Inizia con una sconfitta il girone di ritorno dell'Inter, avvenuta in maniera beffarda, contro il Torino di Ventura. Andiamo a ripercorrere la gara, e non solo, attraverso i numeri in questo nuovo appuntamento con “Da Zero a Dieci”.
ZERO – I gol segnati in due gare contro il Torino dall'Inter. Cambia l'allenatore, ma non cambia il risultato in attacco: 0 gol e pochissime occasioni create dai nerazzurri contro i granata in 180 minuti. Che l'Inter domenica non meritasse la sconfitta ci può stare, ma è evidente che Ventura ha letto perfettamente la gara imbrigliando e rendendo sterile, come all'andata, l'avversario.
UNO – Il tiro in porta del Torino, quello di Moretti al 94° minuto. Il dato è a doppio taglio: da un lato evidenzia il calo di concentrazione nei secondi finali della squadra di Mancini, dall'altro la solidità difensiva della squadra. Avendo il pallone fra i piedi per il 72% della gara, i nerazzurri concedono poco ai propri avversari e questo non è che il secondo gol subito nelle ultime 4 partite (inclusa la Coppa Italia). Uno dei difetti dell'ultima parte della gestione Mazzarri era la scarsa solidità del reparto ma, nonostante la sconfitta, iniziano a esserci segnali di ripresa sotto questo punto di vista.
DUE – I gol segnati in media dall'Inter in casa. Per la prima volta in stagione la squadra non segna fra le mura amiche dove ha firmato il 72% dei gol complessivi. Non ci si deve limitare a guardare la singola gara, per quanto possa fare male il risultato, ma bisogna concentrarsi sul complessivo per farsi un'idea corretta delle potenzialità di questa squadra in fase realizzativa. Domenica contro il Torino non si è trovata la via per il gol, ma per la legge dei grandi numeri prima o poi sarebbe dovuto succedere, l'importante è che non diventi un'abitudine.
TRE – Terza sconfitta in casa della stagione per l'Inter, la seconda da quando Mancini è sulla panchina nerazzurra.. Casualmente, o forse no, le tre sconfitte fra le mura amiche sono avvenute contro squadre sotto in classifica rispetto ai nerazzurri (Cagliari, Udinese e appunto Torino), come ad evidenziare un problema nell'affrontare questa tipologia di avversario che si chiude e riparte. Il k.o. contro il Toro è particolare da analizzare ma, come dice Mancini, per evitare di incorrere in altre beffe bisogna chiudere prima le gare.
QUATTRO – I tackle vinti da Fredy Guarin nella gara contro il Torino, più di chiunque altro nell'Inter. Non avrà la visione di gioco di Pirlo o Xavi, ma il colombiano non è chiamato a fare questo nella mediana nerazzurra: lui deve essere l'uomo capace di creare il break e ripartire e domenica in qualche occasione ci è riuscito portando anche a dei contropiedi potenzialmente pericolosi. Ovviamente di lui si parla solo in negativo quando distribuisce palloni ai tifosi che occupano i settori dietro le porte, ma la realtà, come ben evidenziano i numeri, è che il Guaro è onnipresente in fase di ripiegamento ed è il primo a ripartire.
CINQUE – Il voto unanime che si merita Mancini per la gara di domenica. Non è un giudizio sommario dell'operato dell'allenatore in questo periodo, ma una semplice valutazione alla lettura e alla preparazione della gara. Per la seconda volta consecutiva l'Inter crea pochissime occasioni in fase offensiva, ma differentemente da Empoli mantiene sempre il pallino del gioco senza incorrere in grossi rischi. Qual è il problema? Evidentemente la squadra non riesce a trovare gli spazi giusti contro questa tipologia di avversario e avere 4 giocatori dalla trequarti offensiva in su non può che congestionare l'attacco rendendolo simile alla Milano-Venezia nell'ora di punta. Questi problemi, ovviamente, sono anche figli della poca conoscenza e abitudine a giocare in questo modo da parte degli attaccanti e quindi non si può che migliorare, ma un passaggio ad un tridente potrebbe aiutare la squadra a creare spazi per gli inserimenti.
