Su questa Inter si proietta la storia delle grandi Inter del passato, a partire da quella di Herrera. Un'analogia che potrebbe trovare riscontro anche in campo a livello tattico stasera contro il Bayern secondo la Gazzetta dello Sport: il 2-1 di Monaco spalanca ai nerazzurri la possibilità di agire di rimessa come sapevano fare egregiamente Facchetti e compagni.

Ma la qualità spiccata dell'Inter è quella di sapersi adattare alle diverse fasi di gioco e interpretarle perfettamente tutte. "Un Bayern all’assalto consentirebbe all’Inter di distendersi in contropiede, di attivare Marcus Thuram in profondità, laddove l’attacco agli spazi alle spalle dei difensori è una specialità della punta francese - si legge -. Questo non significa che l’Inter debba fare muro, acquattarsi davanti a Sommer e basta: se lo facesse, sarebbe inevitabile subire un gol. Ci aspettiamo una difesa proattiva, costruttiva, tesa alla controffensiva".

Ragionevolmente, spazio a sufficienza ce lo avrà Calhanoglu, la cui regia potrebbe diventare determinante ai fini del risultato finale. Si rinnoverà la sfida Acerbi-Kane, il duello dei duelli di stasera. I padroni di casa - secondo la Gazzetta - potranno andare a far male sul lato debole del Bayern, quello destro, sfruttando Dimarco come in Germania avevano fatto con Carlos Augusto.

Sezione: Focus / Data: Mer 16 aprile 2025 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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