Alexandre Passaro, l’avvocato del São Paulo che qualche settimana fa era stato in Italia, non ha trattato la cessione di Rodrigo Caio all’Inter o alla Lazio. È quanto emerge da controlli verificati in esclusiva da FcInterNews.it in terra sudamericana.

L’emissario del club brasiliano è sbarcato nel Bel Paese per partecipare al Wyscout, manifestazione alla quale hanno preso parte i rappresentanti di 105 società sparse in giro per il mondo, e per sistemare alcuni dettagli tecnici relativi ai documenti riguardanti la cessione di Lyanco al Torino. Attenzione: questo non significa che Rodrigo Caio non piaccia all’Inter o a altre squadre europee. Né tantomeno che qualcuno non si sia informato su di lui. Anche perché, a dire la verità, sono stati e sono tuttora molteplici i team che starebbero pensando a ingaggiare il roccioso difensore. Ma negli ultimi tempi nessuno di questi ha formulato un’offerta tale da imbastire una trattativa reale con il São Paulo.

Molti attestati di stima dunque, ma nulla di realmente concreto. Il club brasiliano, pur non navigando nell’oro, è ben conscio della forza del suo calciatore e non ha nessuna intenzione di svendere uno dei propri gioielli. Per portare Rodrigo Caio in Europa si dovrà pagare il suo cartellino al giusto prezzo. Non meno di 20 milioni di euro. Con la consapevolezza che chi comprerà il difensore, in possesso del doppio passaporto poiché i suoi avi erano italiani, puntellerà il proprio reparto difensivo con un acquisto di livello. Ma prima che questo accada dovrà arrivare ai vertici dei São Paulo una proposta tangibile. Non bastano tante belle parole e qualche pourparler sul calciatore per favorire nella sostanza la cessione di uno degli idoli del Tricolor paulista.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 27 maggio 2017 alle 11:10
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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