"Sneijder è l'ultimo fuoriclasse che ci è rimasto"
"Spero ancora una volta che le voci sulla volontà della nostra Società nerazzurra di vendere Sneijder siano completamente false! Altrimenti l'Inter si priverebbe anche dell'ultimo fuoriclasse che le è rimasto! Ma la Società Inter non si chiede come mai nessun fuoriclasse nel mondo aspira più a giocare nella nostra squadra? Ormai i campioni vogliono giocare con altri campioni, perché solo così sanno di poter vincere! Appena un giocatore diventa un grande campione (vedi Balotelli) chissà perché vuole andare via dall’Inter per approdare in qualche altra squadra (vedi Milan, per esempio) o è l’Inter stessa a fare la follia di svenderlo per “fare cassa”, espressione che la dice lunga sulla mentalità dell’Inter in questi ultimi tempi… E come mai nessun grande allenatore, da un po’ di tempo a questa parte, sogna di allenare l'Inter, ma appena può dirotta i propri sogni verso altre squadre che hanno, quelle sì, una rosa di campioni? Perché i nostri dirigenti sembrano non ricordare più che i titoli più prestigiosi non si vincono senza fuoriclasse??? Senza campioni si può anche vincere, ogni tanto, qualche partita, faticando e soffrendo come quest’anno con squadre con cui l’Inter avrebbe dovuto vincere agevolmente e dimostrare ampiamente la propria superiorità… se superiorità fosse stata…E ora, invece di affiancare qualche altro fuoriclasse a Sneijder, che abbiamo aspettato fino adesso, per rafforzare una squadra per la verità piuttosto carente, si pensa bene di vendere l’unico “condottiero” che ci è rimasto, e addirittura di svenderlo, 10 milioni di euro meno di quest’estate, come abbiamo svenduto Balotelli ed Eto’o. Poi, quando siamo noi a dover comprare, anche il giocatore più modesto, che non ha ancora dimostrato nel tempo di essere un fuoriclasse, ce lo valutano decine di milioni di euro quando non vale nemmeno un solo piede di Sneijder!!! Caro Presidente Moratti, forse è meglio che cambiamo qualcosa tra chi si occupa del nostro mercato! E , se posso permettermi di esprimere un suggerimento al nostro grande Presidente, dovremmo smetterla di far sentire i nostri campioni sempre sulla soglia, pronti ad essere venduti a chi offre di più, altrimenti non ci possiamo lamentare se poi non hanno attaccamento alla nostra maglia!!! Dovremmo tornare come tempo fa a far sentire più importanti e fondamentali i grandi giocatori, dobbiamo far sentire loro la fiducia che abbiamo in loro, facendo sentire loro la responsabilità che hanno verso la nostra squadra!!! Invece da un po’ di tempo l’Inter sta adottando un atteggiamento verso i giocatori che, secondo me, è davvero controproducente e non è proprio da grande squadra che ha un progetto da realizzare: “tutti sono in vendita, se c’è una buona offerta, nessuno è indispensabile” e così via…
Sono molto grata a Ranieri proprio perché è stato l’unico, dopo l’ineguagliabile Mourinho, ad aver chiaramente e pubblicamente espresso in più occasioni che l’Inter sta aspettando Sneijder, che è “il gioiello e il fiore all’occhiello” dell’Inter, che l’Inter “non può fare a meno di Sneijder”, dimostrando di aver compreso non solo il valore del nostro campione, ma soprattutto di sapere come si gestisce e si carica anche “psicologicamente” un grande fuoriclasse che in tal modo potrà essere ancora più utile alla squadra!
Forse qualche nostro dirigente farebbe bene a fare qualche ripasso anche sull’atteggiamento psicologico che occorre avere quando si vuole costruire un gruppo forte e unito, una squadra vincente e si ha a che fare con campioni che, oltre ai soldi, vogliono sentirsi anche pubblicamente apprezzati e considerati fondamentali. Credo che con un po’ più di umiltà dovremmo guardare anche alle squadre che in questo momento sono più forti della nostra e tentare di carpire “i segreti” che le rendono migliori, altrimenti con la mentalità che stiamo dimostrando ora, come possiamo pretendere di competere con squadre anche italiane come il Milan e il Napoli, ad esempio, o addirittura con squadre europee, come il Barcellona, il Rel Madrid o il Bayern Monaco o le squadre inglesi? E anche noi tifosi, diamoci un po’ più da fare a far sentire l’amore e il sostegno ai nostri campioni, che non vogliamo perdere!"
Damiana