Dopo aver battuto l'Empoli domenica scorsa e guadagnato l'accesso alla finale di Coppa Italia eliminando la Juve, l'Inter di Simone Inzaghi è attesa dal secondo lunch match consecutivo in campionato, stavolta uno scontro diretto per la Champions League del prossimo anno. A San Siro arriva la Lazio seconda in classifica ma reduce dall'inaspettato ko casalingo contro il Torino. Il tecnico dei nerazzurri si affida ancora al turnover nel solito 3-5-2 di base: tra i pali gioca Onana, difesa con D'Ambrosio, Acerbi e Bastoni. A centrocampo Darmian e Dimarco sulle corsie, in mezzo fuori Calhanoglu e spazio per Brozovic in regia, affiancato da Barella e Mkhitaryan. In attacco tocca al tandem Lukaku-Correa. Dall'altra parte nessuna sorpresa nel 4-3-3 di Sarri: Milinkovic-Savic, Cataldi e Luis Alberto formano la catena a centrocampo, in avanti tridente con Felipe Anderson e Zaccagni ai lati di Immobile al centro dell'attacco.
Inter compatta sul giropalla Lazio e subito abile a ribaltare il fronte con Lukaku e Correa impiegati nelle sponde. Dimarco da una parte e Zaccagni dall'altra sono le armi mancine dei due tecnici che adottano le dovute contromisure: Felipe Anderson a destra si aggiunge alla linea dei centrocampisti, sul lato opposto Darmian aiuta D'Ambrosio nel raddoppio contro il 20 biancoceleste. Bastoni si alza in sovrapposizione in aiuto a Dimarco creando l'uno contro uno sulla corsia sinistra, con Marusic che deve spesso concedere il cross al 32 dell'Inter. Mkhitaryan è il più attivo e pericoloso tra le linee mentre Brozovic, Barella, D'Ambrosio e Acerbi sbrogliano la manovra con i passaggi rasoterra a superare il primo pressing non impeccabile della Lazio. Al 23' Lukaku fa da boa per il cross di Darmian, ma in area c'è Correa che in finalizzazione fa notare tutta la differenza con Lautaro e Dzeko. Meglio il Tucu nelle vesti di assistman, in area tutti attratti da Lukaku e a colpire è Mkhitaryan, ma la gioia del gol dura poco perché Brozovic ritarda il filtrante per l'argentino che intanto finisce in fuorigioco. Passano sette minuti e stavolta il pressing di Sarri manda in affanno Acerbi che perde palla, Felipe Anderson gliela strappa, ringrazia Luis Alberto per l'uno-due e con il destro la mette dove Onana non può arrivare. Sbaglia due volte il centrale dell'Inter: prima regala il possesso al brasiliano, poi prova a immolarsi sul 10 spagnolo che è già marcato da Brozovic lasciando libero di battere a rete l'ex West Ham. L'Inter alza i giri in chiusura di primo tempo: Lukaku lavora ancora di sponda per Barella che gode della libertà concessagli da quel lato da Luis Alberto, il 23 si coordina dal limite ma non riesce a inquadrare lo specchio.
Alla ripresa primo cambio tattico nell'Inter: dentro Dumfries per D'Ambrosio, l'olandese gioca alto a destra con Darmian che prende il posto del 33 in difesa. Poi al 51' si fa male Cataldi che è costretto a lasciare il campo, dentro Vecino. Passano tre minuti e l'Inter e Barella vanno ancora a centrimetri dal gol dell'1-1: Correa si allarga sulla sinistra tenendo impegnato Marusic mentre Dimarco può salire palla al piede con Felipe Anderson in ritardo, l'ex Cagliari in area accanto a Lukaku gira con l'esterno non trovando anche stavolta di un soffio la porta. Al 61' fuori Mkhitaryan e Correa, Inzaghi si gioca le carte Calhanoglu e Lautaro. I nerazzurri continuano a pungere sul tallone d'Achille della difesa di Sarri, ossia quella corsia di sinistra lasciata varie volte scoperta dai recuperi tardivi di Felipe Anderson e Milinkovic-Savic: Calhanoglu appena entrato e servito in area dalla sventagliata di Barella scarica per Dimarco il cui mancino viene respinto in tuffo da Provedel. Al 68' finisce la partita di Immobile che viene sostituito da Pedro (Felipe Anderson al centro dell'attacco e lo spagnolo si sistema a destra), tre minuti dopo nell'Inter in campo Gosens per Bastoni con Dimarco che si abbassa in difesa. La Lazio alza il baricentro e per poco sul lancio di Dumfries non viene trafitta da Lautaro che beffa la linea del fuorigioco ma poi viene recuperato da Casale. Dimarco salendo dalla difesa si conferma un laterale aggiunto, Gosens gli fa da sponda e sul cross del 32 Lukaku di testa manda a lato. Al 78' Milinkovic-Savic lezioso di tacco sulla rimessa laterale di Marusic, Gosens e Calhanoglu in pressing sradicano il possesso a Pedro e Vecino, palla a Lukaku che protegge contro Romagnoli e manda in porta Lautaro che taglia alle sue spalle da sinistra sorprendendo Casale e in stirata firma l'1-1. Ribaltone completato all'83': Lautaro e Lukaku ancora uno di fianco all'altro nelle vesti di rifinitori, il belga pennella per Gosens che sfugge alla marcatura di Marusic e sotto porta fa 2-1. Il tedesco infortunato lascia il campo a De Vrij che si sistema al centro della difesa, Acerbi braccetto di sinistra e Dimarco torna in corsia. Nella Lazio entrano Lazzari per Hysaj e Pellegrini per Hysaj. Al 90' Vecino emula Acerbi con il regalo da ex per Lautaro che davanti a Provedel riesce a superarlo al secondo tentativo. Doppietta per il Toro e 3-1 definitivo per l'Inter che dopo Benfica e Empoli realizza altri tre gol (dieci nelle ultime quattro gare considerando il match contro la Juve). I nerazzurri dominano la Lazio come evidenziato anche dai numeri: 25 tiri complessivi, 9 nello specchio e possesso palla al 61% con 542 passaggi (accuratezza 87%) per gli uomini di Inzaghi, mentre i biancocelesti di Sarri chiudono con appena 317 passaggi (accuratezza 82%) e calciano in porta 9 volte con 5 conclusioni dirette a Onana.
