"Presidente, Benitez non è l'unico colpevole"
"Non mi e' piaciuta per nulla l'esternazione pubblica del Presidente Moratti, con frasi pesanti sul gioco e sul carattere espressi dalla squadra a Londra. L'unico vero effetto è che ora la stampa e i media danno addosso a Benitez, interpretando (piu' o meno giustamente) l'esternazione del Presidente come appunto una punzecchiatura all'allenatore. E di conseguenza viene pure alimentata la pericolosa contestazione nei confronti di Benitez da parte di frange dei tifosi, oltre che dei media schierati "col nemico" che non vedono l'ora di farci del male. Se c'era qualcosa da dire di questo tipo meglio farlo in private stanze.
Personalmente io mi sono abbastanza rassegnato a immaginarmi l'Inter di questo anno come una squadra che difficilmente vincerà tutto quello che ha vinto l'anno scorso e forse purtroppo direi più in generale gli anni scorsi. Questo per tanti motivi. Ma secondo me il meno colpevole in assoluto e' proprio Benitez. Comincio ad elencare i motivi del fatto che non si possa accusare Benitez:
1) quale campagna acquisti è stata fatta dalla società? posso comprendere e anzi ho accettato che si sia voluto confermare la squadra vincente dell'anno scorso e che si sia puntato a prendere dei giovani, delle speranze, pero' il risultato finale è che non si puo' certo dire che Benitez abbia una squadra più forte di quella dell'anno scorso. Ho ritenuto giusto personalmente vendere Balotelli per tutto quello che e' successo, ma, a parte che non si e' poi guadagnato molto a livello monetario (22 milioni + bonus), non si puo' certo dire che Coutinho e Biabiany al momento abbiano reso come Balotelli ha fatto fin da subito. Balotelli ha esordito a meno di 18 anni con due goal in coppa Italia e da quella volta non ha più smesso di segnare, realizzando parecchie reti decisive. Siamo invece ancora in attesa di un singolo goal ufficiale dei due nuovi giovani. E hanno avuto tante occasioni di giocare, molte più di quelle che sono state date ad esempio a Quaresma gli anni scorsi. Di decisivo all'attivo mi ricordo 2 assist di Coutinho e 1 rigore procurato da Biabiany. Purtroppo Biabiany sta dimostrando scarsa personalita' adattandosi ad un ruolo forse non suo, Coutinho sta andando forse un pochino meglio ma è troppo leggerino al momento e comunque non devastante come Balotelli, tutto sommato il rendimento mi sembra pressapoco quello di Quaresma, che adesso sta andando benissimo in Turchia e che è stato svenduto.
2) Un altro problema conseguente a questa particolare campagna acquisti è il seguente: a mia memoria Benitez e' il primo allenatore dell'Inter di Moratti a cui non siano stati presi dei giocatori voluti dallo stesso tecnico. Ok ci sono Biabiany e Coutinho, ma su questi giocatori ho già detto, erano e sono delle scommesse, non delle certezze, dei giocatori che vanno lasciati crescere con calma. E sappiamo quanto possa essere importante soprattutto per un allenatore nuovo avere dei giocatori che conosca e di cui possa fidarsi ciecamente. Non penso poi sarebbe stato facile per nessun altro allenatore conquistare uno spogliatoio legatissimo a Mourinho e che ha vinto tutto con lui. Non avere propri giocatori di fiducia in ogni caso rende tutto più difficile e questa cosa va tenuta in considerazione.
3) Tanti tifosi e temo anche parte della squadra e della societa' stanno poi facendo un grandissimo errore, ovvero quello di rimpiangere troppo Mourinho. Occorre aprire del tutto gli occhi, Mourinho ci ha abbandonato, ci ha mollato alla guazza, come si dice da noi in Emila, e ora purtroppo di fatto è niente altro che un avversario, ci voleva anzi pure portare via dei giocatori. Mourinho è unico ed inimitabile, ci ha condotto ai vertici dell'Europa e va sempre ringraziato, ma Benitez non è certo l'ultimo arrivato, a modo suo e col suo stile - diverso da quello di Mourinho - ha vinto una champions league e giocato un'altra finale, ha vinto due scudetti col Valencia, ovvero battendo le due squadre attualmente più ricche del pianeta che sono il Real Madrid e il Barcellona. Destabilizzando Benitez dove si pensa di arrivare? Ai tempi in cui si cambiavamo 10 allenatori all'anno? Sulla piazza c'e' forse qualcuno di meglio che sarebbe potuto arrivare o che potrebbe arrivare? Non mi sembra proprio.
