We Are The Champions - Risorgimento italiano: arriva il poker di vittorie
Prosegue la marcia dell'Inter di Spalletti, che supera anche l'ostacolo Psv Eindhoven e mette 6 punti tra sé e il Tottenham, battuto a domicilio dal Barcellona. È stata una seconda giornata di grandi firme, con l'Italia che fa en-plein con le sue quattro squadre. Fa clamore la caduta del Real Madrid, battuto dal Cska Mosca.
I TOP
IL RISORGIMENTO ITALIANO – Quattro vittorie sue quattro. Si era partiti forte già martedì, con Juventus e Roma agili nell'archiviare le pratiche non impossibili di nome Young Boys e Viktoria Plzen. Ben più pesanti i successi del Napoli (1-0 al Liverpool) e dell'Inter (2-1 ad Eindhoven). Un poker che vuole dire tantissimo.
LE GRANDI FIRME – Gli attaccanti top, quelli più attesi, rispondono presente. Triplette per Dzeko, Dybala e Neymar; doppiette per Griezmann e Messi. Decisive anche le firme d'autore di Icardi e Nainggolan. Insomma, nella giornata contrassegnata dall'assenza di Cristiano Ronaldo per squalifica, non mancano alternative al portoghese.
IL MISSILE DI DANJUMA – È una staffilata da distanza siderale quella che mette paura all'Atletico di Simeone contro il Club Bruges. Il giovanissimo Arnaut Groenveld Danjuma, olandese classe 1997, sigla il momentaneo 1-1 con un gran destro che trafigge Oblak: gesto balistico da lustrarsi gli occhi. Poi ci pensano Griezmann e Koke, nella ripresa, a rimettere le cose a posto per i Colchoneros.
I FLOP
LA CADUTA DEI GALACTICOS – Basta un gol dopo 65 secondi dall'inizio del match da parte di Vlasic per non far rialzare più il Real Madrid. La squadra di Lopetegui sbatte contro il muro moscovita e contro i pali della porta di Akinfeev, diventato in pochi mesi – tra Mondiali e Champions – una vera e propria bestia nera per gli spagnoli.
LE RESPONSABILITÀ DI ZOET – L'Inter passa sul campo del Psv creando tantissimo. Alla fine è solo 2-1 un po' per imprecisione degli attaccanti di Spalletti e un po' per le parate di Zoet. Ma il numero uno olandese ha gravi responsabilità su entrambi i gol: prima respinge malamente un tiro non irresistibile di Asamoah, poi fa la frittata uscendo a vuoto e lasciando la porta aperta per Icardi.
MOU IN CRISI – Non decolla lo United di José Mourinho. I Red Devils, dopo un avvio stentato, sembravano essersi ripresi, ma poi si sono di nuovo avvitati su se stessi tra polemiche interne e risultati non all'altezza. Lo 0-0 scialbo in casa contro il Valencia è la fotografia del momento attuale.
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