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DanieleAlfieri7
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 20:04 Inter-Lazio, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 20:03 Lautaro a DAZN: "Godiamoci questa festa. Rinnovo? Dobbiamo cercare l'accordo questa settimana"
- 20:01 Inter-Lazio, le pagelle - Pavard prodigioso, Thuram sbaglia troppo. Buchanan va a folate
- 20:00 Inter-Lazio, Fischio Finale - La seconda stella brilla anche dopo un pari casalingo
- 20:00 LIVE - Inter-Lazio si chiude sull'1-1, ora tutti pronti per la consegna del trofeo dello Scudetto
- 19:50 liveIl POST PARTITA di INTER-LAZIO e le ULTIME su ZHANG-OAKTREE: DIRETTA da SAN SIRO
- 19:28 Inter, i numeri della stagione: media da capogiro a San Siro
- 19:15 "Grazie Steven": al secondo blu di San Siro compare lo striscione dedicato a Zhang
- 19:02 Inter-Lazio, altro pienone: ecco il dato spettatori
- 18:55 Lazio, Rovella al 45': "Tudor ci chiede di tenere il possesso. Ecco cosa ho detto a Kamada dopo il gol"
- 18:51 Inter-Lazio, half time report - Kamada fulmina un Sommer incerto: 0-1 al 45' nel giorno dell'incoronazione
- 17:41 Buchanan a DAZN: "Felice e orgoglioso del gol, spero di poter sfruttare ogni opportunità"
- 17:39 Lazio, Tudor a DAZN: "Da Rovella mi aspetto qualità e sostanza. Oggi tutti devono pedalare"
- 17:34 Marotta: "Nessuna preoccupazione dal punto di vista finanziario ed economico. Zhang? Sono ottimista"
- 17:20 Lazio, Provedel a DAZN: "Mandas ha lavorato molto bene. Con Tudor è cambiato modo di difendere"
- 17:11 Il Frosinone vince a Monza, Udinese ed Empoli pareggiano dal dischetto: il Sassuolo retrocede in Serie B
- 17:07 Labriola, ad Tim: "Che soddisfazione premiare l'Inter, è la mia squadra"
- 17:02 Buchanan a ITV: "Emozioni incredibili queste settimane, ma oggi abbiamo una partita da vincere"
- 16:51 Cagliari salvo, Prati e il momento della svolta: "Con Atalanta, Inter e Juve abbiamo sentito una spinta in più"
- 16:37 videoTorino scatenato, travolto il Milan: finisce 3-1. Gli highlights
- 16:23 Damiani 'stoppa' il matrimonio tra Thiago Motta e la Juve: "Ho la sensazione che possa rimanere a Bologna"
- 16:09 Sky - Suning, tentativo in extremis per sbloccare la situazione con Oaktree: lo scenario più probabile resta uno
- 15:57 Bennacer: "Al Milan non basta arrivare secondi in campionato. Abbiamo voglia di vincere"
- 15:42 Giulini: "Nuovo stadio, mi sono rotto di rispondere. Le istituzioni dovrebbero prendersi più responsabilità"
- 15:28 Euro 2024, Pavard: "Mi sento pronto fisicamente e mentalmente. La concorrenza? Mi spinge ad alzare il livello"
- 15:14 L'Inter U-19 punta lo scudetto, Stankovic: "Chi indossa questa maglia deve guardare sempre più in alto"
- 14:59 Sampdoria, senza la Serie A saltano due obblighi di riscatto: uno riguarda Sebastiano Esposito
- 14:44 Calcio e Finanza - Nuova Champions League, Inter prima fra le italiane per ricavi minimi: la somma prevista
- 14:30 Ranieri l'ha rifatto: Cagliari salvo, 2-0 al Mapei Stadium. Sassuolo con un piede e mezzo in Serie B
- 14:19 Ruben Sosa: "Inzaghi era destinato ad una grande carriera. L'ho capito quando mi disse..."