SEI – Il numero dello sfortunato Marco Andreolli. Nel momento del bisogno, con Ranocchia acciaccato, Juan squalificato e Campagnaro out, questo era il periodo ideale per lui per far vedere il proprio valore. Purtroppo a un minuto dalla fine del primo tempo il flessore della coscia sinistra non ha retto e Marco, come poi è accaduto a D'Ambrosio, ha dovuto lasciare il campo nel periodo migliore della sua stagione. La speranza è che lo stiramento sia di lieve entità e non costringa il difensore a stare lontano dai campi per troppo tempo.
SETTE – I passaggi sbagliati da Mateo Kovacic. È inutile dire come sia lui la cartina tornasole del gioco nerazzurro: contro la Sampdoria, parlando proprio dei passaggi Imprecisi, si evidenziava come questi fossero delle imbucate errate, ovvero dei passaggi che se completati avrebbero potuto creare occasioni da gol. Domenica, invece, il croato è stato impreciso anche nei tocchi semplici facilitando il compito al reparto arretrato del Torino.
OTTO – I tifosi nerazzurri stentano a crederlo, ma il numero otto in campo nelle ultime partite è sempre Rodrigo Palacio. Sembrava essersi ripreso nella parte finale del girone di andata, ma dopo il consulto medico che doveva rassicurare in merito all'entità del suo problema alla caviglia, invece che essere tranquillo è parso fuori forma e spaesato in qualsiasi ruolo in cui Mancini lo abbia schierato. Sarebbe meglio per lui un periodo di riposo nella speranza di farlo ritrovare fisicamente.
NOVE – I secondi dalla fine quando Moretti ha segnato la rete decisiva. Si possono fare tutti i discorsi possibili e immaginabili, ma quando una squadra perde a nove secondi dalla fine, non si può non parlare di fato avverso. Questa punizione, però, fa il paio con la benevolenza degli dei del calcio che hanno fatto sì che l'Inter pareggiasse una partita pessima contro l'Empoli e dunque, per quello che riguarda la fortuna, è pari e patta.
DIECI - I gol subiti dall'Inter dalle squadre che occupano le posizioni dalla tredicesima in giù. Se si considera che contro le prime undici della lega (Inter ovviamente esclusa), sono state subite solo 13 reti di cui 4 contro la Roma e 2 contro Napoli e Lazio, si evidenzia ancor maggiormente come questa squadra abbia un problema nell'affrontare le cosiddette piccole della Serie A che affrontano i nerazzurri chiuse dietro la linea della palla senza lasciare il ben che minimo spazio.
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 23:49 Nainggolan: "Icardi per me è il giocatore più forte dentro l’area. Ecco perché è andato via dall'Inter"
- 23:35 L'Inter di Inzaghi come l'Inter di Trap, 20 clean sheet in Serie A: è già record. Contro il Sassuolo per la storia
- 23:21 Chiellini su Conte: "Ti entra dentro, per lui saresti pronto a morire". E su un eventuale ritorno alla Juve...