4) E veniamo alle presunte colpe di Benitez, il gioco che latita (nelle ultime 2 partite), gli infortuni, la mancanza di carattere. Quest'estate tutti a chiedere al tecnico che l'inter migliori il suo gioco dal punto di vista qualitativo. Ma qualcuno ha la bacchetta magica per trasformare che so Zanetti in un giocatore capace di fare dei lanci precisi di 40 metri? Sono stati acquistati dei giocatori per migliorare qualitativamente il nostro gioco? (abbiamo tutti ben presente la partita di ritorno col Barcellona nei quarti in cui non abbiamo mai passato la metà campo e si sparacchiava apposta la palla negli angoli più lontani possibile per perdere un qualche secondo, del tutto incapaci di imbastire una qualsiasi azione di attacco, eppure trattavasi di Mourinho e quindi vai ad idolatrare la grande impresa difensiva). Sono stati presi dei centrocampisti di qualità tipo che so Fabregas, non dico Iniesta o Xavi, oppure i giovani tedeschi presi dal Real, Schweinsteiger o altri ancora? In realtà non è stato fatto assolutamente nulla a centrocampo, a parte l'aggiunta dei primavera Obi e Nwankwo, altre ottime speranze ma per ora nulla più. Sempre nell'ottica comprensibile di confermare la squadra che ha vinto tutto ci si e' appoggiati su giocatori che sono stati letteralmente spremuti come dei limoni da Mourinho nella stagione per noi più lunga e devastante dal punto di vista dell'impegno fisico e psicologico, con in più un mondiale di mezzo che sicuramente ha influito non poco per alcuni di essi, per vari motivi. Parliamo, soprattutto a centrocampo, ma anche in difesa, di giocatori di una certa età, ripeto, che sono stati spremuti in modo forse irripetibile, oltre le loro stesse forze e che forse proprio per questi motivi stanno pagando ora il conto. Il discorso degli infortuni sembra molto più probabilmente figlio di questa problematica, giocatori spremuti, anziani e più vecchi di 1 anno, piuttosto che dei cambi nella preparazione di Benitez, che magari pure avrà pure inciso in qualche modo. Bisogna pure considerare il fatto che il 40% degli infortuni di quest'anno è avvenuto in nazionale, colpa di una situazione deficitaria complessiva, da imputare eventualmente anche in questo caso solo in minima parte a Benitez. Non mi sembra di ricordare che Benitez col Liverpool abbia avuto questa alta percentuale di infortuni, quindi o i nostri giocatori sono più fragili di quelli del Liverpool oppure il problema trae origine principalmente dalla spremitura della stagione scorsa tra il triplete e il mondiale. Tornando al discorso della qualità del gioco, si potrebbe dibattere se si voglia a questo punto tornare alla difesa ferrea e al contropiede che tanto ci ha dato nella stagione scorsa, nello stesso modo in cui tutto sommato ci ha infilzato il Tottenham a Londra. Non facciamo poi gli schizzinosi se il gioco non ci piace o se il possesso palla e' degli avversari. Temo in ogni caso che non ci siano più le condizioni mentali dei giocatori per attuare tattiche di difesa estrema come quando c'era nei giocatori la fame di arrivare dove sono arrivati. Pensate forse che ora Eto'o si possa sacrificare facilmente a fare il terzino come con Mourinho, quando in questo inizio di stagione ha pienamente dimostrato cosa è in grado di combinare da centravanti? Ci ha tenuto su di peso inventandosi dei goal pazzeschi, e secondo me è addirittura un delitto chiedergli di fare il terzino, anche se probabilmente in certe condizioni lo farebbe pure, vista la sua generosità. E Maicon, ha la stessa voglia di spaccare il mondo come prima? E Milito? E Snijder? Tranne Eto'o tutti stanno rendendo meno dell'anno scorso e la questione è facilmente spiegabile senza andare a pensare che Benitez non sia in grado di motivare i giocatori. Qui c'è dell'appagamento evidente, meno fame, è normale, è umano, e forse solo Mourinho al mondo sarebbe riuscito ad ottenere ancora qualcosa di più da questi giocatori che hanno in parecchi casi un età media molto avanzata. Ma, ripeto, Mourinho ci ha abbandonato e di questo non possiamo certo incolpare Benitez. Giocatori di una certa età, che hanno vinto tutto, non dovrebbero poi avere bisogno di una balia, dovrebbero avere ormai capito cosa occorre fare per vincere, se non ci si riesce è perchè evidentemente c'è poco altro da spremere. Questo non vuol dire che non si possa riuscire a rimanere ad alti livelli, sia in Italia che in Europa, ma non si può pensare che si continui a vincere perchè ci chiamiamo Inter o perchè abbiamo vinto l'anno scorso. In Italia parecchie squadre si sono molto rinforzate, basti pensare al Milan con Ibra e Robinho, in Europa il Barcellona ha preso gente del calibro di Villa e Mascherano, il Real ha rifatto mezza squadra, anche le inglesi non sono state assolutamente ferme come noi.
