Prima delle rispettive finali europee, Inter e Fiorentina si affrontano all'Olimpico di Roma nel primo confronto della storia fra i due club con in palio la Coppa Italia. Nessuna sorpresa nel 3-5-2 di Inzaghi, che deve fare a meno dell'infortunato Mkhitaryan (nominalmente in panchina) e in porta si affida ad Handanovic, all'ultima finale da capitano nerazzurro. In difesa giocano Darmian, Acerbi e Bastoni, a centrocampo Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu e Dimarco formano la linea dei cinque. In attacco tocca al tandem di coppa Dzeko-Lautaro Martinez. La Viola di Italiano si schiera con il 4-2-3-1. Terracciano tra i pali, Dodo, Martinez Quarta, Milenkovic e il capitano Biraghi completano la retroguardia. In mediana spazio per Amrabat e Castrovilli, sulla trequarti Ikoné, Bonaventura e Nico Gonzalez alle spalle dell'unica punta Cabral.
Al 3' Fiorentina subito avanti grazie alla pressione alta, con le marcature aderenti uomo su uomo, e ai cambi di campo verso gli esterni: Brozovic, Barella e Calhanoglu sono braccati, Acerbi prova il passaggio diretto lungo verso Lautaro ma Dodo legge in anticipo la situazione e scatena la ripartenza immediata della squadra di Italiano, la palla viaggia da Nico Gonzalez a Bonaventura a Ikoné, che la rispedisce dall'altra parte con l'assist per il 22 argentino che sotto porta firma l'1-0 viola. In difficoltà i due braccetti di difesa nerazzurri mentre i trequartisti viola sono abili prima nell'ostacolare la ripartenza dal basso dell'Inter, poi nel puntare l'area in sincrono, sfruttando i mancati rientri di Dumfries e Dimarco. Bonaventura marca costantemente a uomo Brozovic, mentre Gonzalez, Cabral e Ikoné pressano alti i tre centrali di difesa nerazzurri, Castrovilli e Amrabat tengono sotto stretta osservazione Calhanoglu e Barella. L'Inter cerca le sponde di Lautaro e Dzeko per mettere in moto le due ali, ma Dodo da una parte e Biraghi dall'altra si confermano attentissimi in fase di chiusura. Al 24', sul lancio lungo di Darmian, le due punte nerazzurre riescono ad avere la meglio di fisico nel due contro due con Martinez Quarta e Milenkovic, ma il bosniaco a tu per tu con Terracciano spreca il pareggio. Non sbaglia al 29' Lautaro: proprio Bonaventura perde palla in attacco, l'Inter è letale sul ribaltamento di fronte, con Brozovic che ha il tempo e lo spazio di offrire l'assist a Lautaro, il Toro scatta sulla linea del fuorigioco approfittando anche dello scivolone di Martinez Quarta e di destro fulmina Terracciano. L'Inter ha cambiato ritmo, intensità e velocità delle sue giocate, mentre la Fiorentina subisce il colpo e non riesce a frenare lo slancio dei nerazzurri. Calhanoglu attacca il fianco sinistro della difesa viola, Lautaro, sempre nella doppia veste di cucitore e finalizzatore, lo serve sulla profondità al 37', e sul traversone del turco in area ci sono anche Dumfries e Dimarco, sul tentativo di respinta dei toscani Barella va di nuovo al cross verso il Diez, che brucia sull'anticipo Milenkovic e in sforbiciata completa il ribaltone.
Avvio di ripresa arrembante della squadra di Italiano, che aumenta il volume dei suoi uomini in attacco alla ricerca della via del pareggio. Castrovilli assalta l'area centralmente sui cross dalle corsie, dove adesso affondano con più veemenza Dodo e Biraghi. Si aprono gli spazi e arrivano anche i primi due cartellini gialli della partita, da una parte per Bastoni e dall'altra per Martinez Quarta. Al 58' primo doppio cambio da parte di Inzaghi: fuori Bastoni ammonito e Dzeko, dentro De Vrij, con classica transizione di Acerbi a sinistra, e Lukaku. Due minuti dopo doppia sostituzione anche per Italiano: Mandragora e Sottil al posto di Castrovilli e Ikoné. Lukaku subito pronto a fare a sportellate con Martinez Quarta, prima protegge e fa da boa per i compagni, poi si gira e fa partire il mancino sventato dai pugni di Terracciano. Al 68' è il turno di Gosens che fa rifiatare Dimarco, nei viola al 70' altro doppio cambio con Ranieri e Jovic che rilevano Martinez Quarta e Amrabat. Cambia naturalmente anche il modulo della squadra di Italiano, che quando attacca si schiera in una sorta di 4-2-4, con Gonzalez e Sottil ai lati dei due centravanti Jovic e Cabral. Squadre spaccate nel finale con l'Inter che non rinuncia ad attaccare anche con i suoi centrocampisti, rischiando poi sugli sprint palla al piede di Bonaventura e sugli assalti delle due ali viola. Jovic pericoloso in due occasioni trova prima i riflessi di Handanovic, poi di testa manda clamorosamente a lato. Nel finale spazio anche per Terzic al posto di Dodo nella Fiorentina, Gagliardini e Correa per Calhanoglu e Lautaro nell'Inter. Ultimi 5' di recupero in apnea per i nerazzurri, mentre la Viola si porta avanti con tutti gli effettivi. Terzic, subito protagonista sulla destra, fa spiovere i cross più interessanti in area ma è ancora Jovic a graziare Handanovic non riuscendo a inquadrare lo specchio. Il triplice fischio di Irrati manda a referto il 2-1 per l'Inter di Inzaghi, che conquista la sua seconda Coppa Italia consecutiva contro una Viola bene organizzata e mai doma. Decidono i due squilli di Lautaro, che ha la meglio nei duelli individuali contro i due centrali di Italiano. La Fiorentina ci prova fino alla fine (19 tiri a 11), l'Inter fa valere l'esperienza e la qualità dei suoi principali interpreti.
