Esterno di qualità, un’ottima carriera in Italia correlata da un palmares di tutto rispetto: uno Scudetto, una Supercoppa italiana e due coppe nazionali. In qualità di doppio ex di Parma-Inter, José Marcelo Ferreira, per tutti Zé Maria, in esclusiva per FcInterNews racconta quella che potrebbe essere “la sua partita”. Ma non solo.
Ha girato un po’ il mondo e ora è tornato a casa. Come procede la sua vita?
“Bene, mi aggiorno e aspetto una possibilità per allenare, che sia qui o in qualsiasi parte del globo. Guardo in continuazione partite su partite del campionato brasiliano e ovviamente di quello italiano”.
Con particolare attenzione a quale squadra?
“Ovviamente l’Inter. Il detto 'una volta interista, sempre interista' vale anche per me. Ma poi le confesso che mio figlio Daniel è il più grande tifoso nerazzurro del Brasile. Sono contento del primo posto anche perché quando la Beneamata perde, non gli si può parlare (ride, ndr)”.
Giovedì Parma-Inter.
“La mia partita, dato che per ovvi motivi seguo pure i ducali. I padroni di casa non sono partiti bene quest’anno. D’Aversa è un grandissimo mister e una persona straordinaria, potrà dare la svolta di cui la squadra ha bisogno. Dall’altra parte c’è l’Inter lanciatissima verso la rincorsa Scudetto. Vanno come un treno. Sono felice che debbano pensare solo al campionato. Sono primi, giocano un bel calcio. Col Genoa hanno segnato dopo 30 secondi: significa che le cose vanno bene”.
Lei nel 2010 effettuò uno stage con l’Inter di Mourinho.
“È stato fantastico, stavo finendo il corso di allenatore di base e ho imparato tantissimo da lui. Il tecnico portoghese è uno dei più grandi di tutti i tempi. Gestire un gruppo con quella forza e vincere tutto ha fatto sì che non ci sia nel mondo un interista che non lo ami”.
Conte può emulare Mou nei risultati?
“Come sistema di gioco sono diversi. Il mister italiano gioca a tre. Mou con la difesa a 4. Ma nella ricerca della perfezione sono simili. Pretendono tantissimo dal gruppo, ma al tempo stesso lo proteggono. Così i giocatori si esprimono al massimo e con qualità. Conte può ottenere grandi risultati: ha già dimostrato di saper vincere. E anche ora è al vertice del campionato più difficile al mondo, quello italiano. Se continuasse così, sarebbe durissima per le rivali rientrare in corsa”.
Cosa pensa di Hakimi?
“Mi piace molto. Sa attaccare, ha forza per difendere, crossa e spinge con continuità. Su quella fascia l’Inter si è coperta bene. Viene sfruttato benissimo e si nota come abbia la fiducia di Conte e dei suoi compagni. Il ruolo è difficilissimo, soprattutto quando vieni dall’estero. Ma Achraf sta facendo benissimo e sta continuando la grande tradizione di laterali destri dell’Inter”.
Lei era anche abile nelle punizioni. L’Inter, ad eccezione della perla di Eriksen nel Derby di Coppa Italia, deve migliorare in questo fondamentale.
“Ai miei tempi c’eravamo io, Cruz, Adriano, Mihajlovic, Veron: più ne hai, più ne metti. Non è una specialità semplice da trovare. Eriksen è un ottimo tiratore, non si discute la sua qualità. Ora poi è titolare, quindi avrà più minuti e più occasioni per segnare e aiutare la squadra a conquistare lo Scudetto”.
Questa Inter può aprire un ciclo come la sua?
“Assolutamente. Questa è una squadra giovane, il che è molto importante. Barella mi piace tantissimo. Brozovic sta bene. Davanti non si discute. Può sicuramente tornare a vincere e proseguire nel farlo grazie alle capacità di questo gruppo e alla fame dell’allenatore”.
Chi era il più forte della sua Inter? E di quella attuale?
“Per quando giocavo io è difficile fare un nome. Pensi solo a che portieri avessimo in squadra. Toldo, Julio Cesar, ma pure Fontana era un grandissimo nel suo ruolo. Poi andiamo avanti e troviamo Zanetti, Cordoba e Samuel. E come dimenticare Adriano, Recoba, Cruz, Figo. Cioè davvero c’erano calciatori fortissimi. Chiunque scendesse in campo, era un top. Le confesso una cosa: è capitato che qualcuno di noi andasse a letto senza essere stato provato tra i titolari. E poi venisse lanciato dal primo minuto. E lo faceva benissimo. Il ritmo era sempre molto alto e Mancini aveva fiducia in tutti noi. Nella squadra attuale apprezzo tantissimo Barella: lui è l’anima dell’Inter. Tutto nasce da lui: sa creare e difendere, è il futuro dei nerazzurri. Poi ovviamente Lukaku è una forza e una potenza della natura. Gli altri girano grazie a loro”.
A proposito di Barella: corre, ma è anche tecnico. Potrebbe essere un brasiliano atipico: Barellinho.