Tra le accuse più ridicole a Benitez ho letto poi quella su Bale, per il quale si sarebbe dovuto approntare chissà quale gabbia. Non l'ha fatto Mourinho con Messi quando noi eravamo solo un grande punto interrogativo o poco più e ora che siamo l'inter che ha vinto tutto dovevamo farlo su Bale? Nella partita di andata col Tottenham, Benitez ad un certo punto sul 4 a 0 nel secondo tempo - Bale non aveva ancora combinato un gran che - ha messo il nostro difensore più veloce, Cordoba, come terzino dalla sua parte e spostato Maicon come ala destra, io direi una mossa ragionevole, che poteva prevedere un raddoppio immediato su Bale da parte del difensore ripeto più veloce che avevamo e il colosso Maicon. Ebbene, Bale ci ha fatto 3 goal incredibili uno dopo l'altro, di cui due in fotocopia... Al ritorno Benitez ha lasciato Maicon e in copertura Zanetti, binomio che ha retto la fascia destra negli ultimi anni e con tutti i vari allenatori, da Mancini a Mourinho. E in terza battuta Lucio. Dove sarebbe lo scandalo? Doveva rimettere Cordoba che se ne era fatti fare 3 all'andata? E' colpa di Benitez se quest'anno Maicon per vari motivi si sta dimostrando disastroso sia in attacco che in difesa e non è stato in grado in alcun modo di contrastare Bale? Si dovevano mettere 3 marcatori solo per Bale uno dopo l'altro? Così facendo si sarebbero creati dei buchi al centro e in caso di sconfitta saremmo stati qui magari a parlare di avere messo troppi uomini solo su Bale o della scarsità di persone in attacco se si metteva che so pure il leggerino Biabiany a tentare di limitare il gallese. Insomma anche questa cosa mi pare alquanto pretestuosa nei confronti di Benitez.
Alla fine mi sembra che l'unica vera colpa di Benitez sia quella di non essere Mourinho, che abbia un carattere meno arrogante, più disponibile, ecc.
E mi spiace che anche il presidente non sia stato più cauto nelle sue esternazioni, mi meraviglia che non abbia considerato che la cosa possa sembrare quella di dare in pasto agli infuriati tifosi nerazzurri un facile capro espiatorio. Sperando che non sia così per quanto riguarda Moratti e si tratti solo di un tentativo (a mio avviso non utile) per cercare di migliorare la situazione pungolando squadra e allenatore, vorrei in primo luogo invitare i tifosi dell'Inter a considerare che massacrando Benitez e rimpiangendo Mourinho non arriveremo da nessuna parte, che sono tanti anni ormai che abbiamo vinto e quindi che occorre anche essere consapevoli che non ci puo' andare sempre bene, che bisogna anche saper perdere, e che tutto sommato siamo ancora lì ben posizionati in tutte le competizioni, pur avendo giocato senza tanti giocatori importanti, da Milito a Motta agli altri centrocampisti. Anzi, in Champions siamo messi meglio rispetto all'anno scorso dopo lo stesso numero di partite. Occorre quindi avere fiducia in Benitez e sostenerlo, sperando a fine stagione di essere riusciti a vincere qualche trofeo. Penso anche che la società dovrebbe fare qualcosa nel mercato di gennaio, prendendo giocatori giovani ma affermati che colmino le lacune soprattutto a centrocampo ma non solo, vendendo poi quelli che ormai sono praticamente fuori da tutto e demotivati, come Mancini, Suazo e Rivas".
Andrew