Voce ai tifosi: mercato e aspettative
"Gentile redazione, auguro a tutti gli interisti un vincente e felice anno nuovo!
Fino a questo momento credo che il popolo interista sia felice dei risultati e della rosa che Mancini a costruito con cura. Siamo stati bravissimi a creare un gruppo unito e vincente e tutti i giocatori hanno dimostrato di lottare con passione e spirito di sacrificio. Possiamo dire a voce alta che la qualificazione alla champions non é l'unica ambizione. Però bisogna dire anche che la juve ha già recuperato il terreno mentre il napoli e la fiorentina sono ad una lunghezza. Credo che le difficoltà emerse a centrocampo e la mancanza di un ala destra di qualità per la voglia che l'inter ha di voltare pagina e dimenticare gli ultimi anni occorre colmare questi vuoti a centrocampo. Per fortuna abbiamo la possibilità di autofinanziarci con giocatori in esubero(ranocchia, jj, santon, dodò) e senza sacrificare i giocatori di qualità come é successo con kovacic. Lavezzi(30 anni) non serve a quest'inter. Credo che l'unica ala destra alla portata di portafogli e che corrisponde alle qualità che servono si chiama erik lamela. Poi occorre un centrocampista di qualitá (witsel ad esempio).
Dopo aver venduto kovacic per kondo spero che la società ha capito che Murillo e Brozovic non hanno prezzo.
Buon 2016 a tutti!".
Giuseppe
"Essere interisti ha un significato unico.
Essere interisti non vuole dire tifare una squadra di calcio.vuol dire essere un certo tipo di persona,avere un determinato stile,
fare parte di una famiglia e condividerne i valori.
Siamo una famiglia particolare,non abbiamo la mamma che ci vizia e ci protegge o la nonnna che ci riempie di complimenti.
Siamo cresciuti nelle sofferenze,ci siamo fatti da soli.Abbiamo lottato contro tutti e raggiunto il sogno che sembrava irraggiungibile.
Siamo caduti nuovamente,forse abbiamo persino dimenticato chi eravamo,come in uno stato di depressione post successo tiravamo avanti a carponi.
Poi qualcosa è cambiato.forse qualcuno ha guardato bene quel simbolo e ha ricordato che inter non vuol dire mediocrità.
Inter vuol dire zanetti,moratti,facchetti.
Hanno sempre parlato male di noi.prima non vincevamo,poi vincevamo contro avversari deboli,poi abbiamo vinto tutti e nessuno parlava.
Ora giochiamo male,facciamo pochi gol.siamo primi ma non lo meritiamo e ad ogni passo falso godono.lo spogliatoio è diviso e tutti litigano.
Facciamo una cosa ragazzi,a partire da Empoli,vinciamo.vinciamo e zittiamoli tutti.riprendiamoci ciò che ci spetta.
Non avremo giornali o reti televisive ma abbiamo un popolo con un cuore e un' unica voce.
Da soli,zittiamoli tutti".
Stefano
"Cari amici interisti è vero che il mercato riapre ed è anche vero che siamo ancora una squadra incompiuta ma sono pienamente d'accordo con Francesco Fontana : non abbiamo bisogno di nessun altro giocatore esclusi quei pochi fuoriclasse che , anche se avessimo i soldi per comprarli , le loro rispettive squadre non lascierebbero giustamente mai partire . Una valanga di nomi viene accostata all'Inter ma sono giocatori che non valgono certo di più di quelli che già abbiamo ; siamo sempre in attesa di una esplosione completa dei vari Jovetic , Icardi , Perisic , Kongodbia e di una conseguente maggiore fluidità del gioco , soprattutto nelle ripartenze che con gli ottimi giocatori che abbiamo dalla cintola in su dovrebbero essere finalizzate meglio .
Leggo tante proposte per la fascia destra ma credo che meglio di D'Ambrosio , a prezzi accessibili , proprio non ce ne siano ; a sinistra abbiamo Telles e all'occorrenza Jesus che ha una ottima fisicità e che i danni li ha prodotti e li produce solo al centro .
Ecco manca Pirlo o Xavi o perché no un Kovacic (poco impiegato dal Real) in prestito fino a giugno .
Biabany e Lijaic stanno rispondendo magnificamente alla fiducia del mister e allora perché pensare specie per Biabiany (che dà cuore , polmoni ed anche qualità) ad un altro esterno dx ? Poi , eventualmente per giugno , possiamo pure trarre bilanci e fare investimenti mirati .
A proposito leggo troppa sicurezza nelle dichiarazioni di questi ultimi giorni ; tra vincere lo scudetto o arrivare quinti o sesti c'è un confine veramente sottile .
Abbiamo bisogno di una squadra che lotti sempre e stia , come si dice , sul pezzo tutta la settimana perchè nonostante le ottime e inaspettate da tutti premesse , ancora , in mano non abbiamo nulla di nulla e se vincere a Empoli sarebbe sicuramente un gran segnale , perdere o pareggiare ha la stessa identica valenza ma in negativo , specie ora che con fatica , orgoglio e voglia abbiamo appena costruito una buona dose di autostima . Comunque la pensiate amiamola e forza Inter sempre !!!".
Gianni
"Gentilissima Redazione auguro a Voi tutti , allo staff. Inter, al Presidente e al Tecnico nonchè a tutti i tifosi nerazzurri un ottimo 2016. Con questa premessa un auspicio ed una implorazione al Presidente che possa permettere all'Inter la vincita del campionato,ovvero:
comprare assolutamente IBRA e non Lavezzi o altri pseudi-attaccanti.
