possa costruire un futuro di grande squadra, che noi interisti sparsi in tutto il mondo meritiamo. Io sono stato sempre dell’avviso che l’Inter ha un’ottima rosa, e ogni tanto ci capita di fare grande partite. Contro il Milan abbiamo visto qualita’ e orgoglio sopratutto, ma in tante altre occasioni, come quella di giovedi scorso in coppa abbiamo fatto pena. Vero che mancava Martinez, che il Sig. Spalletti ora a petto in fuori tesse le lodi di questo giocatore, ma che per molto tempo ha relegato in panchina. Su queste pagine ho scritto dall’inizio del Campionato che Lautaro Martinez era molto di piu� � di una giovane promessa e che meritava di giocare insieme al Capitano che per me e’ sempre Icardi, un centravanti vero come pochi in giro. Ha fatto molto di piu’ Moratti in un minuto per mandare un segnale a tutta la squadra di dimostrare che giocano per un Grande Club, che Spalletti nell’intero anno. Ora siamo al terzo posto e spero che lo manteniamo fino alla fine del campionato, ma non basta a farmi cambiare idea su Spalletti, che non ha fatto altro che recare danni d’immagine e danni economici, svalutando molti giocatori. L’ultima cena per Spalletti all’Inter e’ solo rimandata, a meno che Marotta invece di fare gl’interessi dell’Inter continua a lavorare per il suo ex-club, al quale potrebbe anche vendere a basso prezzo Icardi con il benestare di Suning e tenersi Spalletti che tanto ha contribuito alla svalutazione della nostra stella. Ma sinceramente a questa ipotesi non credo, anzi credo che alla guida dell’Inter portera’ Conte, il quale, come tutti sap piamo, fa il 352, e con questo modulo potremo finalmente vedere Martinez e Icardi giocare insieme. Grazie e Forza Inter Sempre".
Alfredo
"Non è che lo spirito di Peppino Prisco ha girovagato "ridacchiandosela" nelle menti dei nostri baldi per infondere un bel pò d INTERISMO?Sia vero o no mi conforta pensarlo bella risposta da parte di tutti grazie AMALA".
Gianluca
"Buona sera redazione, sono felice ma anche INCAZZATO, perche' questi quando vogliono giocano ? Siamo stati superiori , oggi si hanno giocato sofferto corso fino alla fine , perche' non sempre cosi ? Grande prestazzione , e che bello senza il MERCENARIO segnamo di piu' , avete visto il TORO, senza questa storia di Icardi non sarebbe esploso . Oggi grazie a tutti , ONORATO LA MAGLIA , NON STO NELLA PELLE , CI DAVANO X MORTI . Speriamo che seguano cosi. AMALA".
Mauro
"Gentile Redazione, Una breve riflessione post derby. Sono completamente d’accordo con Lapo De Carlo, che nel suo editoriale si chiede perchè l’Inter non gioca sempre come domenica sera. Soprattutto visto lo spettacolo irritante del giovedì di coppa, dove la prestazione è stata nulla sia dal lato atletico che dal lato tecnico. Ho più volte difeso Spalletti, soprattutto in virtù del bel gioco mostrato sia a Udine che a Roma, ma ultimamente lo ritengo responsabile dei fallimenti di tutti i match clou di questa stagione (ultima partita del girone Champions, Coppa Italia, ottavi Europa League). Nella partita di giovedì scorso mancavano diversi giocatori, mancava la condizione fisica, ma soprattutto mancava una strategia. Quella solo l’allenatore te la può dare. Se sai che i tuoi giocatori sono ridotti all’osso, se prevedi che la squadra avversaria cercherà di pressare alto fin dall’inizio, correndo molto di più, non ha senso rischiare Keita dopo 2 mesi di stop e non inserire Ranocchia a fare il terzo centrale in un 3-5-2 da trasformare in 3-4-3 nel secondo tempo. Al di là dell’errore di de Vrij, il gol sarebbe comunque arrivato entro il primi dieci minuti con un atteggiamento simile... Questo significa che l’allenatore ha preparato malissimo una partita chiave, vitale per poter avanzare in Eur opa League e fare esperienza internazionale. Nonostante ciò, sento da Spalletti continui punzecchiamenti a Icardi (Spalletti, hai 60 anni!), prese in giro ai colleghi, ad esempio a Pioli per il rigore contro la Fiorentina (se ha già parlato Marotta, che è AD, tu da sottoposto non aggiungi altro). A Spalletti consiglio di parlare di meno di fronte alle telecamere e di badare al sodo, perchè la qualificazione in Champions è tutt’altro che scontata ed è rimasto l’ultimo obiettivo stagionale, che è anche il minimo sindacale per una squadra che ha il terzo monte ingaggi della serie A. Ultima riflessione sulla dirigenza, che continuo a ritenere responsabile della svalutazione del più importante asset societario odierno (Icardi). Ad oggi non ci hanno ancora spiegato il perchè di tutto questo polverone, e non mi capacito di come un dirigente scafato come Marotta non abbia cercato di risolvere il problema senza tutto questo clamore (si può avere pugno duro anche senza farsi sentire dall’esterno). Qualcuno dice che è per addolcirne la cessione agli occhi dei tifosi, ed evitare la rivolta stile Guarin. Ma voi veramente pensate che la Curva Nord arrivi a tanto per un giocatore che tollera a malapena? Ad oggi rimane un autogol incomprensibile...".
