L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma su Samir Handanovic che questa sera contro la Roma vivrà una sfida a dir poco particolare. Il portiere è in scadenza nel 2016 e non ha ancora dato segnali chiari per il rinnovo. Stasera sfiderà il club che più di tutti si è interessato a lui, ma l’inter non ha perso la speranza di convincerlo a rinnovare. “Il club di Erick Thohir ha messo sul tavolo la sua proposta: prolungamento fino al 2019 con adeguamento dell’ingaggio dagli attuali 2 milioni ai 2,5 più bonus. La richiesta dell’entourage dello sloveno si attesterebbe sui 3 netti a cui aggiungerci gli stessi bonus legati a scudetto e raggiungimento Champions. Ecco, appunto, la parola chiave. Perché i soldi sono importanti, ma non sono tutto (lo ha detto recentemente anche Yaya Tourè). La parte sportiva pesa di più di quella economica. Samir, che a luglio compirà 31 anni, si sente pronto per giocare in una squadra che possa lottare su tutti e tre i fronti: campionato, coppa nazionale e Champions. L’ambizione di migliorarsi e di provare a vincere qualcosa è insita in ogni giocatore, tanto più in Handanovic che è uno dei migliori portieri in Europa. Non è facile per lui lasciare Milano, non è facile nemmeno ragionare su una possibile destinazione che possa accontentarlo appieno”, si legge.

Per quanto riguarda, invece, la Roma, il raggiungimento della Champions dell’anno prossimo non sembra più così certo visto che la Lazio ha rimontato e il Napoli non è ancora escluso dalla corsa. Nell’operazione con i giallorossi può rientrare Mattia Destro, di ritorno dal prestito al Milan e da sempre ambito dai giallorossi. All’estero le alternative sono poche: l’unico club che potrebbe cambiare portiere è il Tottenham se sceglierò di cedere Hugo Lloris. Le altre opzioni lo porterebbero a spostarsi per andare a fare il dodicesimo, non certo quello che vuole Samir. A meno che non si smuova qualcosa nella Liga spagnola.

Sezione: Focus / Data: Sab 25 aprile 2015 alle 08:14 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print