Dopo aver concluso il campionato di Serie A, al secondo posto in classifica, l’Inter riprende il cammino europeo, contro il Getafe, nella 'gara secca’ valida il passaggio ai quarti di finale. E Antonio Conte conferma gli stessi 11 visti dal 1’ a Bergamo. Godin e Bastoni ai lati di De Vrij in difesa, Brozovic in cabina di regia, Lautaro e Lukaku in attacco. 4-4-1-1 per gli spagnoli guidati da Bordalas: Maksimovic alle spalle dell’unica punta Mata, Nyom e Cucurella esterni alti, Arambarri e Timor in mediana.
PRIMO TEMPO - Il match inizia con il Getafe molto aggressivo nella metà campo offensiva, capace di limitare la costruzione dal basso nerazzurra. Densi in zona palla, e attenti nella chiusura degli spazi, gli spagnoli rallentano e ‘rompono’ il palleggio iniziale degli uomini di Conte, conquistando in zone avanzate il possesso della sfera e affacciandosi velocemente dalle parti di Handanovic. I terzini, in particolare Suarez sulla destra, si sovrappongono, arrivano al cross, e il portiere sloveno - in un paio di circostanze - risulta decisivo per salvaguardare lo 0-0. Maksimovic, nell’opposizione spagnola, parte in zona Brozovic, pronto ad affiancarsi a Mata, uscendo sul terzo centrale in possesso del pallone, con Timor a scalare sul regista croato. Con i ‘quinti’ nerazzurri in partenza molto alti, e presi dai terzini, sono gli esterni ad accompagnare la pressione sui centrocampisti, con Cucurella spesso impegnato nel duello con Barella. A fasi invertite, il laterale mancino e Nyom sono ‘attesi’ da D’Ambrosio e Young, mentre le mezzali italiane escono sul terzino di riferimento, in avanzamento con il pallone. L’Inter soffre nei primi 20’ l’agonismo avversario, faticando a trovare le giuste distanze, con pochi uomini in zona palla, in entrambe le situazioni di gioco. A rappresentare la prima chiave di uscita, sempre più determinante nel corso della gara, è il lavoro dei due attaccanti, bravi a dividersi l’attacco alla profondità e il movimento a venire incontro. E preziosi nell’abbassare il baricentro della squadra guidata da Bordalas, vincendo molti duelli. Lautaro nasconde la sfera a Djene e impensierisce il portiere Soria, Lukaku prende le misure a Etxeita minuto dopo minuto. Il Getafe ricorre al rinvio lungo dal fondo, e la retroguardia nerazzurra ha gioco facile, diventando sempre più padrona della propria metà campo. De Vrij, supportato da Brozovic, guida un giro palla difensivo più fluido ed efficace, capace di ‘sopportare’ la pressione spagnola e liberare uno degli altri due centrali, larghi ai lati dell’olandese (più spesso Bastoni). Il numero 95, con Nyom distante, Arambarri su Gagliardini e Maksimovic maggiormente in zona Godin, imposta sul centro-sinistra, mentre dall’altra parte sono i polmoni di Barella a garantire chiusure e sviluppo di azioni, transizioni positive. La crescita della squadra di Conte all’interno della prima frazione è premiata, al 33’, dal gol di Lukaku, perfetto nel trasformare il lancio in profondità - proprio di Bastoni - in un mancino chirurgico, dopo aver fisicamente protetto il pallone nel duello dominato con Etxeita. Mandando le squadre all’intervallo sul punteggio di 1-0.