Giunge direttamente dal collega Ben Jacobs un ulteriore aggiornamento circa la situazione societaria dell'Inter. Secondo il giornalista, si allontana forse definitivamente l'accordo tra Suning e BC Partners stante l'evidente distanza tra domanda e offerta. Il gruppo cinese, quindi, resta con la necessità di reperire quei 200-250 milioni necessari per il fabbisogno economico per l'Inter da qui a maggio. Allo stesso tempo, anche le trattative con Pif non sono ancora arrivare a una svolta, con il fondo sovrano dell'Arabia Saudita in attesa di conoscere l'esito dell'iter giudiziario in chiave Newcastle che potrebbe riaprire le porte allo sbarco in Premier League.

Secondo Jacobs, Zhang ha intenzionalmente fissato a 1 miliardo di euro la cifra per cedere la maggioranza dell'Inter proprio perché la sua intenzione non è mai stata quella di vendere tutto il pacchetto azionario, ma solo rimodulare una quota di minoranza per avere più margine. In tal senso, Jacobs non esclude un'accelerata di Yasir Al Rumayyan, che vede nell'Inter un enorme potenziale in ottica Vision 2030 (il piano di sviluppo socio-economico approvato dal Consiglio dei Ministri del Regno saudita), soprattutto qualora i diritti-tv della Serie A dovessero essere ottenuti anche in patria. Al momento, comunque, la pista più percorribile resta quella di Fortress, l'unico che appare disponibile a un prestito-ponte.

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Sezione: Focus / Data: Mar 30 marzo 2021 alle 12:34
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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