Squadra, mercato e un'iniziativa contro parole ingiuste
"Gentile Redazione, sedimentata l'amara delusione per il pugno di mosche con cui ci ritroviamo già a primavera, si avanzano riflessioni non meno dolorose. La baraonda societaria che lascia presagire sviluppi tetri, si è riflessa con tutto il suo peso sulla squadra. Il pastore è malato e il gregge disperso tra i campi. Sento ancora difendere Mancini. Soprattutto da queste colonne. Non ultimo il grande De Carlo il cui pensiero spesso condivido. L'ultimo editoriale diceva grossomodo che cambiare allenatore non ha senso. Tuttavia, la sua onestà gli ha impedito di dire che Mancini non se ne deve andare perchè è un grande allenatore. Non fraintendete, al Mancio gli voglio bene. Non si tratta di un'antipatia personale ma quest'anno ha toccato il fondo. Che senso ha pagare tre milioni di euro un allenatore se poi questo, dopo aver fatto spendere e spandere il presidente indonesiano, si diletta a fare il piccolo chimico? Il tempo ha reso il quadro ben chiaro: la banda Mancini ha assaporato le vertigini del primato per la falsa partenza di tutti coloro che adesso ci mangiano in testa. E la Fiorentina che era partita bene, a San Siro ha anticipato quello che a fine Dicembre sarebbe diventato un incubo. Vorrei una critica seria sul tecnico. Se va dicendo dalla prima partita che gli altri "sono più attrezzati" allora perchè non farsi un campionato proprio, con un impianto di squadra da rodare per gli anni a venire e col mercato invernale come occasione per completare il puzzle? Perchè non dire chiaro e tondo che abbracciava il progetto e che avrebbe condotto l'Inter allo scudetto in tre anni? Dov'è la grandezza di Mancini? Nella furiosa alchimia che non ha mai partorito la stessa squadra che al 50% ha dato vittorie e al 50% ha dato sconfitte? Un'alea che un grande allenatore ( e soprattutto una gloriosa società) non può permettersi! O forse il nostro aveva bisogno di allenare per non perdere la mano? Mancini smarrito e tradito dai suoi stessi centurioni a partire da Melo e Jovetic. Non è forse anche questo il segno di un fallimento? Ha vinto in Inghilterra, certo! Con una squadra di mostri, certo! Ranieri, che a Milano non occupa la stessa nicchia del Mago Herrera, si appresta a vincere il campionato inglese con un manipolo di gagliardi giovanotti..... è da questa estate che lamento il "non gioco" dell'Inter manciniana ma i più esperti con poca pazienza e con qualche risolino di troppo, mi liquidavano con "beh, chi gioca male non occupa il primo posto!" e poi: "voglio vedere cosa avresti detto se a inizio campionato ti davano l'Inter al secondo posto!" e poi: " il terzo posto champions era l'obiettivo che una squadra rifatta da zero doveva centrare, sperare in qualcosa in più è da folli!" e ancora : " lotteremo per il piazzamento champions! otto finali!" ... A quando " il Sassuolo ha fuoriclasse che noi ci sogniamo!....sai, il FFP" ? E allora, smettiamola di portare in gloria Mancini e gridiamo un forte, liberatorio "il re è nudo!" . Molte volte cambiare non ha senso. Alcune volte, cambiare è necessario".
Ernesto
"Ormai è una farsa. Sembra di assistere al Truman Show e noi interisti siamo il Jim Carrey di turno.
Gli scemi di turno al di fuori del sistema siamo solo noi o cosa? Possibile che solo a noi vengano fischiati falli assurdi e i cartellini fiocchino con una semplicità disarmante? Boh, sinceramente speravo che dopo calciopoli qualcosa potesse cambiare, invece a 10 anni di distanza parliamo sempre delle stesse cose.
Ogni giorno sugli organi di disinformazione appaiono interviste e dichiarazioni di personaggi assurdi che hanno come unico scopo quello di offendere l’FC Internazionale e i suoi tifosi.