“Sì, come le dicevo fa tutto. Copre pure Hakimi in fascia quando il marocchino sale. Per me già oggi è fortissimo e ha margini di crescita incredibili”.
Può diventare il più forte del mondo nel suo ruolo?
“Già oggi non vedo molti competitor. C’è Kimmich che è fortissimo. Ma Barella sicuramente in quella zona del campo, se non lo è già adesso, può diventare sicuramente il più migliore di tutti. Soprattutto se dovesse vincere con l’Inter, potrebbe crescere con più velocità, in un ambiente che ne faciliterebbe la maturazione”.
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 16:25 Inter-Torino, comanda la mediana. Calhanoglu re incontrastato
- 16:10 Da Thuram a Inzaghi, passando per Lautaro e... lo stringozzo: il racconto di Asllani, Frattesi e Carlos Augusto
- 15:57 Verso Sassuolo-Inter, buone notizie per Inzaghi: Dimarco si è allenato in gruppo
- 15:42 Bookies - Sassuolo-Inter, quote dalla parte di Inzaghi: SNAI paga la vittoria 1,50
- 15:28 Qui Napoli - Zielinski ancora out: oggi ha svolto terapie, è in dubbio per la gara di Udine
- 15:14 Il Bologna torna in Europa, Thiago Motta: "Felici di avere l'obiettivo Champions League"
- 15:00 Marchetti per Sassuolo-Inter: solo vittorie per i nerazzurri col fischietto di Ostia Lido
- 14:45 Atl. Madrid, Gimenez: "Quest'anno in UCL un fallimento. Solo il quarto posto salverà la stagione"
- 14:31 Inter campione d'Italia, anche il Consolato generale della Svizzera omaggia i nerazzurri
- 14:17 GdS - L'Inter vuole il pieno di scudetti con il proprio vivaio: tutte le selezioni alle fasi finali
- 14:03 RKKN - Conte-Napoli, brusca frenata: società al lavoro su altri profili
- 13:49 Rozzano, nuovo diritto di esclusiva per l'Inter sui terreni di Infrafin: Bastogi vola in Borsa
- 13:35 Frattesi, Carlos Augusto e Asllani rivivono la stagione: "Derby devastante, col Verona gara fuori di testa. Madrid? Brucia ancora"
- 13:25 Parla il papà di Gudmundsson: "Mi piacerebbe restasse in Italia. Inter o Juve? Io lo vedo ancora al Genoa"
- 13:12 Serie A, svelati i candidati al premio MVP di aprile: Calhanoglu inserito nella sestina
- 12:57 Bergomi: "Lautaro capitano vero e simbolo dello Scudetto. Marotta il 'presidente', davanti ai tanti attacchi..."
- 12:43 I riferimenti di Farioli: "Pep, Cruijff e Sacchi. Ma non posso non citare l'Inter di Mou e la Juve di Allegri"
- 12:28 Juric: "Mi è piaciuto come ci siamo espressi con l'Inter. Thiago Motta? Da giocatore era un mezzo genio"
- 12:14 Serie A, arbitri 35esima giornata: Sassuolo-Inter sarà diretta da Marchetti, per la VAR scelto Valeri
- 12:00 Da BUCHANAN ad ARNA: ora CHANCE a chi ne ha BISOGNO. ZANETTI apre a SORPRESA al SOGNO ZIRKZEE
- 11:44 Sassuolo-Inter, esauriti i tagliandi nel settore ospiti
- 11:30 UFFICIALE - Rangnick, niente Bayern: "Non è un rifiuto, ma una decisione per la Nazionale austriaca"
- 11:16 Europa League, semifinale OM-Atalanta: ci sono anche Correa e un altro ex interista
- 11:02 Qui Sassuolo - Laurienté torna dopo la squalifica. Due giocatori in dubbio per l'Inter
- 10:48 Ancora Zanetti: "Inzaghi-Mourinho, analogie e differenze. Vicini a Simone nelle difficoltà perché..."
- 10:34 L'arbitro Volpi lascia dopo le critiche: "Meraviglioso far parte di questo mondo che mi ha portato dai bambini a S. Siro"
- 10:20 Un futuro da Champions, Zanetti: "Ho un sogno da realizzare. Mercato? Servirà una rosa ampia. Ma sui rinnovi..."
- 10:06 Zanetti: "Zirkzee con Lautaro e Thuram darebbe tranquillità. Marotta League? Viene da ridere. E a Lukaku dico che..."
- 09:52 Cosmi: "Lopetegui-Milan influenzato dai tifosi? Sarebbe triste. Se penso a Marotta..."