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi, si assiste a un’Inter sempre più padrona del campo, delle proprie trame di gioco. Trascinata dagli ‘strappi’ di Barella. La mezzala numero 23, in seguito a un’uscita dal basso ‘pulita’, si disimpegna in una discesa personale terminata con la pericolosa conclusione deviata in angolo. Episodio ad aprire la seconda frazione, e caratterizzante il ‘nuovo’ andamento del match, con i nerazzurri più sicuri nella costruzione iniziale e dominanti nella fase di non possesso per la riconquista immediata della sfera. Coinvolgendo Handanovic nel giro palla arretrato, con De Vrij-Brozo vicini in zona centrale e Godin-Bastoni molto larghi, i ragazzi di Conte trovano tempi e modi giusti per liberare un compagno ed eludere la pressione (meno alta e compatta) degli avversari, attraverso rapide e precise combinazioni. Barella e Gagliardini, seguendo lo sviluppo del palleggio (destra o sinistra), si propongono in ampiezza, seguiti rispettivamente da Cucurella e Nyom. Il Getafe scala in zona palla, portando densità, ma fatica nel mantenere vivo e offensivo il pressing, arrivando a ‘spendere’ qualche fallo nella zona centrale di campo, interrompendo l’evolversi della manovra nerazzurra. Bordalas inserisce Angel Rodriguez per Maksimovic, passando al 4-4-2, con i due attaccanti sulla stessa linea in opposizione ai tre difensori, e Timor sempre più a duello con Brozovic. A costruire è costantemente l’Inter, poco efficace sulle corsie laterali, dove soprattutto Young non trova grandi spunti, ma brava nel trovare le due punte, sia per lavorare palloni spalle alla porta che per l’attacco alla profondità. Sanchez sostituisce Lautaro Martinez, mentre negli spagnoli entrano Jorge Molina al posto di Mata in attacco e Jason per Nyom a destra. L’esterno spagnolo alimenta la spinta sulla corsia, in collaborazione con il terzino Suarez, e da un suo cross nasce l’episodio del rigore, concesso per il tocco di mano di Godin e fallito dall’altro neo entrato (Molina). Superato lo spavento, la squadra guidata da Conte allontana ulteriori pericoli, bassa con i ‘quinti’ nella fase di attesa e dominante con il terzetto difensivo, protagonista anche palla al piede. Romelu Lukaku fallisce il 2-0 da pochi passi, poco prima dell’ingresso decisivo di Eriksen (fuori Brozovic). La posizione del numero 23, alle spalle dei mediani, viene premiata ancora da Bastoni, con il danese prima bravo ad allargare il gioco per D’Ambrosio e poi nel concludere in rete dopo la deviazione di Djene dentro l’area. Biraghi per il numero 33 (con Young sulla destra), e gli ultimi cambi in casa Getafe, non cambiano il finale. La Beneamata raggiunge i quarti di finale, per un finale di stagione ancora da scrivere. E vivere.
Autore: Christopher Nasso / Twitter: @ChrisNasso91
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 13:24 Ranking Uefa per nazioni: l'Italia sorpassa la Spagna al secondo posto
- 13:10 Lazio, Tudor: "Atalanta-Fiorentina a fine campionato ingiusto e irregolare. Nel calcio italiano..."
- 12:55 Ballardini: "Inter fortissima, ma il Sassuolo può giocarsela con chiunque. Berardi? Ho rivisto il gol dell'andata e..."
- 12:42 Dalla Spagna - Nacho, cambio indigesto col Bayern: lo spagnolo riflette sul futuro
- 12:28 GdS - Ambrogino d'Oro all'Inter: il 14/5 la consegna della massima onorificenza cittadina alla presenza di squadra e dirigenza
- 12:14 La Stampa - Juve, Rugani a processo per guida in stato di ebbrezza: la ricostruzione
- 12:00 LUKAKU e SKRINIAR, da RIMPIANTI a EX DIMENTICATI: doppio FLOP lontano dall'INTER
- 11:45 Lautaro ritrova il Sassuolo, dolci ricordi per il Toro: contro i neroverdi l'esordio e la prima doppietta in A
- 11:30 Cassano: "Inzaghi ha perso due Scudetti". Poi va giù pesante contro Allegri
- 11:16 TMW - Mukau del Mechelen è finito sul taccuino di Inter e Bologna
- 11:02 CdS - Mega offerta Napoli per Buongiorno: De Laurentiis convinto di superare anche l'Inter
- 10:48 Milan, sciopero del tifo contro il Genoa. Curva Sud: "Serve un segnale della società"
- 10:34 Club ranking Uefa, l'Inter resta sesta. Roma a un'incollatura
- 10:20 Rummenigge: "Marotta il miglior acquisto dell'Inter in dieci anni. San Siro? Ecco cosa penso. Lautaro mi somiglia perché..."
