HANDANOVIC 6 - Rischia alla mezz'ora quando gli sfugge un pallone nel caos dell'area, poi se la cava sul prosieguo. Unica situazione in cui deve sporcarsi le mani per portare a casa l'ennesimo clean sheet.

SKRINIAR 6,5 - Ennesima prestazione energica, soprattutto nella ripresa quando il Genoa alza il baricentro emerge tutta la sua cattiveria agonistica. Partecipa tanto, e con profitto, all'impostazione del gioco andando a pressare molto alto. E chi se ne frega se gli capita di sbagliare un passaggio qua e là.

DE VRIJ 6,5 - Scamacca ha fisico e centimetri, non la capacità di metterlo in difficoltà. Il Genoa entra poche volte in area, nel dubbio l'olandese è sempre al suo posto è spesso esce per partecipare alla costruzione del gioco. Quando c'è da ringhiare e mettere la gamba non sbaglia nulla.

BASTONI 6,5 - Il momento peggiore del pomeriggio è la botta in testa sul contrasto aereo con Handanovic. Il resto è gestione delle energie e controllo dell'avversario, senza troppi patemi. Non a caso trascorre più tempo nella metà campo del Genoa, in appoggio a Perisic ed Eriksen.

DARMIAN 6,5 - Spreca una ghiotta chance su assist di Lukaku, poi si dedica al controllo di Czyborra con dedizione e senza fronzoli. Impensabile aspettarsi l'apporto offensivo di Hakimi, Eppure riesce a entrare nel tabellino dei marcatori con una rasoiata che mette fine ai patemi nerazzurri. Buon rientro. DALL'84' D'AMBROSIO SV.

BARELLA 7 - Dinamismo puro, si fionda più del solito tra le linee cercando fortuna negli ultimi 20 metri. Fortuna che non lo sostiene quando accarezza la traversa con un mancino improvviso. È colui che con gli strappi alza i ritmi della squadra e la porta velocemente nella metà campo avversaria, salvo poi rientrare velocemente nella propria. E la qualità non gli fa certo difetto. DALL'84' VIDAL SV.

BROZOVIC 6,5 - Epicentro del gioco nerazzurro, dà equilibrio a una mediana composta da colleghi come Eriksen e Barella che gradiscono le incursioni offensive. Il croato è sempre lì, mai fuori posto, primo a ripartire e a chiudere connettendo i reparti. Nella ripresa tanta legna e sacrificio. DAL 76' GAGLIARDINI 6 - Entra con il piglio giusto, si piazza sul centrosinistra e aggredisce ogni pallone vagante.

ERIKSEN 6,5 - La sua sfortuna è giocare a centrocampo accanto a Barella e Brozovic, che lo fanno sembrare un fotoreporter in mezzo ai soldati. Eppure il suo dovere lo svolge, sempre più integrato nel sistema contiano. Bada molto all'essenziale, concedendosi pochi ricami e mantenendo sempre il controllo della sua zona. E quando alza la testa, si vede eccome. Nel finale torna a fare il playmaker con la solita serenità.

PERISIC 6,5 - Gioca altissimo, praticamente sulla linea degli attaccanti a conferma  che il modulo è in realtà un 3-3-4 (Darmian fa altrettanto). Eppure non fa mai mancare l'equilibrio sulla corsia frequentata da Ghiglione e a volte Goldaniga. Concentrato e prezioso fino al termine, alimenta l'azione del 3-0 e non smette mai di correre. DALL'84' YOUNG SV.

MARTINEZ 6,5 - Dal centrocampo in su fa praticamente di tutto, tra scambi con Lukaku e zingarate in uno contro uno sulla trequarti. A volte un pizzico egoista, altre catalizzatore delle cure di più di un rossoblu. Ispirato anche senza trovare la via del gol, ci fosse stato il pubblico sarebbero piovuti applausi. DAL 76' SANCHEZ 6,5 - Neanche il tempo di entrare in partita e trova la gioia personale, sfiorando persino la doppietta in due occasioni. Ne aveva bisogno, eccome.

LUKAKU 7,5 - Mentre tutti si stanno ancora sgranchendo le gambe, lui è lì pronto a piazzarla nell'angolino lontano dopo la classica incursione da rugbista. Una rete che mette la gara nei binari ideali per l'Inter. Il resto è l'esaltazione del suo repertorio: sponde, imbucate, assist, sgroppate, sportellate. Nei momenti complessi i compagni lo vanno a cercare e lui ricama l'assist per la rete di Darmian, provando a replicare anche con Sanchez. Colossale.

ALL. CONTE 7 - Genoa ostacolo da non sottovalutare, soprattutto in un periodo in cui bisogna fare da pompiere contro facili entusiasmi. La partita viene subito indirizzata dal gol-lampo di Lukaku, poi i suoi iniziano a recitare il classico spartito lasciando il pallino all'avversario e provando a fargli male con palla scoperta. Tante occasioni, ma fino alla rete di Darmian c'è da stringere i denti. Avanti così, ormai guida i suoi con il joystick.


GENOA: Perin 7, Zapata 5,5, Radovanovic 5,5 (dal 46' Onguené 5,5), Goldaniga 6, Ghiglione 6 (dal 62' Shomurodov 5,5), Melegoni 5 (dal 71' Portanova 5,5), Rovella 6, Strootman 5,5 (dal 46' Behrami 6), Czyborra 6, Scamacca 5,5 (dal 62' Pandev 5,5), Pjaca 5. All. Ballardini 5,5


ARBITRO: CHIFFI 6 - Giusti i gialli a Zapata e Strootman, vede bene sul contatto in area ai danni di Handanovic (non c'è fallo). Non convincono alcune sue valutazioni, sul terzo gol altro non può fare che attendere il responso del Var.
ASSISTENTI: Del Giovane 5,5 - Rossi 6
VAR: Mazzoleni 6,5

Sezione: Pagelle / Data: Dom 28 febbraio 2021 alle 17:00
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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