Che il tango sia il ballo ufficiale dell’Inter da anni a questa parte non è una sorpresa. La passione per il calcio argentino in casa nerazzurra ha portato all’arrivo di molti giocatori provenienti da Buenos Aires e dintorni, e il bilancio può essere serenamente definito positivo. Molti i campioni albiceleste che si sono confermati tali anche all’Inter, a conferma che Appiano Gentile è un terreno fertile per loro. Zanetti è solo la chioccia di numerosi talenti che hanno fatto la gioia dei tifosi interisti, altri invece sono arrivati e andati via senza lasciare traccia. Poi, va aggiunto che Moratti ha una passione enorme per quel calcio e per il temperamento degli argentini, non è un caso se i suoi primi acquisti da presidente siano stati proprio Pupi e Avioncito Rambert, due calciatori che rappresentano le antitesi della carriera argentina all’Inter: il primo è ancora oggi un simbolo, il secondo è sparito senza colpo ferire. In 16 anni a Milano sono giunti alri loro connazionali, e a quanto pare presto altri continueranno questa saga. I nomi? Facile, quelli più in voga del momento: Ricky Alvarez, Erik Lamela, Ever Banega e Rodrigo Palacio. Tutti nel mirino della dirigenza nerazzurra, incarnano perfettamente l’amore per quel Paese e la strategia di ringiovanimento della rosa. E il vantaggio principale è rappresentato dai costi, di certo non fuori mercato come molti altri colleghi sopravvalutati.
ALVAREZ Sì, NASRI NO - Al momento è proprio su Alvarez che l’Inter sta muovendo i passi decisivi. Per iil gioiello del Velez è in corso una battaglia con l’Arsenal, legata a doppio filo a un altro campioncino: Samir Nasri. Il francese, a quanto pare, avrebbe rifiutato di rinnovare con i Gunners il contratto in scadenza tra un anno e Wenger vorrebbe cautelarsi strappando Alvarez al Velez. Ma evidentemente non ha fatto i conti con la stima che Moratti nutre per questo classe ’88 e per il suo sinistro al fulmicotone, tale da inviare emissari in Argentina per chiudere la trattativa. Improbabile, tra l’altro, che Nasri possa essere oggetto di una sorta di gentlemen’s agreement tra Inter e Arsenal, con il francese dirottato a Milano e l’argentino a Londra. Troppo alta, infatti, la valutazione degli inglesi per il loro giocatore (22 milioni), che tra l’altra vorrebbe almeno 7 milioni di euro a stagione. Esagerato. Per questa ragione in casa nerazzurra si pensa di puntare tutti sul sudamericano, una scommessa che in Corso Vittorio Emanuele sono convinti di vincere. Ma la sfida con Wenger non è ancora finita.
SCONTI DAL RIVER? - Strada non certo spianata anche nei confronti di Lamela e Banega. Il primo, sicuro partente dal River Plate fresco di retrocessione, è seguito da molti club e la sventura dei Millonarios ne ha ridotto, e di molto, il prezzo. Con poco più di 10 milioni questo 18enne mancino (anche lui) al quale gli addetti ai lavori attribuiscono un futuro roseo potrebbe essere acquistato, ma non è una prima necessità. Si tratta infatti di un’opportunità che i nerazzurri vorrebbero sfruttare per regalarsi un altro campione per il futuro. Forse oggi Lamela non è ancora pronto per il calcio italiano, ma il club milanese lo acquisterebbe per farlo maturare un po’ alla volta dandogli il tempo di diventare ‘qualcuno’.
QUALITA'-ETA'-PREZZO - Discorso a parte per Banega, che ha iniziato la a Copa America con una sfortunata autorete. Il fatto che l’agente sia Marcelo Simonian, lo stesso di Ricky Alvarez, agevola l’operazione con il Valencia, ancora tuttavia poco convinto di volersi privare di questo centrocampista fresco 23enne. Le sue qualità non si discutono, così come il suo desiderio di giocare in Italia. I colleghi argentini dell’Inter garantiscono per lui, può essere un grande acquisto nel rapporto qualità-età-prezzo. Ma le cifre non devono essere troppo alte, sopra i 10 milioni difficilmente l’Inter accetterebbe di trattare soprattutto perché è l’unica veramente interessata al mediano del Valencia.
NELLE MANI DEL MACEDONE - Chiusura dedicata a un altro potenziale argentino in arrivo, una certezza più che una scommessa. Tra Palacio e l’Inter c’è solo… Pandev. Infatti, se il macedone non accettasse di giocare nel Genoa la trattativa con i rossoblù non decollerebbe e tutto rimarrebbe come prima. Per questa ragione la dirigenza nerazzurra sta accelerando su Alvarez, forse perché percepisce le difficoltà nel convincere il macedone, più interessato a giocare in un club blaasonato che, magari, disputa la Champions League. All’inizio della prossima settimana si saprà di più sul fronte Palacio, ma non è da escludere che prima possa arrivare addirittura un annuncio dall’Argentina. Palacio o non Palacio, Ricky Alvarez resta un obiettivo a prescindere.
