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Società e mercato: parola ai tifosi interisti

di Redazione FcInterNews.it

"La rovina dell'Italia diciamolocela tutta è l' ltal Juve che ha condizionato le selezioni di Prandelli (Rossi,Destro,Osvaldo, Ranocchia dove erano?) le formazioni ed i cambi durante le partite(Cerci), ma la responsabilità maggiore è del preparatore atletico che ha lavorato esclusivamente sulla resistenza a danno della forza-velocità e dell'esplosività tanto che Balotelli che fra tutti gli azzurri è quello con migliori qualità muscolari(fibra veloce) è risultato anche lui lento ed imballato oltre che marcato sempre da almeno 3 avversari, non ha caso arrivavamo sempre dopo sulla palla.Se a ciò aggiungiamo arbitraggi discutibili,l'ostilità di Blatter e la pochezza tattica di Prandelli di far giocare Balo come unica punta, lui che per sua natura è una seconda punta, il quadro è completo. In compenso le dimissioni di Prandelli ed Abete vanno accolte come una liberazione, ma certo è che se Tavecchio 71aa. e varie condanne penali per abuso d'ufficio con relativo concorso in falsità di credito continuato, gestirà il commissariamento della FIGC allora siamo fritti visti anche gli stretti rapporti che aveva con Moggi. Speriamo che Renzi, attraverso il ministro Franceschini, se ne occupi. Se da buon fiorentino rottamasse tutti non sarebbe male bypassando Malagò su cui ci sarebbe da aprire una enciclopedia.. In ogni caso Rinnovo l'idea di una Public Company.

E' tempo di tirare fuori i soldi e gli attributi

Vista sia l'impostazione finanziaria e la fin qui scarsa disponibilità economica mostrata da Thoihir, chiamo a raccolta tutti coloro cui sta a cuore la sorte futura dell'Inter. In sintesi se la Benamata è accreditata di 3,5-4 milioni di tifosi ce ne saranno almeno 1milione disposto a sborsare una quota capitaria di 100 euro per l'acquisto di azioni dell'Inter s.p.a. Questi 100 milioni dovrebbero andare a diluire il 70% detenuto da Thohir fino ad un 49% e per la restante parte quella detenuta dai Moratti in modo da creare una sorta di Public Company, seppur con un azionista di riferimento quale Thoihir, con delega rappresentativa, operativa ed assembleare affidata al Dr. Paolillo che dell'Inter conosce praticamente tutto, che dovrebbe fungere da garante e rappresentare questi mini azionisti i quali, però, i soldi li hanno tirati fuori veramente e non se li sono fatti prestare dalle banche. Ciò consentirebbe oltre ad una maggiore disponibilità economica da parte della società, di ripianare eventuali disavanzi di esercizio per cifre irrisorie a carico dei suddetti mini azionisti, ma non solo se il 70% delle azioni è stato pagato 200 milioni con 100 milioni se ne acquisterebbe il 35% (21% da Thohir e 13-14% dai Moratti) ovvero la seconda frazione più corposa di voti assembleari. Ovvio che questo sarebbe un percorso relativamente lento, a media scadenza, fatto di sapiente negoziazione ed adeguata comunicazione secondo dettami “maieutici”. Pensiamoci bene, questa potrebbe essere una soluzione di reciproca convenienza tra le parti".

Maurizio

 

"Credo che la società abbia fatto un errore imperdonabile. Prolungare un contratto pesante, la cui pesantezza è stata lo stesso motivo per cui Mazzarri non è stato accantonato come qualsiasi allenatore con i suoi risultati e il suo atteggiamento avrebbe meritato. 
Cosa succederà, adesso, quando tra qualche mese Thohir non sarà soddisfatto? Lo rinnoverà per un altro anno? Invece di uscire dall'equivoco, lo prolunga a fior di quattrini, gli stessi che mancano per intavolare trattative per giocatori discreti e nulla più.
Perché tutti sappiamo (al di là del discorso sui giovani su cui non sono d'accordo con lei) che appena Mazzarri si troverà a giocare su 3 fronti (non 1 come la scorsa stagione) saranno dolori e partite ancora più inguardabili di quest'anno.
L'unico "divertimento" per i tifosi dell'Inter sarà di scoprire quale ennesimo alibi si inventerà il pessimo allenatore che strapaghiamo.
Temo che a questa dirigenza, che sul terreno finanziario mostra di muoversi bene, manchi ancora del tutto l'idea di un progetto tecnico. E non sapendo come muoversi abbia fatto la peggiore scelta possibile. 
Tristissimo".

Luigi

 

Gentile Redazione, ringrazio prima di tutto per l'opportunità che ci viene data per esprimere le nostre sensazioni. Il problema è sempre lo stesso: Mazzarri-
Ma come è possibile che questa specie di allenatore può rimanere sulla panchina dell'Inter altri due anni? Ma "questo" può allenare solo squadre che lottano per la salvezza, può allenare solo squadre che devono riciclare vecchi calciatori, può allenare in definitiva solo squadre che non devono vincere niente!
Io, dopo la dichiarazione per il suo prolungamento del contratto, la mia scelta già l'ho fatta; l'anno prossimo seguirò l'Udinese.
Almeno Loro in panchina hanno un tecnico competente (anche se giovane) che sa mettere in campo una squadra, specialmente fatta di giovani vogliosi di vincere (e vedi cosa ha combinato quando allenava la nostra Beneamata con la squadra al completo).
Chiedo scusa per lo sfogo ma devo ammettere che il nostro "nuovo Presidente" è scarso come l'allenatore a cui ha allungato il contratto".

Pasquale

 

"Nonostante il massiccio intervento (a debito, si badi bene) del nuovo presidente, si continua a leggere di buchi impressionanti nei bilanci dell'Inter.
Perchè questo stillicidio?
Probabilmente facendo trapelare solo notizie parziali, approfittando anche delle complicate dinamiche finanziarie di una società, appannaggio solo di pochi eletti scelti, si tenta di nascondere goffamente l'unica verità vere e cioè che il buon Moratti aveva debiti fino al collo e che l'intervento esterno era un atto imprescindibile per evitare la definitiva consegna dei registri al curatore fallimentare.
Ecco il vero motivo che porterà almeno per i prossimi cinque anni, lacrime, sangue e oblio.
Altro che millantare rinascita e programmazione, l'Inter grazie ad una gestione scellerata pre e post triplete, si avvia a diventare per il calcio, ciò che Italia e Grecia rappresentano politicamente per l'eurogruppo, il nulla".

Vittorio


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