Intervistato da Telelombardia, Gianluca Pagliuca ha parlato del presente e del futuro della porta di un'Inter lanciata verso lo scudetto.

Un giudizio sulla stagione di Handanovic e se pensi che il suo prossimo anno sarà l'ultimo all'Inter.
"Nelle ultime due partite ha commesso due errori, che fortunatamente non sono stati gravi per il fatto che le avversarie di classifica non ne hanno approfittato. Per me ha fatto un girone di andata da sufficienza, poi mezzo girone di ritorno strepitoso e, infine, qualche errore. Secondo me è ancora uno dei migliori portieri in circolazione, per cui l'Inter farà bene a pensarci bene prima di cambiarlo".

Chi sarebbe un degno erede di Handanovic?
"Samir è ancora valido, io sinceramente attenderei ancora. In ottica futura, sicuramente l'Inter ci sta già pensando a un sostituto. Si parla di Musso, Meret... Se devo prendere questi, mi tengo Handanovic per altri 3-4 anni. Gollini mi piace, ma uno forte forte che prenderei subito è Oblak, che però costa tanto".

Dopo 10 anni, che significato avrebbe questo scudetto per l'Inter con Conte in panchina?
"Intanto mi auguro che l'Inter lo vinca presto. Sarebbe strameritato, è stata la squadra più convinta".

Sulla Super League: che idea ti sei fatto?
"Speravo naufragasse, sono rimasto al calcio di una volta, alle vecchie coppe. La Super League non mi è mai piaciuta, sembrava quasi che le piccole società non esistessero più".

Cosa ne pensi di questi portieri che ormai sono chiamati a saper giocare molto bene anche con i piedi?
"Il ruolo è cambiato, ora tutti gli allenatori tendono a far cominciare il gioco dal basso. Va bene, per carità, ma ci sono alcuni momenti in cui la palla va buttata via".

Una delle critiche che vengono mosse all'Inter è che giochi male...
"Conte sfrutta i giocatori che ha, con tre giocatori fortissimi davanti: bravissimo Antonio nel farlo. L'Inter è una squadra cinica, pratica, ma che gioca anche un buon calcio. Se la sconfitta del Milan ha inciso sulla prestazione del Picco? Secondo me sì, non l'ho vista affamata come nelle precedenti partite. Non è questione di braccino, ma il ko del Milan psicologicamente ha tolto un po' di concentrazione".

Un giocatore da prendere?
"L'Inter ha bisogno di un vice-Lukaku, mi viene in mente uno con le caratteristiche di Petagna ma più forte di Petagna. Dzeko sarebbe perfetto anche se è un po' in là con l'età".

Sezione: Copertina / Data: Ven 23 aprile 2021 alle 11:52 / Fonte: Telelombardia
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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