- La riproduzione anche parziale dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInterNews.it. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Istruzioni per il nuovo scudetto: Inter, ti riprendo
- 00:30 Prima CdS - Spalletti: “La maglia azzurra è inimitabile”
- 00:10 Prima TS - La festa Inter fa i conti con Zhang
- 00:00 Festa rovinata
- 23:56 Orrico: "Inzaghi ha applicato Platone all'Inter. Guardate Mkhitaryan com'era alla Roma"
- 23:44 Galeone: "Inter nettamente più forte della Juve, ma non da +24. Servirebbero 4 colpi solo per riavvicinarsi"
- 23:32 Thuram e la maglia numero nove creativa del tifoso con il nastro adesivo: "Aiutatemi a ritrovarlo e gli regalerò la mia"
- 23:20 Caos calendari, Marchetti: "Gli impegni sono tanti per i top club, va trovato un compromesso"
- 23:05 GdS - Scudetto, il 20/5 appuntamento con la coppa al Castello Sforzesco. C'è un'ipotesi per la data di Inter-Lazio
- 22:52 Il Mundial de Clubes 2025 prende forma: anche l'Africa ha le sue partecipanti
- 22:38 Serie A, il Genoa fa suo il Monday Night match: Cagliari al tappeto, 3-0 a Marassi
- 22:26 Il Sole 24 Ore - Nuova Champions, aumentano le partite ma l'incremento delle entrate non sarà proporzionale
- 22:14 Qui Sassuolo - Squadra subito in campo per preparare il match con l'Inter: il report
- 22:00 Dimarco: "Scudetto vinto perché abbiamo remato tutti dalla stessa parte. Come migliorare l'Inter? Non saprei..."
- 21:48 Dopo soli tre anni Ronaldo cede il Cruzeiro: annuncio atteso entro una settimana
- 21:36 La Russa e i due interisti più amati: "Lautaro ci scalda il cuore, Calhanoglu fa arrabbiare i cugini"
- 21:24 Ravanelli: "Ho rosicato per lo scudetto dell'Inter. Cuadrado? Mancanza di rispetto verso la Juve"
- 21:12 Barella, l'anima della festa scudetto, resta senza parole: "Solo un immenso grazie"
- 21:00 Frattesi, non si placa la gioia per lo Scudetto: "Delirio nerazzurro"
- 20:48 Di Marzio: "Inzaghi e Lautaro, i rinnovi proseguono parallelamente. Ogni momento è buono per l'annuncio"
- 20:36 Adani: "Raramente stelle come Lautaro rifiutano Real o Barça. Taremi? Non fa il lavoro di Thuram"
- 20:24 Champions League 2024-2025, Inter sicura della prima fascia. Milan in bilico tra seconda e terza
- 20:12 Piazza Duomo illuminata dai tifosi dell'Inter, Cambiasso a bocca aperta: "Pazzesco"
- 20:00 Di Canio: "Mercato Inter, Marotta ha detto una cosa interessante che condivido"
- 19:48 Thuram "Milano è nerazzurra, l'Italia è nerazzurra. Questi ricordi rimarranno per sempre"
- 19:36 Mercato Inter, Bergomi: "Da quello che so, si andrà su un attaccante giovane. Poi si muoveranno per un difensore"
- 19:24 La gioia di Calhanoglu: "Siamo una famiglia. Un giorno che non dimenticherò, questo Scudetto è per voi"
- 19:12 Terna femminile per Inter-Torino, Pacifici: "Il valore degli arbitri donne è sotto gli occhi di tutti"
- 19:00 Rivivi la diretta! DENTRO LA FESTA! Riviviamo INSIEME le EMOZIONI di una DOMENICA STORICA. Ospite Bosio
- 18:48 De Vrij ripensa alla parata scudetto: "Giornata incredibile dopo una stagione da incorniciare"
- 18:36 Serena: "All'Inter stagione straordinaria da parte di tutti. Inzaghi ha meritato la consacrazione tra i grandi"
- 18:24 Sala: "Ambrogino d'Oro all'Inter per la seconda stella? Se si spiccia, premio anche il Milan"
- 18:12 Comazzi, ass. Regione Lombardia: "Ristrutturare San Siro? Manca la volontà di Inter e Milan"
- 18:03 Audero riconoscente con i tifosi: "Grazie a tutti quelli che hanno condiviso con noi la loro felicità"
- 17:51 Striscione contro Theo, le scuse di Dumfries: "Errore di giudizio da parte mia, una cosa per nulla intelligente"
- 17:37 UFFICIALE - Serie A, ufficializzati gli orari della 36esima giornata: Frosinone-Inter il 10/5
- 17:35 Deschamps: "A Thuram piace giocare da nove. Ha raggiunto livelli che richiedono alte pretese"
- 17:25 Sensi, lettera a cuore aperto ai tifosi interisti: "Mi avete sempre dato la forza, vi voglio bene"
- 17:15 Antonello: "Rifinanziamento? Siamo sereni, si risolverà. Capitolo stadio, portiamo avanti l'idea Rozzano ma su San Siro..."