A due settimane di distanza spunta una dichiarazione di Rizzoli sull’episodio della presunta testata di Bonucci: “Bonucci non mi ha dato nessuna testata. Sono stato io a spingerlo per allontanarlo dal giudice di linea”. Probabilmente la testata non c’è stata, ma sicuramente l’atteggiamento del difensore zebrato era verosimilmente minaccioso, minaccioso almeno quanto lo sguardo di Guarin rivolto all’arbitro a 10 metri di distanza in un Napoli Inter di qualche tempo fa.
Questa è pura follia, dichiarare che è stato lui a spingere Bonucci è qualcosa di patetico; sarebbe come dire: “non è colpa dello scippatore, ero io che camminavo per la strada con i soldi in tasca”.
E le dichiarazioni di Ceccarini a 20 anni di distanza dall’episodio Juliano-Ronaldo? Immagini inequivocabili, chilometri di carta stampata a difesa dell’interista, gigantografie e ingrandimenti del contatto che confermano in modo netto lo scorretto intervento del gobbo, e questo imbecille è riuscito a ribaltare le leggi della fisica e del buon senso dichiarando: “quel rigore non lo fischierei nemmeno sotto tortura. dalle immagini si vede come Ronaldo si disinteressi del pallone cercando il contatto con Juliano che in quel momento era fermo”.
Per curiosità ho riguardato il filmato per la centomillesima volta cercando di interpretare la visone fantasiosa del cretino. Beh, che dire, Juliano non era fermo. Juliano parte dal centro dell’area in direzione di Ronaldo. Ronaldo sposta il pallone per saltarlo e… Juliano a braccia aperte, accoglie l’ingresso in area del suo amico brasiliano.
Non si può dopo vent’anni negare l’evidenza, non si può avere la faccia di m..rda e continuare a dichiarare il FALSO, facendo passare per scemi milioni di “Truman” interisti.
E’ vergognoso che chiunque possa sparlare di noi, ed è vergognoso che la società non si faccia rispettare.
Si sperava che con l’arrivo di Thohir potesse cambiare qualcosa a livello mediatico, invece mi sembra che la situazione sia solo peggiorata. Se prima dell’avvento dell’indonesiano non esisteva rispetto verso i nostri colori, adesso veniamo addirittura vessati dall’ultimo scemo del villaggio; dichiarazioni dell’ex pres. del Parma Manenti: “perché il Parma è fallito e l’Inter no? Io avevo un debito di 80 mln mentre l’Inter ha accumulato un debito di 400. Si vede che doveva fallire il Parma…”.
Quell’altro inutile personaggio, il consigliere della Fiorentina Panerai: “se le società del calcio dovessero rispettare la trasparenza, l’inter sarebbe già retrocessa. che soldi sono, di chi, a partire dalle Cayman?”.
E la pubblicità di Barilla all’indomani di Inter Carpi, ve la ricordate?: “la nostra lasagna non resta sullo stomaco, nemmeno agli interisti”.
Tralasciamo quel maiale di Moggi e le sue farneticazioni degli ultimi 10 anni altrimenti mi tocca scrivere 2000 pagine.
Aspetto con impazienza la prossima perla di Mihajlovic, che poveraccio ogni volta che parla si fa autogol.
Lancio un’idea. Perché non fare una raccolta di dichiarazioni sconcertanti nei confronti dell’Inter? Se nel corso degli ultimi anni ti sei appuntato alcune dichiarazioni allucinate di giornalisti, esperti di calcio, giocatori, allenatori e presidenti, ti invito a scrivere all’indirizzo mail: dichiarazionisconcertanti@gmail.com. Il sottoscritto si prenderà la responsabilità di farne una raccolta da tramandare ai posteri e ai tifosi dalla memoria corta.
Ringrazio la redazione di FCInternews per l’attenzione e la pubblicazione".
Julio
"Cara redazione grazie per lo spazio che dedicate ai tifosi.
