Stagione 2009/2010, è ancora tempo di pagelle
"Qui sotto sono riportate le pagelle dell'Inter della stagione 2009/2010 secondo il mio punto di vista.E' doverosa una piccola introduzione prima di queste pagelle, visto che non potrò elencare tutta la società Inter, vorrei dare 10 come voto collettivo per tutti i componenti dello staff, presidente,allenatori,giocatori,dirigenti,cuochi, magazzinieri ecc… altro voto non si potrebbe dare dopo un annata così che passerà alla storia per sempre.
Mourinho: sbarcato a Milano 2 anni or sono si fa amare dalla piazza nerazzurra come pochi, grande comunicatore ma anche grande allenatore. Rimarranno nella storia i capolavori tattici compiuti allo Stamford Bridge contro il Chelsea,che era imbattuta in casa da parecchi anni, ma il più grande capolavoro realizzato dallo "Special One" è stata l'impostazione della partita del Camp Nou contro il Barcellona, dove l'Inter si è trovata più di 60 minuti a giocare in 10 contro 11. Mou è stato il primo allenatore a portare una squadra italiana a vincere 3 titoli ( Tim Cup, Campionato Italiano e Champions League) in una sola stagione.Dopo aver vinto tutto Mou lascia la panchina nerazzurra per approdare a Madrid sponda Real. Mourinho restarà comunque nei cuori dei tifosi nerazzurri per sempre.
Voto: 9,5
Moratti: un presidente così tifoso è raro trovarlo, i meriti di questi trionfi sono in gran parte suoi. 15 anni di ingenti capitali e sfottò, lo sfruttano in tanti per poi parlargli alle spalle. Questi successi se li merita lui più di tutti. Grazie Presidente
Voto: 10
J.Cesar: la stagione del nostro portierone brasiliano è stata un po' altalenante:ha avuto alcune indecisioni (Roma-Inter, Inter-Chelsea) ma lo si può fare santo solo per la parata su Messi al Camp Nou dove il suo "miracolo" ha aiutato l'Inter a passare in finale di Champions League.
Voto: 8
Toldo: pochissimi minuti giocati in stagione per il nostro “Toldone” ma la sua esperienza serve sempre nello gruppo.
Senza voto
Orlandoni: 0 minuti per lui in stagione, ma uomo che serve nello spogliatoio. Dopo aver vinto tutto con l’Inter ha annunciato il suo addio al calcio e probabilmente avrà un ruolo da dirigente nella società nerazzurra.
Senza voto
Cordoba: è stato impiegato solo in momenti di emergenza, ha accettato con grande professionalità la panchina e quando è stato chiamato in causa ha fatto sempre bene. Ormai è un veterano di questa Inter, lui insieme a pochi altri ha passato anche i momenti più cupi della storia dell'Inter ma è stato sempre fedele ai colori nerazzurri. Un gladiatore.
Voto: 7
J.Zanetti: Il nostro capitano fu il primo acquisto dell'era Moratti e chi lo sarebbe aspettato a quel tempo, 15 anni fa, che proprio lui sarebbe diventato la leggenda dell'Inter... Nella notte magica di Madrid Zanetti ha fatto 700 presenze con la maglia dell'Inter. Grande uomo sia dentro che fuori dal campo. Un esempio sia calcistico sia umano. Un mistero la non convocazione sua per i mondiali in Sud-Africa.
Voto: 9
Lucio: leader della difesa nerazzurra,non a caso capitano della nazionale brasiliana, ha illuminato tutti nelle favolose partite di Champions,contro il Chelsea sia all'andata sia al ritorno è riuscito ad annullare Drogba e contro il Barcellona sia a San Siro sia al Camp Nou non ha fatto vedere la palla ad Ibrahimovic. Uno dei difensori più forti in circolazione. Da ricordare un gol in stagione in Inter-Napoli.
Voto: 8,5
Maicon: considerato il terzino più forte al mondo il nostro "Colosso" in questa stagione è stato in tutte le partite il padrone assoluto della fascia destra, molti i suoi assist e anche i suoi gol (6 in stagione) da ricordare sopratutto il gol di Inter-Juventus, dove ha fatto vincere la partita all'Inter grazie a una sua prodezza, e il gol di Inter-Barcellona dove porta sul 2-1 i nerazzurri. Un giocatore semplicemente fantastico.
Voto: 8,5
Materazzi: un leader sia dentro al campo sia fuori dal campo, anche se quest'anno è stato utilizzato poco la sua presenza nello spogliatoio è stata fondamentale. Un idolo per tutti i tifosi interisti, una bandiera, un grande uomo.
Voto: 7
Samuel: A Roma lo chiamavano "The wall", lui è un vero e proprio muro. Stagione magnifica la sua coronata anche da 3 gol. Lui e Lucio formano una coppia difensiva fortissima, forse la più forte al mondo.
