Ospite di Sky Sport 24, all'interno della trasmissione "Il calciomercato che verrà", Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, ha illustrato le strategie del club milanese in questo momento delicato per tutto il sistema calcio, condizionato pesantemente dall'emergenza sanitaria. Ecco le parole del dirigente nerazzurro, che esordisce con una battuta: "Se giuro di dire la verità? Non l'ho mai detta la verità".
LE PRIORITA' DEL MERCATO OGGI -
"Un po' tutto, il modo di lavorare è cambiato. Ci sono tante telefonate, chat, chiacchiere ma ora è difficile portare avanti negoziazioni. Nessuno vuole essere lo scemo del villaggio, siamo tutti in attesa".
PERISIC -
"Stiamo parlando, in qualche caso le idee sono più chiare. Nel caso di Perisic il termine è già scaduto, ma abbiamo ottimi rapporti e abbiamo concesso tempo ulteriore al Bayern, visto l'infortunio di Ivan e anche il problema del Covid. Ci siamo ripromessi che ne avremmo riparlato più avanti".
LAUTARO MARTINEZ -
"Per quanto riguarda Martinez c’è solo una strada che può portarlo lontano dall’Inter ed è quella del pagamento di una clausola. Una clausola di cui tutti sanno, inutile nascondersi esiste, è una clausola impegnativa perché ha sia delle scadenze sia degli impegni che devono essere mantenuti. Intanto è una clausola che scade i primi giorni di luglio, quindi non è che durerà per tantissimo tempo. Ed è l’unica possibilità che esiste per vedere oggi Lautaro lontano dall’Inter. Noi non stiamo in questo periodo discutendo il tema Lautaro con nessuno. Semplicemente puntiamo su di lui, è un asset importante del club, e poi non dimentichiamo che ha ancora tre anni di contratto con l’Inter. I giocatori più importanti l’Inter non ha intenzione di cederli, ha intenzione di tenerli e di rafforzarsi eventualmente sul mercato. E questo vale anche per Lautaro. Molte società ci hanno contattato per affrontare il tema di Lautaro. Fra queste quella più decisa, con cui abbiamo un rapporto amichevole e cordiale, è il Barcellona. Non nascondo questo. E so che il Barcellona conosce perfettamente quelle che sono le nostre intenzioni. L’Inter non ha intenzione di vendere Lautaro Martinez. Poi ripeto c’è una clausola. Non ci sono urgenze: quando pensiamo a Lautaro, noi lo pensiamo nell'Inter. Non c'è un'urgenza di vendere. Lui cosa pensa? Non lo so, non abbiamo mai parlato di questa ipotesi. Poi magari qualcuno avrà avvicinato l'entourage del giocatore, ma noi non abbiamo mai parlato con loro: è un argomento che non vogliamo affrontare. Chi lo vuole paghi la clausola, su questo sono stato chiaro".
I GIOCATORI IN PRESTITO E QUELLI IN SCADENZA -
"Con tutti e per tutti c'è la volontà di andare avanti fino alla fine della stagione. Abbiamo esercitato l'opzione per Young, è già fatta; per il resto parleremo presto con gli altri club. L'orientamento è chiudere la stagione con tutti i ragazzi. Sanchez? Non entriamo nel dettaglio, noi puntiamo su di lui in questi mesi. E' stato infortunato per tanto tempo, ma prima aveva fatto bene: penso a Barcellona e alla gara con la Samp, lì avevo rivisto il Sanchez delle migliori stagioni. Ha avuto poco tempo, ora ha la possibilità di dimostrare il suo valore e poi prenderemo una decisione con lui. Onestamente anche il ragazzo ha interesse di trovare un accordo per terminare l'annata con noi, poi vedremo il suo futuro".
CHE MERCATO SARA'?
"Non lo so, ho sentito tante opinioni. Io vedo che nessuno vuole fare il primo passo e i prezzi sono rimasti quelli. Penso che ci saranno tempi più lunghi; Prezzi più bassi? Noi abbiamo sondato il mercato e non ho trovato risposte incoraggianti, qualcuno ha anche alzato il prezzo rispetto a febbraio".
