Mateo Retegui, Marcus Thuram e Noah Okafor. Sono questi, secondo l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i tre nomi annotati sul taccuino della dirigenza dell'Inter in caso di mancata conferma di Romelu Lukaku. In prima battuta c'è la pista che porta all'attaccante italo-argentino, più facile da prendere e seguito dal club nerazzurro ormai da oltre un anno. Una mossa che ha permesso al Biscione di guadagnare la pole position, con il gradimento dell’attaccante del Tigre e del papà Carlos, che è anche il suo agente: per portarlo a Milano servirebbe un investimento da 18 milioni di euro. 

Più complicato arrivare a Thuram, svincolato dal prossimo 30 giugno e quindi ingaggiabile a costo zero: il francese non ha ancora trovato un accordo con nessun club nonostante le offerte di Manchester United, Atletico Madrid e appunto Inter (che ha messo sul piatto un quinquennale). Rispetto al pessimismo di inizio prima vera, però, ora in Viale della Liberazione coltivano qualche speranza in più. E poi c'è Okafor. "Gli scout nerazzurri hanno da tempo stilato relazioni positive sul conto di Okafor, attaccante svizzero del Salisburgo, che peraltro i dirigenti nerazzurri hanno avuto modo di seguire da vicino all’Olimpico nel match di Europa League tra la Roma e il club austriaco - si legge -. Okafor è, tra i tre, l’investimento più oneroso: il cartellino, nonostante la scadenza nel 2024, è valutato circa 30 milioni di euro. Su di lui ci sono anche il Milan e almeno un paio di club della Premier League. L’Inter lo segue e lo apprezza", viene assicurato. 

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Sezione: Focus / Data: Sab 27 maggio 2023 alle 08:36
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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