- 17:05 Bonolis: "Inzaghi uomo simbolo di questa Inter. Lautaro ha la caratteristica del capitano. E su Marotta e Ausilio..."
- 16:55 Una mucca tinta di nerazzurro sfila in Viale della Liberazione: denuncia da parte dell'OIPA
- 16:45 Striscione con Theo Hernandez al guinzaglio, ufficiale: la procura FIGC ha aperto un fascicolo su Dumfries
- 16:35 Gilles Bibé, lo 'scopritore' di Thuram: "All'inizio giocava difensore, proprio come il padre"
- 16:25 Lo Scudetto nerazzurro diventa uno slogan per le elezioni europee: i curiosi volantini per Sardone (Lega)
- 16:15 Milano inondata di nerazzurro, Darmian: "Quanto sei bella". Poi arriva l'elogio di Zanetti: "Esempio"
- 16:05 Benji sempre più interista: "Una festa che non dimenticherò mai". Poi cita uno dei cori più celebri
- 15:55 Calvarese: "Tameze, era giusto il giallo: intervento Var non si spiega"
- 15:45 Finale Champions a San Siro, Marchetti apre: "Buone possibilità, è un'icona del calcio internazionale"
- 15:35 Bordon: "Sommer come me? Sì, ci sta. Il calcio di questa Inter ricorda quello di Bersellini"
- 15:25 Salvini pubblica un selfie di Dumfries e commenta: "Onore ai vincitori". Ma sullo sfondo c'è un manifesto propagandistico della Lega
- 15:15 Carlos Augusto non ha dubbi: "Ieri è stato un giorno che passerà alla storia"
- 15:05 Bastoni e la festa per lo Scudetto: "Uno dei giorni più belli della mia vita"
- 14:56 I duelli a tutto campo, il cambio modulo di Juric, le ripartenze letali nerazzurre: l’analisi di Inter-Torino
- 14:49 Asllani: "Questo scudetto per me vale doppio. Se me l’avessero detto da piccolo non ci avrei mai creduto"
- 14:36 Dimarco: "Una città che canta insieme per un giorno intero, ieri abbiamo visto l'interismo"
- 14:28 Ballardini: "Contro l'Inter non voglio un Sassuolo passivo, altrimenti non abbiamo capito nulla"
- 14:20 VIDEO REPORTAGE FcIN - Festa Scudetto, da San Siro a piazza Duomo: le immagini più belle della parata nerazzurra
- 14:06 Frattesi: "Gli interisti sono sempre fantastici, ma non mi aspettavo un delirio così. È stato bellissimo"
- 13:52 videoVox Populi, la gioia degli interisti per lo Scudetto della seconda stella
- 13:43 Antonello a SM: "Sono tifoso dell'Inter, questo momento lo porterò nel cuore. Grande soddisfazione di tutti"
- 13:38 CAN, Tonolini: "Giusto il rosso per Tameze, ci sono tutti i parametri per il DOGSO"
- 13:24 Lautaro innamorato del suo popolo: "Godetevi questo scudetto. Ve lo siete meritato, vi amo"
- 13:10 Darmian: "Siamo cresciuti nel tempo come squadra. Il primo Scudetto lo abbiamo festeggiato col Covid, oggi abbiamo recuperato"
- 12:56 Ordine pubblico, bilancio positivo: nessun incidente e solo 40 malori non gravi
- 12:43 Ligabue: "Non siamo così abituati a vincere scudetti con un calcio così bello. Farlo così è un piacere"
- 12:35 Asllani: "Mi fa male la testa, però che felicità. Quante botte da Frattesi e Arnautovic"
- 12:21 Rabiot: "Conoscevo Thuram, ma quanto fatto all'Inter mi ha davvero sorpreso molto"
- 12:13 Tchouameni: "Thuram ha ottime qualità tecniche. Bravo anche nel dialogare coi compagni"
- 12:08 Ausilio a RAI Sport: "Devo tutto a Moratti ma Zhang è fantastico. Dalla finale Champions un'Inter migliore"
- 12:00 TIFOSI ASSURDI, è stata una FESTA INDIMENTICABILE: l'INTER di INZAGHI è nella STORIA!