Rabbia, preoccupazione e soddisfazione per i baby
"Gentile Redazione,
grazie ancora una volta,innanzitutto,della cortese ospitalità.Se non ci foste Voi,in questi tempi duri,ad informare ed a raccogliere gli sfoghi dei tifosi,giustamente delusi e preoccupati,la situazione sarebbe ancora più drammatica.
Già in passato mi ero permesso di segnalare,stigmatizzandolo,l'eccesso di accanimento contro Walter Mazzarri da parte di molti tifosi,accanimento che ha contribuito ad innervosire l'allenatore e la squadra,peggiorando una situazione resa da tempo difficile da numerosi fattori,primo fra tutti il bilancio societario ed il complesso passaggio fra la vecchia e la nuova gestione.Mazzarri(come prima di lui Gasperini,Benitez,ecc. )aveva probabilmente creduto a promesse di investimenti importanti.Si è permesso di protestare e reagire e la ha inevitabilmente pagata,malgrado pacificamente non fosse un cattivo allenatore.Vero,peraltro,che,di fronte alle critiche sempre più pesanti(e,almeno in parte,probabilmente pilotate) è sembrato perdere il controllo della situazione e,soprattutto,non ha saputo suggerire un mercato decente,forse possibile anche senza spendere troppi denari.
Il nuovo allenatore,dunque,sembra imposto anche dalla necessità di dare un segnale di reazione,per evitare di trovarsi,entro poco tempo,a non riuscire più a vendere una sola maglia nerazzurra (o quella strana cosa che usa la squadra adesso) o un solo biglietto.L'operazione,come stiamo vedendo,e',peraltro,alquanto rischiosa,perché' impone a giocatori già in difficoltà ed adattati ad un altro sistema di gioco,schemi ed approcci piuttosto diversi(e basta rivedere i pietosi errori delle ultime partite per accorgersi che gravi e noti difetti sono stati esasperati dal cambio di gioco).
Ora vedremo,gia'a gennaio, se anche Mancini si troverà di fronte a promesse non mantenute,ne' mantenibili in questa situazione.Ove così fosse,il problema apparirebbe davvero gravissimo,per chi ama questi colori e quello che rappresentano,con esiti difficili da prevedere con esattezza,ma sicuramente complessi.
Io pregherei,però, chi di competenza,in questi momenti difficili,di non anticipare notizie di mercato del tutto improbabili ed infondate,che non possono,alla prova dei fatti, che deludere ulteriormente e gravemente i tifosi.
Per quanto riguarda la squadra,fino a che le cose stanno in questo triste stato,preso atto che,in ogni caso,le scelte di mercato degli ultimi anni sono state quasi tutte pesantemente sbagliate,mi permetto proporre di cercare di non scoprirsi troppo,non per fare il mazzariano di ritorno,ma perché c'è modo e modo anche per perdere e farsi deridere è davvero troppo.
Forse provare ad utilizzare Medel come difensore centrale,insieme a Vidic(che ha fatto qualche errore,ma resta il difensore più tecnico ed esperto a disposizione), con Juan a ricoprire il suo ruolo naturale,cioè il terzino sinistro,e D'Ambrosio sulla altra fascia potrebbe non essere una cattiva idea.Ed a centrocampo far giocare Guarin e Kovacic quali mezze ali(anche questo,credo,loro ruolo naturale),magari provando,in alternativa a Kuzmanovic,anche Ranocchia(perdonate l'eresia) davanti alla difesa,ed Hernanes,sperando cessino gli infortuni,dietro alle due punte(inutile dire quali,ne abbiamo soltanto tre,e spesso almeno una sta male).
Ed ai tifosi vorrei chiedere,ormai preso atto della situazione,di sostenere la squadra più che mai,perché ora questo serve veramente,rinviando a tempi migliori la caccia ai veri o presunti responsabili,ad evitare che atleti in difficoltà entrino definitivamente nel pallone.Se il terzo posto era un'evidente utopia gia' ad inizio anno,potersi continuare a vantare di essere l'unica squadra mai retrocessa potrebbe essere un risultato consolatorio e da non sottovalutare.
Ringraziando per l'attenzione,porgo a tutti gli interisti i saluti e gli auguri più cordiali".