- 10:06 Toni: "Zirkzee talento. Ma alla Juve servirà di più per avvicinarsi all'Inter"
- 09:52 CdS - Frattesi e Arnautovic dal 1': la probabile formazione
- 09:38 TS - Zhang, si avvicina l'ora della verità: due strade, una la preferita. Oaktree conferma la sua linea
- 09:24 CdS - Satriano boom con il Brest: l'uruguaiano piace al Valencia
- 09:10 CdS - Un centrale da aggiungere: attenzione all'idea Bijol
- 08:56 GdS - Verso il Sassuolo: Inzaghi pensa a diversi cambi. La probabile formazione
- 08:50 Sommer: "La nostra difesa tra le migliori d'Europa. Due gli snodi importanti della stagione. Bento? Dico che..."
- 08:42 GdS - Inter, tesoro vivaio: talenti in campo e in panchina. E dal 2025-26 al via il progetto della seconda squadra
- 08:28 GdS - Mercato Inter, si va verso la linea verde: Kayode se parte Dumfries
- 08:14 GdS - Obiettivo ringiovanimento: occhi su Matkovic. Ma Carboni può partire
- 08:00 GdS - L'Inter piomba sul "nuovo Osimhen": Ausilio mette nel mirino Ilenikhena, già trattato tempo fa
- 01:03 Prima GdS - Juve e Zirkzee all'attacco. Il progetto: lui con Vlahovic
- 00:46 Prima TS - Rabiot-United, Juve alle stette. Il francese per restare vuole garanzie
- 00:34 Prima CdS - Buongiorno, c'è l'offerta del Napoli: sul tavolo 35 milioni più altri 5 di bonus
- 00:00 Smoking nerazzurro immacolato
- 23:49 Nainggolan: "Icardi per me è il giocatore più forte dentro l’area. Ecco perché è andato via dall'Inter"
- 23:35 L'Inter di Inzaghi come l'Inter di Trap, 20 clean sheet in Serie A: è già record. Contro il Sassuolo per la storia
- 23:21 Chiellini su Conte: "Ti entra dentro, per lui saresti pronto a morire". E su un eventuale ritorno alla Juve...
- 23:07 La Fiorentina fa festa all'ultimo, Roma ko e pareggio tra OM e Atalanta: i risultati di Europa e Conference League
- 22:53 Bookies - Sassuolo-Inter, chi saranno i marcatori? Tra i soliti noti spicca la quota del grande ex Frattesi
- 22:39 Nainggolan: "Contento di arrivare all'Inter, ma triste per aver lasciato la Roma. E i tifosi l'hanno presa male"
- 22:25 Tardelli svela: "Prima di andare all'Inter cercai di capire se ci fosse la possibilità di andare alla Lazio"
- 22:11 Rottura del crociato per Lucas Hernandez, il messaggio di Pavard: "Hai tutta la mia forza, fratello. Sei un guerriero"
- 21:55 Convegno 'Sport Human Factor': anche l'interista Marotta tra i partecipanti
- 21:40 Velasco: "Egonu o Antropova titolari? Farò come Mourinho, litigherò con tutti i giornalisti"
- 21:26 Calhanoglu: "Bravo nelle punizioni? Da quando sono all'Inter non mi alleno tanto, però ho ancora tecnica"
- 21:11 Marca - Sirene di mercato spagnole per Satriano. Il Valencia monitora l'attaccante dell'Inter in prestito al Brest
- 20:56 Serie A Femminile, due interiste nella formazione ideale della 7a giornata di Poule Scudetto
- 20:42 Anche Telepass festeggia lo Scudetto dell'Inter: lanciato dispositivo dedicato alla squadra nerazzurra
- 20:27 videoDi Livio: "Io espulso una volta sola". Di Biagio punge: "Dove giocavi te? Alla Juve? Andiamo avanti..."