Ritorno a ribadire il mio concetto che l'Inter per ritornare grande deve un po' Italianizzarsi e dare fiducia ai pochi italiani che ha. Credo che dopo quello che ha combinato Santon vado controcorrente, ma secondo me Mancini di suo nel demoralizzare i ragazzi c'è lo mette. Non capisco perché Telles che risulta di gran lunga migliore di Nagatomo venga bocciato e si pensa ad acquistare Erkin forse è una questione economica risparmiare i 8,5 mln di riscatto per comprare a zero. Ma l'inter per suo tradizione non può e non deve essere gestita in questo modo. Thoir deve sganciare i capitali coe fanno gli arabi punto e basta. Moratti e Tronchetti Povera devono trovare le forze per far scappare questo porta sfiga di Thoir. Per carità una brava persona ma l'approccio con il nostro calcio la sbagliato punto e basta. Ricominciamo da zero anche con Paolo Tramezzani allenatore e con più Italiani in rosa perché il 5 posto lo possiamo raggiungere anche senza i Melo, i Erkin, i Nagatomono, ecc.
Saluti".
Angelo
"Gentile redazione
Visto che quest'anno quasi certamente non raggiungeremo il terzo posto e quindi non avremo quei 45 milioni sperati bisognerebbe puntare sui giocatori in scadenza e pianificare gia' da adesso la prossima stagione per colmare il gap con la Juve, Napli, Roma e ... Fiorentina. Certo che parlare del gap che esiste con queste squadre non fa assolutamente piacere ma comunque Inter con la storia e tradizione che porta puo' convincere tanti giocatori a vestire la maglia nerazzurra per la prossima stagione. La mia idea sarebbe quella di costruire la squadra in base al 4-4-2 con seguenti indicazioni:
In difesa si potrebbe cedere Santon che ha avuto un' altra annata deludente e Telles che non sembra valere quei 8,5 milioni. Quindi si potrebbero prendere Caceres e Erkin a zero per rimpiazzarli. Il primo conosce perfettamente il calcio italiano e per questo sarebbe un colpo piu' sicuro rispetto ai vari Van der wiel, Ivanovic e johnson mentre il secondo ha una abilita' molto importante sui calci piazzati ed e' un terzino bravo in tutte e due fasi.questi due terzini insieme a Miranda e Murillo formerebbero una delle difese piu' forti d'Italia. E poi si potrebbe far tornare in squadra Andreolli che con Juan, D'ambrosio e Nagatomo formerebbero la linea di difesa di riserva.
Per quanto riguarda il centrocampo Melo e' stato una delusione e sarebbe opportuno cederlo a titolo definitivo mentre Gnokouri potrebbe andare a giocare in prestito per fare esperienza. Poi c'e' Ljajic che ha mostrato di non essere un giocatore affidabile e di continuita' e non merita assolutamente gli 11 milioni di riscatto. Al posto di questi giocatori si potrebbero acquistare a zero altri tre giocatori molto importanti come Banega, Feghouli e Ben Arfa. Cosi si formerebbe un centrocampo completo in cui Feghouli e Biabiany si contenderanno la fascia destra , Perisic e Ben Arfa quella di sinistra e poi ci saranno quattro centrocampisti centrali buoni come Medel,Banega, Kondogbia e Brozovic.
In Attacco il vero flop e' stato Jovetic che potrebbe essere tranquillamente ceduto e Manaj essendo giovane potrebbe andare a giocare in prestito. il grande colpo in attacco potrebbe essere il ritorno di Ibrahimovic a zero che andrebbe a formare con Icardi un attacco micidiale e Palacio e Eder potrebbero essere i loro panchinari.
Insomma se la societa' si decidesse a muoversi subito a prendere questi 6 giocatori la squadra farebbe il grande salto di qualita' tanto aspettato. La squadra sarebbe questa :
Icardi. Ibrahimovic
Perisic. Kondogbia Banega. Feghouli
Erkin. Miranda. Murillo. Caceres
Handanovic
E la seconda squadra sarebbe invece la seguente :
Eder. Palacio
Ben Arfa. Medel. Brozovic. Biabiany
Nagatomo. Juan. Andreolli D'ambrosio
Carrizzo
Insomma ,se Inter si muovera' intelligentemente e in modo veloce sul mercato potrebbe davvero battersi per vincere il titolo che ci manca ormai da troppo tempo rispettando tutti i parametri della fairplay finanziaria perche' gli ingaggi degli acquisti saranno forniti attraverso le cessioni dei giocatori che non hanno fatto bene all' Inter .queste potrebbero essere le operazioni da fare:
Acquisti : Caceres(0),Erkin(0),Banega(0),Feghouli(0),
Ben Arfa(0),Ibrahimovic(0)
Cessioni:
Santon(6-7), Melo(7-8),Jovetic(12-13), Ljajic(fine prestito),Telles(fine prestito)
,Manaj(in prestito), Gnokouri(in prestito)
Grazie mille per lo spazio che ci conservate e Forzaaaa sempre e comunque INTER !!!".