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DanieleAlfieri7
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 20:37 Lazio, Tudor in conferenza: "Inter tra le tre squadre che giocano meglio in Europa, questo punto è tanto di guadagnato"
- 20:36 Inter-Lazio, la moviola - Gol di Castellanos in fuorigioco. Vecino-Lautaro: contatto involontario ma dannoso
- 20:35 LIVE - Inter 20 volte Campione d'Italia, Inzaghi sale sul palco dopo l'abbraccio di tutto lo staff
- 20:22 Inzaghi: "Posso solo ringraziare Zhang. I tifosi stiano tranquilli, abbiamo vinto e dobbiamo continuare"
- 20:04 Inter-Lazio, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 20:03 Lautaro a DAZN: "Godiamoci questa festa. Rinnovo? Dobbiamo cercare l'accordo questa settimana"
- 20:01 Inter-Lazio, le pagelle - Pavard prodigioso, Thuram sbaglia troppo. Buchanan va a folate
- 20:00 Inter-Lazio, Fischio Finale - La seconda stella brilla anche dopo un pari casalingo
- 19:50 Il POST PARTITA di INTER-LAZIO e le ULTIME su ZHANG-OAKTREE
- 19:28 Inter, i numeri della stagione: media da capogiro a San Siro
- 19:15 "Grazie Steven": al secondo blu di San Siro compare lo striscione dedicato a Zhang
- 19:02 Inter-Lazio, altro pienone: ecco il dato spettatori
- 18:55 Lazio, Rovella al 45': "Tudor ci chiede di tenere il possesso. Ecco cosa ho detto a Kamada dopo il gol"
- 18:51 Inter-Lazio, half time report - Kamada fulmina un Sommer incerto: 0-1 al 45' nel giorno dell'incoronazione
- 17:41 Buchanan a DAZN: "Felice e orgoglioso del gol, spero di poter sfruttare ogni opportunità"
- 17:39 Lazio, Tudor a DAZN: "Da Rovella mi aspetto qualità e sostanza. Oggi tutti devono pedalare"
- 17:34 Marotta: "Nessuna preoccupazione dal punto di vista finanziario ed economico. Zhang? Sono ottimista"
- 17:20 Lazio, Provedel a DAZN: "Mandas ha lavorato molto bene. Con Tudor è cambiato modo di difendere"
- 17:11 Il Frosinone vince a Monza, Udinese ed Empoli pareggiano dal dischetto: il Sassuolo retrocede in Serie B
- 17:07 Labriola, ad Tim: "Che soddisfazione premiare l'Inter, è la mia squadra"
- 17:02 Buchanan a ITV: "Emozioni incredibili queste settimane, ma oggi abbiamo una partita da vincere"
- 16:51 Cagliari salvo, Prati e il momento della svolta: "Con Atalanta, Inter e Juve abbiamo sentito una spinta in più"
- 16:37 videoTorino scatenato, travolto il Milan: finisce 3-1. Gli highlights
- 16:23 Damiani 'stoppa' il matrimonio tra Thiago Motta e la Juve: "Ho la sensazione che possa rimanere a Bologna"
- 16:09 Sky - Suning, tentativo in extremis per sbloccare la situazione con Oaktree: lo scenario più probabile resta uno
- 15:57 Bennacer: "Al Milan non basta arrivare secondi in campionato. Abbiamo voglia di vincere"
- 15:42 Giulini: "Nuovo stadio, mi sono rotto di rispondere. Le istituzioni dovrebbero prendersi più responsabilità"
- 15:28 Euro 2024, Pavard: "Mi sento pronto fisicamente e mentalmente. La concorrenza? Mi spinge ad alzare il livello"
- 15:14 L'Inter U-19 punta lo scudetto, Stankovic: "Chi indossa questa maglia deve guardare sempre più in alto"
- 14:59 Sampdoria, senza la Serie A saltano due obblighi di riscatto: uno riguarda Sebastiano Esposito
- 14:44 Calcio e Finanza - Nuova Champions League, Inter prima fra le italiane per ricavi minimi: la somma prevista
- 14:30 Ranieri l'ha rifatto: Cagliari salvo, 2-0 al Mapei Stadium. Sassuolo con un piede e mezzo in Serie B
- 14:19 Ruben Sosa: "Inzaghi era destinato ad una grande carriera. L'ho capito quando mi disse..."