- 20:13 Europa League, il Marsiglia ospita l'Atalanta: Correa parte dalla panchina. Inter spettatrice interessata
- 19:58 GdS - Inter, cinque campioni d'Italia con la valigia in mano. Dubbio Audero: il suo futuro dipende da Bento
- 19:44 Lotito blinda Immobile: "Abbiamo un contratto. È un punto di riferimento di società e squadra"
- 19:29 Qui Sassuolo - Seduta pomeridiana verso l'Inter. Domani la rifinitura e la conferenza stampa di Ballardini
- 19:15 TS - Aumentano i club in corsa per Brescianini: anche l'Inter osserva il jolly del Frosinone
- 19:00 Rivivi la diretta! ZANETTI apre al SOGNO ZIRKZEE, cosa c'è di VERO: che MERCATO dobbiamo aspettarci. Ospite Tramontana
- 18:47 Trophées UNFP, i candidati come 'miglior giocatore francese all'estero': esclusi Pavard e Thuram
- 18:33 Beppe Galli: "Inter già forte, non ha bisogno di cambiamenti. Poi non si farà sfuggire le occasioni"
- 18:18 Dai gol-scudetto di Acerbi e Thuram alla zampata di Frattesi a Udine: i 6 candidati al Goal of The Month di aprile
- 18:04 Champions League 2024-2025, partecipanti in definizione: dopo 14 anni torna lo Stoccarda
- 17:50 In Spagna - L'Inter bussa per Ferran Torres: piace a Inzaghi, questa la richiesta del Barcellona
- 17:35 Adani, Cassano e Ventola tornano in campo dopo la Bobo Tv: c’è la data del nuovo programma
- 17:21 Mourinho: "Conosco il peso della mia storia, la gente si aspetta che io vinca sempre"
- 17:07 Il Bologna ritrova Odgaard, Motta: "Lui con Zirkzee? Hanno giocato con l'Inter e ha fatto una gran partita"
- 16:53 Zanetti: "Zirkzee? Possiamo farci un pensierino". E arriva su Instagram il 'like tattico' di Marcus Thuram
- 16:39 Tonali, due mesi di squalifica con pena sospesa dalla FA per le scommesse in Inghilterra
- 16:25 Inter-Torino, comanda la mediana. Calhanoglu re incontrastato
- 16:10 Da Thuram a Inzaghi, passando per Lautaro e... lo stringozzo: il racconto di Asllani, Frattesi e Carlos Augusto
- 15:57 Verso Sassuolo-Inter, buone notizie per Inzaghi: Dimarco si è allenato in gruppo
- 15:42 Bookies - Sassuolo-Inter, quote dalla parte di Inzaghi: SNAI paga la vittoria 1,50
- 15:28 Qui Napoli - Zielinski ancora out: oggi ha svolto terapie, è in dubbio per la gara di Udine
- 15:14 Il Bologna torna in Europa, Thiago Motta: "Felici di avere l'obiettivo Champions League"
- 15:00 Marchetti per Sassuolo-Inter: solo vittorie per i nerazzurri col fischietto di Ostia Lido
- 14:45 Atl. Madrid, Gimenez: "Quest'anno in UCL un fallimento. Solo il quarto posto salverà la stagione"
- 14:31 Inter campione d'Italia, anche il Consolato generale della Svizzera omaggia i nerazzurri
- 14:17 GdS - L'Inter vuole il pieno di scudetti con il proprio vivaio: tutte le selezioni alle fasi finali