Il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti ha parlato a InterTV dalla zona mista di San Siro. Vari gli argomenti toccati, a partire dall'approccio alla gara: "Abbiamo fatto una buona partita, andando a pressarli alti e facendoli soffrire. Gli abbiamo scoperto un po' il culetto in fase di non possesso. Poi spesso ci andiamo a complicare la vita da soli, perché quando gli concedevamo le ripartenze poi dovevamo correre e recuperare i metri".

Sulla reazione: "E' stata correttissima. Quelli che sono entrati l'hanno fatto per affondare l'azione e dare il colpo di grazia ad un avversario che abbiamo messo alle corde. Voglio fare un grande elogio per Borja Valero: un giocatore che entra per 5' e dopo non aver mai giocato in campionato fa vedere quello spirito che deve esserci".

Sulla costruzione di gioco: "Ogni tanto siamo un po' imprecisi. Il fatto di riuscire a scambiare la palla tra i due di centrocampo ti permette di disporti bene e dunque diventi in grado di mettere alle corde gli avversari. Poi è chiaro che devi saper gestire bene gli spazi: abbiamo preso diverse imbucate, penso alla sfida col Sassuolo. Sotto questo aspetto, Miranda se la prende un po' troppo sul comodo nel momento in cui deve servire i compagni. Però poi è fortissimo nell'andare a rinconquistare la palla. Skriniar, invece, è bravissimo ad imbucare la palla: si tratta di caratteristiche dei singoli e nulla di più. Anche se tu riesci a tenere palla, poi è chiaro che gli avversari consumano la benzina e riesci a scavare trovando il varco giusto".

Sabato la Sampdoria.
"Noi abbiamo a che fare con ragazzi seri, per mantenere alta la concentrazione si lavorerà con la solita professionalità e serietà. Il pubblico stasera ci ha regalato tante emozioni e noi dobbiamo cercare di ripagare la loro fiducia".

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Sezione: Copertina / Data: Mar 18 settembre 2018 alle 21:55
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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