- 23:07 La Fiorentina fa festa all'ultimo, Roma ko e pareggio tra OM e Atalanta: i risultati di Europa e Conference League
- 22:53 Bookies - Sassuolo-Inter, chi saranno i marcatori? Tra i soliti noti spicca la quota del grande ex Frattesi
- 22:39 Nainggolan: "Contento di arrivare all'Inter, ma triste per aver lasciato la Roma. E i tifosi l'hanno presa male"
- 22:25 Tardelli svela: "Prima di andare all'Inter cercai di capire se ci fosse la possibilità di andare alla Lazio"
- 22:11 Rottura del crociato per Lucas Hernandez, il messaggio di Pavard: "Hai tutta la mia forza, fratello. Sei un guerriero"
- 21:55 Convegno 'Sport Human Factor': anche l'interista Marotta tra i partecipanti
- 21:40 Velasco: "Egonu o Antropova titolari? Farò come Mourinho, litigherò con tutti i giornalisti"
- 21:26 Calhanoglu: "Bravo nelle punizioni? Da quando sono all'Inter non mi alleno tanto, però ho ancora tecnica"
- 21:11 Marca - Sirene di mercato spagnole per Satriano. Il Valencia monitora l'attaccante dell'Inter in prestito al Brest
- 20:56 Serie A Femminile, due interiste nella formazione ideale della 7a giornata di Poule Scudetto
- 20:42 Anche Telepass festeggia lo Scudetto dell'Inter: lanciato dispositivo dedicato alla squadra nerazzurra
- 20:27 videoDi Livio: "Io espulso una volta sola". Di Biagio punge: "Dove giocavi te? Alla Juve? Andiamo avanti..."
- 20:13 Europa League, il Marsiglia ospita l'Atalanta: Correa parte dalla panchina. Inter spettatrice interessata
- 19:58 GdS - Inter, cinque campioni d'Italia con la valigia in mano. Dubbio Audero: il suo futuro dipende da Bento
- 19:44 Lotito blinda Immobile: "Abbiamo un contratto. È un punto di riferimento di società e squadra"
- 19:29 Qui Sassuolo - Seduta pomeridiana verso l'Inter. Domani la rifinitura e la conferenza stampa di Ballardini
- 19:15 TS - Aumentano i club in corsa per Brescianini: anche l'Inter osserva il jolly del Frosinone
- 19:00 Rivivi la diretta! ZANETTI apre al SOGNO ZIRKZEE, cosa c'è di VERO: che MERCATO dobbiamo aspettarci. Ospite Tramontana
- 18:47 Trophées UNFP, i candidati come 'miglior giocatore francese all'estero': esclusi Pavard e Thuram
- 18:33 Beppe Galli: "Inter già forte, non ha bisogno di cambiamenti. Poi non si farà sfuggire le occasioni"
- 18:18 Dai gol-scudetto di Acerbi e Thuram alla zampata di Frattesi a Udine: i 6 candidati al Goal of The Month di aprile
- 18:04 Champions League 2024-2025, partecipanti in definizione: dopo 14 anni torna lo Stoccarda
- 17:50 In Spagna - L'Inter bussa per Ferran Torres: piace a Inzaghi, questa la richiesta del Barcellona
- 17:35 Adani, Cassano e Ventola tornano in campo dopo la Bobo Tv: c’è la data del nuovo programma
- 17:21 Mourinho: "Conosco il peso della mia storia, la gente si aspetta che io vinca sempre"
- 17:07 Il Bologna ritrova Odgaard, Motta: "Lui con Zirkzee? Hanno giocato con l'Inter e ha fatto una gran partita"
- 16:53 Zanetti: "Zirkzee? Possiamo farci un pensierino". E arriva su Instagram il 'like tattico' di Marcus Thuram
- 16:39 Tonali, due mesi di squalifica con pena sospesa dalla FA per le scommesse in Inghilterra
- 16:25 Inter-Torino, comanda la mediana. Calhanoglu re incontrastato
- 16:10 Da Thuram a Inzaghi, passando per Lautaro e... lo stringozzo: il racconto di Asllani, Frattesi e Carlos Augusto
- 15:57 Verso Sassuolo-Inter, buone notizie per Inzaghi: Dimarco si è allenato in gruppo