- 14:05 videoInter Primavera, il 2-0 all'Atalanta certifica il primo posto: gli highlights
- 13:52 Winter: "L'Inter di Inzaghi mi piace molto. Dumfries è migliorato tanto, mi piace anche come persona"
- 13:37 Qui Lazio - I 23 convocati di Tudor per la gara contro l'Inter: riecco Luis Alberto
- 13:23 Serie A, rebus orari 38esima: la salvezza del Verona determinerà il piazzamento del match con l'Inter
- 13:10 Primavera 1, completato il quadro dei playoff: l'Inter contro la vincente di Atalanta-Sassuolo
- 12:57 Romagnoli prima di Inter-Lazio: "Champions difficile, ma ci proveremo"
- 12:47 Sky - Inter-Lazio, Inzaghi con l'once de gala per l'ultima a S. Siro: torna Acerbi al centro della difesa
- 12:43 Inter-Lazio, Calhanoglu carica l'ambiente con le immagini della festa scudetto: "Trophy day"
- 12:28 Pavard: "Inter club mitico, c'era la combinazione perfetta per trovarmi bene. Festa Scudetto incredibile"
- 12:14 CdS - Attesi per Inter-Lazio di questo pomeriggio quasi 2000 tifosi biancocelesti
- 12:00 Repubblica - Oaktree può tenere l'Inter per anni o cederla presto. Anche la questione stadio in ballo
- 11:45 UFFICIALE - Juventus, Montero sarà il traghettatore: guiderà la squadra nelle ultime due gare
- 11:30 GdS - Parata di vip e leggende nerazzurre per accogliere l'Inter campione d'Italia
- 11:15 CorSera - L'Inter va avanti: conti in miglioramento e tournée cinese confermata
- 11:00 CdS - Oaktree si prende l'Inter, ma punta su continuità gestionale e stabilità del club. E sugli arabi...
- 10:45 TS - Acerbi vuole la gara dell'ex: il difensore è recuperato e contende una maglia a De Vrij
- 10:30 TS - Fiducia nel management e cessione sul lungo termine: il piano Oaktree per l'Inter
- 10:15 CdS - Lautaro trascinatore e vincente: negli ultimi tre anni, il capitano ha vinto una Coppa ogni 108 giorni
- 10:00 TS - Zhang non perderà l'Inter a zero. Oaktree non ha gradito le parole sulla stabilità perché...
- 09:45 GdS - Club seduto su un vulcano, ma intanto è festa a San Siro. Attesa coreografia mastodontica
- 09:30 GdS - Tra un pensiero futuro e l'altro, l'Inter ha una festa da vivere. Ma per Zhang, la Lazio è già un appuntamento agrodolce
- 09:16 videoDe Ketelaere e Scamacca mandano l'Atalanta in Champions League, 2-0 al Lecce: gli highlights
- 09:02 CdS - L'Inter insegue l'obiettivo 98 punti: contro la Lazio, l'ultimo sforzo dei titolatissimi
- 08:45 GdS - Oaktree pronto al diventare proprietario. Cosa cambierà per l'Inter? Il punto anche sui rinnovi
- 08:30 GdS - Zhang, lettera durissima che avverte Oaktree. Il nodo della questione è la clausola
- 08:15 Preview Inter-Lazio - Inzaghi con i fedelissimi per chiudere in bellezza
- 01:01 Prima GdS - Inter, festa e caos. Zhang accusa il fondo Oaktree, ma la proprietà può passare di mano
- 00:51 Prima CdS - La resa di Zhang. Martedì scade il prestito di 375 milioni: niente proroghe
- 00:45 Prima TS - In frantumi la stella di Zhang. Niente accordo con Pimco: avventura agli sgoccioli
- 00:00 Preoccupiamoci... di fare ancora festa
- 23:45 Torino, Juric: "Addio certo? Sì. Vogliamo l'Europa, sarebbe un peccato non riuscirci"
- 23:30 Milan, Pioli: "Ora sembra che il secondo posto sia un risultato scadente, l'Inter ha fatto qualcosa di non normale"
- 23:15 Sky - Inter mai così vicina al passaggio di proprietà, Oaktree non intende fare rivoluzioni
- 23:00 Pali e traverse, Inter e Lazio condividano un record... sfortunato: peggio di loro solo la Fiorentina
- 22:46 Il Milan di Pioli chiude malissimo, tris di un bellissimo Torino: gara senza storia
- 22:32 Felipe Anderson torna a San Siro, l'Inter è la sua vittima preferita: i numeri
- 22:18 L'Inter è una macchina da gol, superata quota 100 per il quinto anno consecutivo: il confronto con il passato
- 22:03 Oaktree, il portavoce è Claudio Albanese: per 13 anni alla Juve come braccio destro di Agnelli
- 21:49 Bonanni: "L'Inter non naviga in un mare limpidissimo, ma continuerà a essere forte"
- 21:35 L'Inter fa spazio per la coppa dello Scudetto. E Bento dal Brasile approva con un like