CUNHA -
"Lo conosciamo, ha dei buonissimi agenti. Giusto stamattina ho ricevuto un messaggio dal suo procuratore, forse avete concordato la domanda (ride ndr). Sappiamo il percorso del giocatore, era già bravo da giovanissimo. Ora sta dimostrando il talento in Bundes, lo seguiremo".
WERNER -
"Ti rispondo in modo sincero: a me è sempre piaciuto, lo seguiamo da tempo. Però non verrà all'Inter, i motivi sono vari: non c'è mai stata una trattativa perché conosco l'idea del giocatore. Ha una clausola, ma l'anno prossimo non sarà qui da noi".
ICARDI -
"C'è un'opzione che scade il 31 maggio, con Leonardo ci sentiamo perché è un amico. Stiamo cercando di capire la migliore soluzione. C'è una cifra che in questo momento è condizionata da quello che è accaduto, da qui a domenica vedremo. Non mi piace parlare di cifre, c'è quella contenuta nell'opzione d'acquisto; la disponibilità a parlare c'è, siamo amici. Icardi ha firmato un contratto che contiene la possibilità di rimanere per più tempo. Ci sono le scadenze, ma contano anche i rapporti".
TONALI -
"Siamo attenti all'anima italiana, pensiamo che dare un senso di appartenenza possa aiutare. Quest'anno abbiamo investito su Sensi e Barella, prima ancora su Bastoni; continueremo a farlo, la cosa principale è la qualità. Tonali ha quella qualità per giocare nell'Inter, non so se abbia quella economica (ride ndr) per essere acquistato. Dal punto di vista dei parametri da Inter li ha tutti, non conosco quelli economici di Cellino".
NAINGGOLAN -
"Le cose cambiano, la premessa è semplice: il Cagliari non ha l'opzione per riscattarlo, il giocatore tornerà e ha due anni di contratto con l'Inter. Poi faremo le varie valutazioni, ma oggi è presto per parlarne".
PARAMETRI ZERO -
"Cavani? L'Inter ha dimostrato di essere sempre attenta a questi profili, ci siamo anche rinforzati con i free agent. Penso a De Vrij, Godin e Asamoah, dobbiamo sempre guardare a queste opportunità, e Cavani è una di queste. Ma racconterei una bugia dicendoti che ci abbiamo pensato seriamente. Per un motivo semplice: il parco attaccanti dell'Inter lo pensiamo come composto da Lukaku, Lautaro e poi valutiamo la possibilità di considerare il discorso Sanchez. Per molti è giù fuori progetto, per noi invece può essere molto utile. Poi c'è Esposito, con lui valuteremo se è il caso di fargli fare un'esperienza fuori; penseremo al quarto attaccante, ma oggi il profilo di Cavani non è la priorità per migliorare un reparto già forte".
MERTENS -
"Ho un ottimo rapporto con Giuntoli e ho avuto un contatto molto recente con lui; anche Marotta ha contattato De Laurentiis. Non so se Mertens abbia firmato il rinnovo col Napoli, ma se rimane lì non mi stupisce. Non capisco tutto questo interesse mediatico che si è creato attorno al nostro interessamento".
VAGIANNIDIS -
"Ci lavoriamo, è una opportunità. Siamo in trattativa con il ragazzo e la famiglia, abbiamo informato il Panathinaikos. Se lo prenderemo, lo metteremo a disposizione di Conte che poi lo valuterà".
BILANCIO DELLA STAGIONE -
"Abbiamo fatto molto bene, forse siamo andati oltre le aspettative perché siamo stati competitivi per il titolo oltre la nostra programmazione. Siamo ripartiti da zero con uno dei migliori allenatori al mondo. Quello che voglio vedere sarà l'Inter dell'anno prossimo che sfrutterà il lavoro di Antonio; ora vogliamo fare il massimo nelle tre competizioni, abbiamo tutto per fare benissimo. Ripartiremo con Conte, e non esiste un calciatore che non sia statO preso in sintonia con lui. Non si possono sempre prendere le prime idee, ma quelle che si riescono a portare a casa: tutto quello che abbiamo fatto e faremo sarà in piena sintonia con l'allenatore".
