Post-Parma, il punto di vista dei tifosi interisti
"Abbiamo toccato il fondo, il dottor Mazzarri si dimetta... ha avuto i giocatori che ha voluto ma con questa squadra non ne ha azzeccata una anche se non metto in discussione le sue capacità. Chiedo al signor Mazzarri di dimettersi, per il bene dell'Inter".
Pietro
"Redazione , mi tocca sempre scrivere dopo le sconfitte.....anche perchè commentare dopo quelle vinte ( giocando comunque male ) non mi viene proprio.
Stasera davvero abbiamo toccato il fondo , come avete titolato voi , contro l'ultima in classifica e perdere in questo modo.... davvero fa rabbrividire . Ma dico io , tu allenatore non ti rendi conto che non abbiamo uno stralcio di gioco ? Non credi sia il caso di dare le dimissioni ? Alla societa dico , non vi sembra che si sta perdendo solo tempo nel non esonerare Mazzarri ? Anche se alla fine il risultato non cambia , un conto è perdere giocando bene , un altra cosa è perdere come stasera.
Siamo stati fortunati a pareggiare con il napoli....abbiamo vinto grazie a 2 rigori contro cesena e sampdoria ma sempre giocando male e voi insistete nel confermare Mazzarri ?
Ma cosa aspettate ? L'inter di sicuro come parco calciatori lascia a desiderare......ma in questo momento l'unica cosa certa è che non abbiamo un gioco , punto.
Forza Inter.......e riprendiamoci Mancini , almeno dara' un anima a questa squadra".
Carmine
"L’ennesimo capolavoro dell’Inter di Mazzarri si è concluso da pochi minuti!
Alla 10a giornata dello scadentissimo campionato italiano di calcio, l’Inter di Mazzarri “vanta” già 3 sconfitte: 1 contro il Cagliari allora ultimo in classifica, 1 contro la Fiorentina priva di non ricordo quanti titolari, 1 contro il Parma ultimo in classifica e reduce da 8 sconfitte in 9 giornate.
Il capolavoro di oggi non è da sottovalutare perché certifica, spero definitivamente, che Mazzarri non è in grado di ricavare nulla di buono dall’Inter.
Non uno straccio di gioco in un anno e mezzo. Mai un atteggiamento offensivo. Mai un’autocritica vera, soprattutto dal punto di vista tattico... certe volte sembra un allenatore alle prime armi, privo di idee innovative (il 5-3-2 mascherato da 3-5-2 è il suo unico vangelo), pauroso nelle dichiarazioni e nei fatti difronte a qualunque squadra affronti. Sempre con una scusa pronta (tra un po’ si dirà che la colpa è dei tifosi anche quando si gioca in trasferta!).
Con tutta la buona volontà non riesco ad immaginare una sola buona ragione per non esonerare immediatamente il vate di San Vincenzo, questo fuoriclasse della panchina che ha salvato la Reggina e trionfato in Coppa Italia col Napoli.
Il prolungamento del contratto è stata la cosa più illogica che si potesse fare e oggi noi tifosi vorremmo tanto sapere se è stata una decisione così tanto leggera che poco si addice al Thohir visto finora o è stata una decisione fortemente sponsorizzata da Fassone e/o Ausilio.
E’ evidente che, se non oggi, Mazzarri verrà esonerato a giugno perché fallirà l’obiettivo minimo dichiarato da Thohir che è il terzo posto (per chi se ne fosse dimenticato, l’attuale proprietario dell’Inter disse di puntare alla finale di Champions 2016 a Milano il che comporta, tanto per incominciare, arrivare tra i primi tre quest’anno), allora io mi domando se non sia il caso di anticipare quell’esonero per provare a raddrizzare una stagione che è deprimente anche se la matematica ci lascia lì vicini al podio per il momento.
Il trucchetto dello speaker a San Siro contro la Sampdoria è stato penoso. Si può anche non pronunciare il nome di Mazzarri per evitare che venga soffocato dai fischi meritatissimi per quanto visto da quando è all’Inter, ma non si può nascondere il risultato del lavoro di questo anno e mezzo ed è un risultato indiscutibilmente insufficiente per il quale non si può pagare uno stipendio da top coach ad un poor coach.
Un’ultima considerazione su Dodò: dal precampionato avevo ricavato l’idea che si trattasse di un ottimo colpo per l’Inter, seppur a 9 mln, e non mi giustificavo l’errore di Sabatini.
Adesso devo ammettere che cedere Dodò a 9 mln è stata l’ennesima ottima operazione di Sabatini.
L’unica attenuante che mi concedo per la valutazione errata è che il precampionato dell’Inter è stato così buono da trarre in inganno non solo me ma tanti altri: ad esempio Marco Barzaghi che addirittura, nel suo editoriale del 13 agosto, invitava gli antimazzarriani a scendere dal carro (il carro del vincitore? boh) e a prepararsi al meglio che deve ancora venire (non andrebbe mai confuso il sacro, cioè una canzone del Liga, col profano, cioè il libro più invenduto della storia)!".
Leonardo