- 14:05 videoInter Primavera, il 2-0 all'Atalanta certifica il primo posto: gli highlights
- 13:52 Winter: "L'Inter di Inzaghi mi piace molto. Dumfries è migliorato tanto, mi piace anche come persona"
- 13:37 Qui Lazio - I 23 convocati di Tudor per la gara contro l'Inter: riecco Luis Alberto
- 13:23 Serie A, rebus orari 38esima: la salvezza del Verona determinerà il piazzamento del match con l'Inter
- 13:10 Primavera 1, completato il quadro dei playoff: l'Inter contro la vincente di Atalanta-Sassuolo
- 12:57 Romagnoli prima di Inter-Lazio: "Champions difficile, ma ci proveremo"
- 12:47 Sky - Inter-Lazio, Inzaghi con l'once de gala per l'ultima a S. Siro: torna Acerbi al centro della difesa
- 12:43 Inter-Lazio, Calhanoglu carica l'ambiente con le immagini della festa scudetto: "Trophy day"
- 12:28 Pavard: "Inter club mitico, c'era la combinazione perfetta per trovarmi bene. Festa Scudetto incredibile"
- 12:14 CdS - Attesi per Inter-Lazio di questo pomeriggio quasi 2000 tifosi biancocelesti
- 12:00 Repubblica - Oaktree può tenere l'Inter per anni o cederla presto. Anche la questione stadio in ballo
- 11:45 UFFICIALE - Juventus, Montero sarà il traghettatore: guiderà la squadra nelle ultime due gare
- 11:30 GdS - Parata di vip e leggende nerazzurre per accogliere l'Inter campione d'Italia
- 11:15 CorSera - L'Inter va avanti: conti in miglioramento e tournée cinese confermata
- 11:00 CdS - Oaktree si prende l'Inter, ma punta su continuità gestionale e stabilità del club. E sugli arabi...
- 10:45 TS - Acerbi vuole la gara dell'ex: il difensore è recuperato e contende una maglia a De Vrij
- 10:30 TS - Fiducia nel management e cessione sul lungo termine: il piano Oaktree per l'Inter
- 10:15 CdS - Lautaro trascinatore e vincente: negli ultimi tre anni, il capitano ha vinto una Coppa ogni 108 giorni
- 10:00 TS - Zhang non perderà l'Inter a zero. Oaktree non ha gradito le parole sulla stabilità perché...
- 09:45 GdS - Club seduto su un vulcano, ma intanto è festa a San Siro. Attesa coreografia mastodontica
- 09:30 GdS - Tra un pensiero futuro e l'altro, l'Inter ha una festa da vivere. Ma per Zhang, la Lazio è già un appuntamento agrodolce
- 09:16 videoDe Ketelaere e Scamacca mandano l'Atalanta in Champions League, 2-0 al Lecce: gli highlights
- 09:02 CdS - L'Inter insegue l'obiettivo 98 punti: contro la Lazio, l'ultimo sforzo dei titolatissimi
- 08:45 GdS - Oaktree pronto al diventare proprietario. Cosa cambierà per l'Inter? Il punto anche sui rinnovi
- 08:30 GdS - Zhang, lettera durissima che avverte Oaktree. Il nodo della questione è la clausola
- 08:15 Preview Inter-Lazio - Inzaghi con i fedelissimi per chiudere in bellezza
- 01:01 Prima GdS - Inter, festa e caos. Zhang accusa il fondo Oaktree, ma la proprietà può passare di mano
- 00:51 Prima CdS - La resa di Zhang. Martedì scade il prestito di 375 milioni: niente proroghe
- 00:45 Prima TS - In frantumi la stella di Zhang. Niente accordo con Pimco: avventura agli sgoccioli
- 00:00 Preoccupiamoci... di fare ancora festa
- 23:45 Torino, Juric: "Addio certo? Sì. Vogliamo l'Europa, sarebbe un peccato non riuscirci"
- 23:30 Milan, Pioli: "Ora sembra che il secondo posto sia un risultato scadente, l'Inter ha fatto qualcosa di non normale"
- 23:15 Sky - Inter mai così vicina al passaggio di proprietà, Oaktree non intende fare rivoluzioni
- 23:00 Pali e traverse, Inter e Lazio condividano un record... sfortunato: peggio di loro solo la Fiorentina
- 22:46 Il Milan di Pioli chiude malissimo, tris di un bellissimo Torino: gara senza storia
- 22:32 Felipe Anderson torna a San Siro, l'Inter è la sua vittima preferita: i numeri
- 22:18 L'Inter è una macchina da gol, superata quota 100 per il quinto anno consecutivo: il confronto con il passato