Paolo
"Derby, che sia di Milano o d'Italia, ogni campionato questa parola che si arricchisce per noi tifosi NERO AZZURRI di molti significati e molte storie. Quello di stasera, che insieme alla Lazio credo sia stata la partita più bella della stagione, ha lasciato molto piu di una buona sensazione. Il carattere di Lautaro dimostrato in campo, ha reso più forte e consapevole non solo la Squadra ma anche la scelta della Società a degradare il Capitano Fashion. Quindi il primo pensiero va a MI9, al quale voglio semplicemente ricordargli che al netto dei suoi goal, di molte sue prestazioni eccezionali, nonché del suo folle pseudo amore sbandierato con missive e social verso i colori NERO AZZURRI, ha contribuito significativamente ha complicare la nostra situazione in questi ultimi tempi. Primo perché aver perso la fascia provvedimento adottato dalla Società , quando domenica 10 febbraio contro il Bologna a 20 secondi dal fischio di inizio MI9 si è divorato una rete , nella stessa sera la bionda manager perseverava con una strategia di comunicazione provocatoria, accusando la squadra di partecipare poco alla manovra, ergo servire poche palle buone., alimentando nervosismo nello spogliatoio. In realtà la bionda manager si può fregiare di un premio provinciale della libertà di parola, ma le ricordo che viviamo in democrazia no nella Russia della guerra fredda. Della libertà di parola non gliene frega niente perchè il suo scopo era utilizzare questa strategia di comunicazione soltanto per creare tensione e attaccare la società che stava rinviando da mesi l' incontro per il rinnovo del bimbo minchia. Dal 11 febbraio, MI9 sei stato esautorato da Capitano e con impassibilita' e distacco ha adottato un comportamento infantile e di muro contro muro, adducendo che non potevi giocare per un male immaginario al ginocchio. Ora vedi in parte posso capire, ma non posso e voglio accettarlo, specialmente il fatto che dal 2013 Tu vivi l' ambiente INTER, hai conosciuto le difficoltà degli ultimi anni, i cambi di allenatori, i giocatori con poca qualità, il poco impegno dimostrato da molti, e Tu cosa fai? vedi che questa Nave che attraversa cattive acque un mare in burrasca e come il più degno degli Schettino decidi di mollare tutto. La abbandoni quando appunto L'INTER attraversa la parte della stagione più delicata. Per quanto mi riguarda la stessa INTER, ha già fissato i progetti per fine anno, via Miranda, Candreva , Dalbert, Gagliardini, JoaoMario, Nainggolan( forse) , Perisic, Icardi. Quest' ultimo sicuramente NO, Mai e poi Mai alla RUBENTUS, Dybala se fa parte di un progetto NEROZZURRO deve arrivare a prescindere da MI9 piuttosto al Napoli o all'estero. Credo sia stata chiara anche la scelta societaria di uscire dalla EL per l' inadeguatezza di una rosa corta, penalizzata da diffidati, continui infortuni e altre disarmonia. Considerato ciò non si poteva partecipare a 2 competizioni e per quanto sia duro ammetterlo, credo sia più importante la qualificazione Champions, con le altre squadre che hanno la mente libera da altre obiettivi e puntano tutte al terzo e quarto posto. Infine un altro invito alla Società, imperativo avvalersi di una nuova metodologia di rapportarsi e comunicare sia al interno che con i mass-media. Martedì 12 marzo in prima pagina della Gazzetta campeggiava il titolo " RIBALTATELI" mentre giovedì 14 marzo sempre in prima pagina " Juve Anno Max", non si pretendeva tanto ma essere trattati così......Va bene che la rosea è gruppo RCS quindi famiglia Agnelli, ma la geneflessione del giornalismo calcistico è impressionante,come nelle cronache delle partite. Con noi quanto hanno rotto le pa.... per un Adani con "la garra charrua", con polemiche del tipo domandandosi se si trovasse su Sky o Inter channel. Signori ma quante volte nelle ultime stagioni l' INTER è stata dipinta bene giornalisticamente parlando e non solo? A quesiti del genere la società DEVE trovare risposte, perché come ho scritto in altri post la maggior parte del popolo INTERISTA è stanco dei continui sfottò, delle prese per il c..o, delle parodie che spopolano sul web e sui social, che denigrano l' immagine della nostra INTER. Comunque da stasera ci GODIAMO una strameritata VITTORIA, e con l' Augurio di vincere altre battaglie a San Siro. AMALAAAAAAAAAAAAAAAAA".
Nicola
VIDEO - ZHANG INCONTENIBILE: URLO DI GIOIA AL TRIPLICE FISCHIO DEL DERBY