Ibra oggi è l'unico che sposta gli equilibri di una squadra ed è inutile dare un ingaggio elevato a Lavezzi o altri attaccanti perchè con due ingaggi due attaccanti scarsi (es.Icardi-Lavezzi)copri l'ingaggio di IBRA ma con la differenza che IBRA ti va vincere il campionato!!!
E' mai possibile che Ausilio e la sua squadra mercato non riescano a capire cose così elementari?
Un saluto e di nuovo Buon Anno 2016!!".
Angelo
"Gentile redazione e cari tifosi, Buon Anno nuovo e speriamo che la Befana non porti troppo carbone ai nostri giocatori, perché il rischio figuraccia con Empoli e Sassuolo è dietro l'angolo e questa trasferta a Doha secondo me non porterà sicuramente beneficio, abbiamo visto già con una squadra sulla carta più blasonata di loro come la Lazio(anche se in difficoltà), come la poca concentrazione possa rovinare tutto in poche partite, quindi spero che i giocatori rimangano in supertensione da adesso fino all'ultimo secondo del campionato, per sperare almeno di agguantare il terzo posto...sissignori avete capito bene, il terzo posto, per me lo scudetto non è ancora alla nostra portata...a meno che in Gennaio non arrivi uno come Xavi, Pirlo, Iniesta, Verratti..etc..etc..insomma avete capito, la differenza la si fa lì in mezzo altrimenti sarà dura, giocare tutto un campionato sui nervi e sulla corsa con poca qualità di gioco a lungo andare logora e non porta risultati, è come fare tutte le coppe fino alla fine.
Sfoltire la rosa sarebbe necessario ma mi chiedo, come mai facciamo sempre così fatica a liberarci di chi non serve alla causa? La società è poi così forte?
Sentendo le indiscrezioni di mercato, i nomi fatti non fanno impazzire...Van Der Wiel è così superiore a quelli che ci sono? Lavezzi trentenne non sarà un Palacio bis?...se proprio bisogna fare uno sforzo Biglia sarebbe l'ideale ma sarà difficile...idem per Candreva, che andrebbe bene per caratteristiche e per l'italianità...non dispiacerebbe Eder, completerebbe molto bene l'attacco...a me piace pure Keita Balde, molto veloce e sufficientemente interessanti pure Izzo e Sala....ma Santon, Jesus, Guarin, Nagatomo, Ranocchia Vidic(ma non sarei così convinto, per me con Murillo e Miranda potrebbe ritornare utile, al ManUnited aveva Ferdinand e faceva la sua figura, con Ranocchia un po' meno...comunque è Mancini che non lo gode), Palacio, Dodò riusciranno a piazzarli?...se potessi in questo momento sacrificherei pure Jovetic e giù le mani da Brozovic!!! assolutamente!!!
Spero tanto che Babbo Natale prima e la Befana poi abbiano portato o portino una tonnellata di BEL GIOCO così da farci divertire tutti, grandi e piccini fino alla fine del campionato...BUONA EPIFANIA a tutti.
P.S.: ribadisco OCCHIO A EMPOLI E SASSUOLO, girate l'avviso negli spogliatoi se potete!!!! E POI UN ULTIMO DESIDERIO, IN CHAMPION A FINE ANNO POI CIAO MANCIO GRAZIE DI TUTTO E SPAZIO AL CHOLO SIMEONE.
Grazie".
Andrea
Gentile redazione, ma è proprio necessario cedere Brozo? Si dice che davanti a una cifra monstre si potrebbe eccome. E Murillo? Davanti a 40 mln, Ausilio lo accompagnerebbe a piedi a Madrid....Lo stesso Icardi, capitano, questa estate per una cifra appetitosa sarebbe partito. Ora, depurando le notizie dalla necessaria enfasi giornalistica per incuriosire il lettore, va preso atto che la sanità di bilancio ci ha imposto un ridimensionamento delle aspirazioni. Almeno di mercato. Mi spiego: non tanti lustri fa, era l'Inter a prelevare nel mondo campioni già forti e testati per fare lo squadrone. La società era ricca e i bilanci non erano argomento da bar dello sport ma da studi commercialistici. La crisi e il poco onesto Platini ci hanno messo il resto. Siamo diventati per l'Europa quello che era l'Udinese o il Parma per la Serie A? Se fosse così, addio trofei perchè ogni campioncino che Ausilio scova nel mondo, si ha giusto il tempo di metterlo in vetrina che te lo soffia
no. Con sollievo per i bilanci, certo. Ma con un progetto vincente che non decollerà mai visto il continuo andirivieni di calciatori che non hanno nemmeno il tempo di adattarsi, di sentire la maglia nerazzurra come una seconda pelle. Questo non accadrà. Non deve accadere. E perchè non accada bisogna tornare ricchi e blasonati. Thohir non è uno sprovveduto: dopo aver assestato la società e invertito il trend economico, si è affidato a Mancini. Un vincente che sa gestire e valorizzare i giovani talenti. Il passo successivo, però, è tenerseli questi talenti. Trovare l'amalgama ( che notoriamente non si acquista da nessuna parte...) e costruire una squadra vincente in Italia e in Europa. In soldoni: si tengano il superpagato Lavezzi e si utilizzino le risorse per assicurarsi il cartellino di giovani forti e motivati da far entrare nel "progetto Inter". Tempo tre anni e si ritorna ai vertici, là dove l'Inter ha il dovere di stare. Saluti e felice 2016!".
Ernesto