Giovanni
Il pezzo di Tramontana è condivisibile però non aiuta a dipanare la difficile situazione dell'Inter che dopo le gare di Chievo Verona e Lazio si troverà (garantito) con 0 punti in tasca se non subentra una nuova convinzione. Allora si aprirà la discussione sul dramma verso il quale si va incontro (per carità solo sportivo) e si guarderà al mercato invernale come la panacea di tutti i mali. Quindi, si procederà come l'anno scorso il Sassuolo che a gennaio ha rifatto completamente la squadra comprando mi pare ben 8 giocatori. Noi attualmente siamo peggio del Sassuolo quindi di giocatori ne compreremo due al massimo tre. Questa è l'Inter attuale che però viene da lontano. Viene da come Moratti ha dilapidato una fortuna (quella del triplete) per scarsa capacità sua e del management a cui aveva affidato le sorti dell'Inter. Il passaggio a Thoir ha fatto il resto. Le cose che dice Filippo sono tutte giuste, ma dalle stesse occorrerebbe trarre delle conclusioni. Ovvero che l'attuale management dell'Inter (in particolare Fassone e Ausilio) andrebbero cacciati seduta stante perchè hanno comprato giocatori ridicoli e non hanno avvertito il nuovo proprietario che mandare via in blocco la dorsale della squadra (Cambiasso in primis) avrebbe esposto la squadra a perdite di aderenza gravi come puntualmente avvenuto. A leggere che all'Inter torna Pereira si prova uno sconforto misto a rassegnazione. Neanche nel campionato più naif del mondo Pereira è stato in grado di recitare un ruolo.....
In questo momento però occorre fare quadrato, tifosi, squadra, società (non sbagliando ancora gli acquisti). Basta con le critiche e tifiamo Inter ad ogni costo. Occorre muovere la classifica e per me anche un punto a Verona e uno con la Lazio sarebbero un risultato affatto scontato. Se non lo avete capito si rischia lo sfascio e l'Onta della B.
PS1: tornare alle maglie nere ed azzurre !!!
PS2: sono disponibile a scrivere un pezzo a settimana se la cosa può interessarvi. Ciao".
Enzo
"Filippo Tramontana, nell'ultimo editoriale pare aver detto tutto ciò che gli restava da dire.
Come non dargli ragione?
Mi dispiace ma comprendo perfettamente la sua afasia, le sue valutazioni, sempre condivisibili, anche a lui vengono meno per sfinimento come già successo a me e a tanti altri.
Devo aggiungere però, che proprio nelle sue "ultime" parole, ho trovato una inesattezza dovuta forse a magnanima generosità riguardante il Ranocchia.
Se dovessi pensare (ma lo escludo) che la valutazione dell'operato del dipendente in servizio presso l'FC Internazionale Milano SpA con mansioni di difensore, fossero una convinta disamina tecnica, mi cadrebbe il mondo addosso.
A ben ricordare, le sue cosiddette buone performance pregresse, erano di volta in volta e senza alcuna esclusione, sempre macchiate da errori gravi o meno gravi, incastonati in gare dove forse la forma al top, gli permetteva anche qualche buona giocata difensiva.
Persa la forma, per carenze fisiche o psicologiche non saprei dirlo, da almeno due anni restano solo gli errori e gli orrori.
Comunque volevo dare ampia solidarietà al Dott. Tramontana, certificandogli che l'adesione al nuovo club dei "senza parole" lo vede in buona compagnia".
Vittorio
"Gent. Redazione vorrei esprimere la mia soddisfazione a caldo dopo la partita di E.L.dei ragazzi (nel vero senso della parola) in quel di Baku.Buon ritmo,ottimo l'impegno,squadra accorta ma pronta a ripartire.I super-critici sosterranno che questi non sono nessuno....Ma non sono gli stessi che a San Siro ci hanno messo alla frusta ai primi di ottobre con in campo Icardi Ranocchia e compagnia cantante?Ottimi i ragazzi all'opera: da Bonazzoli a Obi,da Mbaye a Donkor a soprattutto Andreolli che se mi permettete attualmente è molto più affidabile di Ranocchia,con più reattività,attenzione e personalità nel guidare la difesa.A me personalmente è piaciuto anche Mvilà preciso,attento anche se ancora molto lento nel generare l'azione offensiva.Meglio comunque di uno stranito Medel che più che un pit-bull ricorda un cucciolo di cocker.Contro la Roma se lui era un pit-bull,Naingollan era un T-Rex..... ma lo avete visto!!!!!! Questo però qualcuno ce lo deve spiegare... come mai quando i mastini o presunti tali arrivano all'Inter si trasformano in agnellini da latte? (Davids,Tardelli,Mudingay,Vidic ecc.ecc.)I gobbi e i giallorossi giocano sempre con la bava alla bocca e gli occhi iniettati di sangue... questa è la differenza!Non avendo in squadra né top-players né giocatori di classe cristallina te la devi giocare alla morte su ogni pallone, sia che giochi con la Rubentus,sia con il Cesena.Forse con qualche giovane in più e qualche fischio in meno.......
Buon Natale a tutti i veri tifosi nerazzurri".
Max