"Tifosi, non fatevi condizionare dal mercato!"
"Gentile Redazione,
Ho letto attentamente le lettere dei tifosi. Pur condividendo le perplessità della campagna acquisti neroazzurra trovo insensate alcune preoccupazioni fataliste. L'Inter ha comprato Palacio (giocatore che lo scorso anno costava 22/25 mln e che dopo un solo anno è costato appena 11 mln) pochi ricordano che si è riscattato Guarin, molti sono sconcertati dall'acquisto di Mudingai (anche per me non è il miglior acquisto). Lucio (lo è stato anche per me) era diventata una pippa colossale ma ora che lo prende la Juve di colpo è diventato un "campione alla Muntari". Basta! Il dodicesimo uomo in campo che sta gettando la spugna per qualche rumors di calcio mercato. L'Inter ha un problema: ha dei costi di gestione enormi e non credo che i nostri dirigenti non stiano valutando le soluzioni migliori. La politica dei giovani secondo me è una buona idea che non credo non porterà mai i suoi frutti. Vorrei ricordare infine che è meglio un Inter austera che un Inter spendacciona che prenda bidoni ultra pagati: ma qualcuno se lo ricorda Pancev?
Faccio un'appello a tutti: Non ci facciamo coinvolgere dalle chiacchiere di mercato e dei mezzi di informazione (che sappiamo tutti che Interisti non sono!) e facciamo iniziare questa campagna acquisti(e dico Iniziare e non Finire!!!)!
Forza Inter sempre e comunque!"
Vito
"Buongiorno a tutti!
Ho sentimenti contrastanti nel leggere le notizie sul mercato nerazzurro di questa sessione estive: da una parte malinconia per i tempi che furono, quando si investivano miliardi e miliardi (spesso a caso, va detto...) e il tifoso poteva sognare, un po' come stanno facendo dalle parti di Torino in queste ultime settimane (il tempo dirà se a caso anche loro o meno...); dall'altra parte però sta nascendo un sentimento di fiducia nei confronti di una dirigenza spesso criticata (a ragion veduta nelle ultime due stagioni), che sta facendo dal mio punto di vista un mercato intelligente, riducendo i costi ed acquistando, FINALMENTE, giocatori funzionali al progetto tattico di un allenatore bravo e preparato come Strama su cui investire per le prossime stagioni. Credo che l'idea di fondo sia la centralità dell'allenatore nel nuovo progetto Inter, con oculatezza, magari rischiando figuracce per il troppo attendismo ma facendo le cose per bene, valutando e pondernado bene le scelte, poichè con un budget ancora per alcune stagioni purtoppo ridotto non ci si può permettere di sbagliare. Da qui l'idea di puntare sui nostri giovani (peregrina l'idea di un Samuele Longo come vice Milito visti i costi esorbitanti dell'affare Destro?) e di valorizzare talenti già in nostro possesso, vedi Alvarez e Cou! Non ci deve mancare il coraggio di lanciare i nostri giovani laddove possibile, avere la cantera più forte d'europa significa anche questo!
Saluto"
Andrea