- 09:38 Füllkrug-gol: la Germania avrà 5 posti nella prossima Champions. Ecco le qualificate
- 09:24 Skriniar flop: in panchina col Borussia anche dopo l'infortunio di Hernandez
- 09:10 La Repubblica - Conte, torna alla carica il Chelsea. L'alternativa è in Italia
- 08:56 L'agente Ferrari: "Polemiche eccessive contro Pioli, questo era il campionato dell'Inter"
- 08:42 GdS - Giuntoli e la Juve sognano Zirkzee. L'alternativa è Morata
- 08:28 Sassuolo-Inter, Inzaghi studia in vista del prossimo anno: ecco chi ha una chance per dare un messaggio al tecnico
- 08:14 FOTO - Anche Lautaro Martinez e la moglie Agustina al concerto di J Balvin
- 00:20 La garanzia sul futuro che va al di là del mercato
- 23:59 Garlando non ha dubbi: "Il vero pasillo de honor ai nuovi campioni d'Italia dell'Inter l'hanno fatto Juve e Milan"
- 23:46 L'Avvocato Corte Ue puntualizza: "Alcune norme FIFA sui trasferimenti dei calciatori violano il diritto"
- 23:32 Diamanti: "Barella è sottovalutato nei giudizi all'estero, ma è un ottimo giocatore"
- 23:26 Il Borussia Dortmund batte il Psg e vola al Mondiale per Club: la Germania avrà 5 squadre in Champions
- 23:18 Bazzani: "Tolta l'Inter che ha fatto campionato a sé, il Bologna è la realtà più bella"
- 23:03 Borghi esalta Lautaro: "Leadership clamorosa e partecipazione collettiva, con Thuram forma una coppia ideale"
- 22:58 UCL - Intensità e tanti gol falliti, il primo round della semifinale è del Borussia Dortmund: 1-0 al PSG
- 22:49 Salary Cap, la Premier League si muove per cercare soluzioni alle norme FIFA. Ma c'è chi si oppone
- 22:35 Marcolin: "Conte al Napoli proverebbe a fare il percorso analogo a quello dell'Inter"
- 22:21 Leekens (ex all. Bruges): "Buchanan ha grande velocità, può far comodo ad Inzaghi e fare diversi gol all'anno"
- 22:07 Petruzzi elogia il pregiato cammino dell'Inter: "Serenità e intensità, come una squadra di Premier"
- 21:53 Braglia: "L'Inter insegna che lo staff tecnico deve conoscere la storia del club"
- 21:39 Sacchi ribadisce: "Quest'anno solo l'Inter ha fatto meglio del Milan in Serie A"
- 21:24 Taarabt torna sul suo passato milanista: "Inzaghi non mi voleva, poi si è vista la sua carriera da allenatore. Suo fratello molto bene"
- 21:10 Il bel messaggio di Lautaro per Ferrieri Caputi e le assistenti: "Brave! Godetevi questo momento"
- 20:55 Il Parma conquista la Serie A. Thuram omaggia la promozione dell'ex club del padre con un tuffo nel passato
- 20:41 Il Parma torna in A, l'Inter si congratula: "Bentornati ragazzi, vi aspettiamo la prossima stagione"
- 20:27 Thuram, ecco finalmente l'autografo al tifoso con la maglia di Lukaku modificata
- 20:13 Basta un pareggio al Parma per tornare in Serie A dopo tre stagioni: terza promozione per Pecchia
- 19:59 Zanetti: "Inzaghi si è subito innamorato della famiglia Inter. La sua umiltà e tranquillità sono fondamentali"
- 19:44 Primavera 1, sabato la sfida tra Inter e Verona: dirigerà l'incontro Gavini di Aprilia
- 19:30 Bastoni: "Scudetto voluto dopo gli errori del passato. Vogliamo vincere ancora. Lautaro, Thuram e Inzaghi..."
- 19:15 Calhanoglu, operazione fashion stylist sui social: “Vestiamo insieme i miei compagni di squadra". E Dimarco replica
- 19:00 Lautaro afono, Barella e Frattesi su di giri, Bastoni sorridente: il ritorno al lavoro dell'Inter dopo la festa
- 18:45 Inter Women, Guarino: "Pareggio strettissimo, gara dominata. A tratti anche sporca"
- 18:30 videoLa playlist del ventesimo Scudetto si allunga: il rapper Surfa lancia 'Doppia Stella'
- 18:19 Bastoni: "All'Inter a vita, sento di poterlo dire. Voglio ripagare tutto l'affetto dei tifosi"
- 18:15 Inter, la festa continua anche in Cina. Diversi tifosi al Suning Pro di Changsha per celebrare la seconda stella
- 18:00 Di Biagio: "Il City mi chiese di Barella e gli dissi di prenderlo subito. Poi ha fatto un altro percorso, meglio per l'Inter"
- 17:45 AEK Atene, Almeyda perde la testa dopo il ko contro il Paok e aggredisce un addetto alla sicurezza
- 17:30 L'Inter posta una foto della ThuLa, parte il siparietto tra il "fresco di zona" e "il capocannoniere dalle bombe a mano"
- 17:15 Di Livio: "Barella miglior centrocampista d'Europa, Frattesi vuole arrivare a quel livello. Vergogna Cuadrado"
- 17:00 CF - La Serie A continua a bruciare cassa: pesante passivo per la Juve, Inter a -89 milioni