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Totti, Balotelli e l'educazione

di Fabio Costantino

Mi meravigliano molto le parole di Totti e mi viene da pensare che evidentemente quando era ragazzo non ha preso nè calci nel sedere, nè ceffoni, nè rimproveri, considerato il suo comportamento sui campi di calcio in questi anni, a partire dalle offese agli arbitri, continuando con le mani e i pugni addosso agli avversari, e poi con gli sputi, i gesti di scherno, le magliette inneggianti le purghe, e per finire al gesto inqualificabile nei confronti del suo massaggiatore.
Mi chiedo, quindi, ma proprio lui parla??

Non dico che Balotelli sia un angioletto ma la differenza è che Mario è un ragazzo, diciottenne, che può ancora essere raddrizzato, mentre invece Totti è un trentenne , è uomo fatto, è adulto ed è anche padre, nonostante questo continua a fare il gradasso in tutti i campi, di calcio e non. Personalmente mi ha stancato.

Io sono per i modi garbati di Cambiasso, per i silenzi di Cruz, per la timidezza e la riservatezza di Santon...

Marcella


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