Un amore più prezioso del Pallone d'Oro per Milito
"Salve a tutti.
Mi chiamo Antonella e scrivo da Cosenza. Anch’io volevo unirmi al coro di chi ritiene un insulto e un’ingiustizia la mancata inclusione di Diego Milito nella lista dei 23 candidati al Pallone d’Oro. Sono esterrefatta e disgustata perché Il Principe meritava se non di vincere (e sinceramente io l’avrei dato a lui il prestigiosissimo premio) almeno di rientrare nei nominati. Una vergogna senza precedenti che da nerazzurra che ha sofferto e gioito con la squadra dalla nascita non riesco ad accettare. So che non è la stessa cosa e capisco la delusione di Diego anche se l’ha camuffata molto bene, ma c’è un premio più grande che è il rispetto e l’amore dei suoi tifosi. Tra questi il più piccolo di tutti (o uno dei più piccoli). Mio nipote Santo ha solo due anni e mezzo e dopo le convenzionali parole “mamma” e “papà” ha detto proprio Milito!
Oggi segue le partite e imitando un po’ tutta la famiglia non fa altro che nominare il Principe invitandolo a segnare. Persino quando gioca con il telefono fa sempre una telefonata al nostro Diego: “Pronto Milito, tira tira!” E ovviamente era in Piazza a festeggiare con la maglia del Principe la finale di Madrid. Beh non è il Pallone d’Oro ma noi interisti lo amiamo e se può servire è persino meglio un amore così innocente e sincero che un premio dettato dai poteri forti. Forza Diego, Forza Inter".
Antonella