Salim
"Gentile redazione, anche quest'anno ci si approssima ad accontentarci delle briciole, sperano ormai in una Europa League che non è proprio il massimo, ma diciamocela tutta, nemmeno il minimo. Eravamo partiti con altri sogni, una squadra brutta che vinceva, solida, aggressiva, incisiva e anche un pò fortunata, ma spesso ci vuole anche questo. La cosa che mi chiedo ora però è questa: Ok non siamo più la squadra solida di questo inizio campionato, subiamo molti gol, la difesa e il centrocampo sono inguardabili, l'attacco fatica a far gol (Ancora non capisco Jovetic perchè non gioca) ma dov'è finita la PAZZA INTER, quella che, diciamoci la verità, amiamo davvero. Noi INTERISTI amiamo quei colori perchè ogni domenica sappiamo ci sarà qualcosa di inaspettato e clamoroso, e anche se si perdeva, CHI SE NE FREGA!! Ci avevano fatto battere il cuore, stavi sempre, allo stadio o a casa, con la consapevolezza che potesse succedere l'impossibile da un momento all'altro. Non è più così, forse sarò solo io, forse saremo in 10, in 1000 che la pensiamo così, o forse tutti, IO almeno da tempo ho la consapevolezza che se si va sotto, finisce lì, non si lotta, non si corre, non si rispetta questa gloriosa maglia. Sembravamo essere tornati contro la Juve in coppa, talmente fuori di testa da ribaltare un risultato clamoroso contro i più forti in italia, poteva essere la svolta almeno per tornare PAZZI. Invece è tornato il buio, anche quando si vince, ci si annoia, o si aspetta l'avversario che all'ultimo minuto ti riprende. Allora se non potete darmi le vittorie (almeno per adesso) ridatemi, RIDATECI almeno la PAZZIA".
Samuele
"Buonasera redazione,
era un bel po che non scrivevo per vari motivi.
Sono estremamente deluso sia come tifoso che come sportivo. Vedere che le odiate zebre in ogni turno di campionato giocano sempre in 16 contro 11, fa davvero schifo! Ma possibile mai che gli episodi giocano sempre a loro favore? Sarà un caso, però dopo calciopoli non mi fido più di niente. Il derby di Torino la dice lunga su chi comanda e manovra il cacio italiano. Rigore per il Toro, c'era il secondo giallo per Alex Sandro(a parte invertite sarebbe stata espulsione, sicuro). Gol del Toro annullato per fuorigioco, invece era regolare(sempre a parte invertite sarebbe stato convalidato). Il Napoli, l'unica compagine che poteva dare fastidio ai loro piani, è stato messo fuori gioco con una pesante squalifica di Higuain, che ha segnato la metà dei gol del Napoli. Ora dico, che senso ha guardare le partite e il campionato se i vincitori dello stesso si decidono a settembre? Non è giusto lottare e battersi con sacrificio quando poi si sa che chi vince lo sapeva già in anticipo. Sarò maligno, sarò perverso, sarò malpensante, però posso ampiamente dire citando un vecchio proverbio che dice: " Il lupo perde il pelo ma non il vizio". E' arcinoto che l'Inter se non centra il terzo posto e quindi la Champions, si trova in difficoltà con i FFP. Sarò maligno, sarò perverso, sarò malpensante, però questi mi ricollegano sempre alla stessa cosa, è cioè alla "piovra" bianconera. L'Inter ci ha messo del suo per complicarsi la vita, però senza "sviste arbitrali", avremmo sicuramente dieci punti in più, che tradotti in cifre staremmo a due punti dal secondo posto. Meditate gente!
Nonostante la delusione dei risultati(e alle manovre oscure) della nostra beneamata, rimango fedele ai miei colori.
Forza Inter ora e sempre".
Giuseppe