- 15:42 Bookies - Sassuolo-Inter, quote dalla parte di Inzaghi: SNAI paga la vittoria 1,50
- 15:28 Qui Napoli - Zielinski ancora out: oggi ha svolto terapie, è in dubbio per la gara di Udine
- 15:14 Il Bologna torna in Europa, Thiago Motta: "Felici di avere l'obiettivo Champions League"
- 15:00 Marchetti per Sassuolo-Inter: solo vittorie per i nerazzurri col fischietto di Ostia Lido
- 14:45 Atl. Madrid, Gimenez: "Quest'anno in UCL un fallimento. Solo il quarto posto salverà la stagione"
- 14:31 Inter campione d'Italia, anche il Consolato generale della Svizzera omaggia i nerazzurri
- 14:17 GdS - L'Inter vuole il pieno di scudetti con il proprio vivaio: tutte le selezioni alle fasi finali
- 14:03 RKKN - Conte-Napoli, brusca frenata: società al lavoro su altri profili
- 13:49 Rozzano, nuovo diritto di esclusiva per l'Inter sui terreni di Infrafin: Bastogi vola in Borsa
- 13:35 Frattesi, Carlos Augusto e Asllani rivivono la stagione: "Derby devastante, col Verona gara fuori di testa. Madrid? Brucia ancora"
- 13:25 Parla il papà di Gudmundsson: "Mi piacerebbe restasse in Italia. Inter o Juve? Io lo vedo ancora al Genoa"
- 13:12 Serie A, svelati i candidati al premio MVP di aprile: Calhanoglu inserito nella sestina
- 12:57 Bergomi: "Lautaro capitano vero e simbolo dello Scudetto. Marotta il 'presidente', davanti ai tanti attacchi..."
- 12:43 I riferimenti di Farioli: "Pep, Cruijff e Sacchi. Ma non posso non citare l'Inter di Mou e la Juve di Allegri"
- 12:28 Juric: "Mi è piaciuto come ci siamo espressi con l'Inter. Thiago Motta? Da giocatore era un mezzo genio"
- 12:14 Serie A, arbitri 35esima giornata: Sassuolo-Inter sarà diretta da Marchetti, per la VAR scelto Valeri
- 12:00 Da BUCHANAN ad ARNA: ora CHANCE a chi ne ha BISOGNO. ZANETTI apre a SORPRESA al SOGNO ZIRKZEE
- 11:44 Sassuolo-Inter, esauriti i tagliandi nel settore ospiti
- 11:30 UFFICIALE - Rangnick, niente Bayern: "Non è un rifiuto, ma una decisione per la Nazionale austriaca"
- 11:16 Europa League, semifinale OM-Atalanta: ci sono anche Correa e un altro ex interista
- 11:02 Qui Sassuolo - Laurienté torna dopo la squalifica. Due giocatori in dubbio per l'Inter
- 10:48 Ancora Zanetti: "Inzaghi-Mourinho, analogie e differenze. Vicini a Simone nelle difficoltà perché..."
- 10:34 L'arbitro Volpi lascia dopo le critiche: "Meraviglioso far parte di questo mondo che mi ha portato dai bambini a S. Siro"
- 10:20 Un futuro da Champions, Zanetti: "Ho un sogno da realizzare. Mercato? Servirà una rosa ampia. Ma sui rinnovi..."
- 10:06 Zanetti: "Zirkzee con Lautaro e Thuram darebbe tranquillità. Marotta League? Viene da ridere. E a Lukaku dico che..."
- 09:52 Cosmi: "Lopetegui-Milan influenzato dai tifosi? Sarebbe triste. Se penso a Marotta..."
- 09:38 Füllkrug-gol: la Germania avrà 5 posti nella prossima Champions. Ecco le qualificate
- 09:24 Skriniar flop: in panchina col Borussia anche dopo l'infortunio di Hernandez
- 09:10 La Repubblica - Conte, torna alla carica il Chelsea. L'alternativa è in Italia
- 08:56 L'agente Ferrari: "Polemiche eccessive contro Pioli, questo era il campionato dell'Inter"
- 08:42 GdS - Giuntoli e la Juve sognano Zirkzee. L'alternativa è Morata
- 08:28 Sassuolo-Inter, Inzaghi studia in vista del prossimo anno: ecco chi ha una chance per dare un messaggio al tecnico
- 08:14 FOTO - Anche Lautaro Martinez e la moglie Agustina al concerto di J Balvin
- 00:20 La garanzia sul futuro che va al di là del mercato