Voto: 8,5
Chivu: era il 6 Gennaio 2010, il giorno dell'Epifania, si giocava Chievo-Inter, Chivu su uno scontro aereo riceve una testata che gli porta una frattura al craneo. Dopo lunghi mesi di stop Chivu ritorna, grazie a Dio, a giocare a calcio con un caschetto di protezione alla testa. Da ricordare anche il suo primo gol all'Inter contro l'Atalanta. Non tutti avrebbero avuto il coraggio di tornare nel mondo del calcio dopo quel bruttissimo infortunio, lui è tornato dimostrando la sua grande professionalità e il suo grande amore verso il calcio.
Voto: 7,5
Santon: pochi minuti in questa stagione per colpa dell'infortunio al ginocchio, speriamo che nella prossima stagione faccia bene.
Senza voto
Cambiasso: è un allenatore in campo, è sempre nel posto giusto al momento giusto. Come fa Maradona a non convocarlo ai Mondiali lo sa solo lui, ma vabbè, recupera palloni a raffica e quando si fa vedere in avanti segna anche gol importanti (3 gol in stagione) come quello di Inter-Chelsea. Sarà il futuro capitano.
Voto: 9
Stankovic: sempre in campo con il cuore da il 100% ogni partita. Gioca in tutti i ruoli del centrocampo, si sacrifica con grande umiltà e ogni tanto segna pure. Grande giocatore. Per lui 3 gol in stagione.
Voto: 8
Quaresma: anche se ha giocato pochi minuti quei minuti sono bastati per farlo restare tutta la stagione in tribuna o in panchina. L'unica grande delusione dell'era Mourinho
Voto: 4
Thiago.Motta: un po' deludente ad inizio stagione ma poi si è rifatto a fine campionato. Da ricordate la sua doppietta in Inter-Bologna.Comunque buonissimo acquisto che garantisce qualità e quantità a centrocampo. Il voto si abbassa inevitabilmente per quella brutta espulsione al Camp Nou che ha lasciato l'Inter in 10. Tutto sommato però buona stagione.
Voto: 7,5
Muntari: stagione più deludente di quella scorsa, meno minuti giocati. Da annotare 1 gol in stagione in Inter-Catania. Il voto si abbassa di molto per l'ingenuità che ha commesso nella partita Catania-Inter, dove entrato in campo, in 2 minuti si fa espellere.
Voto: 6,5
Krhin: pochissimi minuti per lui in stagione. Comunque è un giovane talentuoso da tenere d'occhio in prospettiva futura.
Senza voto
Mariga: arrivato nel mercato di "riparazione" in gennaio, ha giocato pochi minuti in stagione ma quando è stato chiamato in causa ha dato sempre il suo contributo,realizzando anche un gol nella partita Inter-Atalanta. È un giovane con ampi margini di miglioramento.
Voto: 7-
Sneijder: ha giocato la sua prima partita all'Inter nel derby d'andata senza neanche fare un allenamento, lì si era capito subito di che pasta era fatto, piedi da mago e classe sopraffina ne fanno un trequartista di assoluto valore mondiale. In stagione ha messo a segno 4 gol tra cui uno di questi in Inter-Barcellona. Questa fenomenale sua stagione ha fatto rimpiangere il Real Madrid per averlo ceduto così facilmente.
Voto: 9,5
Milito: è la vera sorpresa di quest’anno. 30 gol in stagione, ha segnato in tutte le partite decisive ( finale Tim Cup, finale Champions League, e ultima giornata di campionato decisiva per lo Scudetto.) Giocatore fenomenale in tutti gli aspetti,uno degli attaccanti più forti al mondo. La sua doppietta in finale di Champions ha fatto realizzare un sogno ai tifosi interisti che durava da 45 anni. È diventato l’idolo della Curva Nord, non ha sbagliato niente e per questo si merita il voto massimo.
Voto:10
Eto’o: Un ragazzo fantastico con grande umiltà, ha giocato tutta la stagione in un ruolo non suo sacrificandosi e facendo anche il terzino aggiunto, un esempio per tutti. Dei giocatori come lui servono sia in campo sia nello spogliatoio. Ha realizzato 12 reti in stagione tra cui la più importante quella allo Stamford Bridge contro il Chelsea.
Voto: 9
Pandev: acquistato a Gennaio è partito subito fortissimo, poi è calato fisicamente per colpa della preparazione estiva non svolta con la Lazio. Ha segnato 3 gol in stagione tra cui uno nel derby di ritorno. Anche lui si è sacrificato molto nel ruolo di esterno sinistro tornando spesso a centrocampo.
Voto: 8-
Balotelli: giovane di grande talento anche se ancora deve maturare e crescere. Non si può però cancellare il bruttissimo gesto dopo Inter-Barcellona. Da ricordare i 12 gol segnati in stagione.
Voto: 7+
Arnautovic: pochissimi minuti gli sono stati concessi da Mourinho, ma è risultato il protagonista dei vari festeggiamenti interisti.
Senza voto".
Fabio