SCOUTING -
"La concorrenza sui giovanissimi è agguerrita, è il mercato più difficile. I prezzi sono più alti del valore del giocatore, quindi spesso devi rinunciare per puntare sui più esperti. Noi lavoriamo sui nostri giovani perché il Settore giovanile neproduce tanti, poi guardiamo a quei profili che hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo. Difficile vedere l'Inter spendere 30-40 mln per un ragazzo; diverso è il discorso per Lautaro, a cui pensavamo già come un titolare. Quei 20 mln li spendemmo nella convinzione di avere un titolare".
VIDAL -
"Non mi sento di fare delle considerazioni che siano definitive, tantomeno su Vidal. In questo momento non è una opportunità, abbiamo un parco centrocampisti molto forte. Eriksen è arrivato a gennaio e come tutti quelli che arrivano in quel periodo hanno bisogno di tempo: non solo per ambientarsi a livello tecnico. Non ho mai visto un giocatore che arriva in Serie A e fa subito la differenza, pensate a Platini e Zidane, i primi due esempi che mi vengono in mente".
IL VALORE DELL'INTER, STANDO A KPMG, E' CRESCIUTO DEL 150% -
"Me lo aspettavo perché conoscevo le potenzialità di Suning. E' un lavoro partito da lontano, ora raccogliamo i frutti ma non ci fermiamo. Vogliamo continuare a investire, facendo un mix di giocatori giovani ed esperti. Il prossimo mercato sarà d'attesa, instabile, i fuochi d'artificio secondo me si faranno a settembre e non prima".
VIDEO - L'ULTIMO ACUTO DI ETO'O: DOPPIETTA E COPPA ITALIA IN BACHECA
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 17:51 FcIN - Musica techno ad alto volume, la decisione non è stata delle forze dell'ordine
- 17:39 Il padre di Inzaghi: "Futuro in Premier? Bombardamento dall'estero, ma il suo pensiero resta l'Inter"
- 17:25 Nuovi calendari, allarme Calcagno: "Calciatori da tutelare. Pensiamo a quelli di Inter e Juve"
- 17:11 Qui Torino - Ricci torna dalla squalifica, stop per Linetty. Juric prova a recuperarne tre
- 17:03 L'interista Arianna Errigo portabandiera a Parigi 2024: "Emozione unica e onore infinito"
- 16:55 Frey: "Felice di avere avuto ragione su Calhanoglu. Con Inzaghi si è aperto un ciclo"
- 16:47 Meritato riposo per i campioni d'Italia: giovedì pomeriggio la ripresa degli allenamenti verso il Torino
- 16:40 La festa di Dumfries continua: "Abbiamo visto come una stella si trasforma in due"
- 16:33 Steven Zhang su Weibo: "Guarda le stelle, siamo campioni della Serie A"
- 16:26 Marotta: "Inter-Zhang avanti insieme, non ci saranno rivoluzioni. Con Inzaghi e Conte due scudetti diversi perché..."
- 16:12 Dimarco: "Prossimo sogno? Godiamoci questo che è già grande. Ecco cosa è successo dopo Istanbul"
- 16:00 Zanetti punta in alto: "Proveremo a vincere la Champions, magari aggiungendo qualche giocatore funzionale al progetto"
- 15:52 Regina Baresi: "Lautaro Martinez l'uomo dello Scudetto Inter, è stato un leader"
- 15:44 Mondiale per Club, la FIFA vicina all'accordo con Apple per i diritti tv. A cifre inferiori alle attese
- 15:33 Arrivano i complimenti per l'Inter da parte di Suning.com: "Otto anni di cammino verso la vetta"
- 15:25 Inter su Gudmundsson, Blazquez: "C'è interesse, troveremo un accordo per cederlo o perché resti al Genoa"
- 15:18 Gagliani (Alcione): "Noi all'Arena con Inter Women? Speriamo di farcela, altrimenti..."
- 15:10 L’Inter celebra la seconda stella con la Zecca dello Stato: in vendita la medaglia d'argento dello scudetto
- 15:03 La Russa: "Al Milan conviene abolire i derby. Scudetto di cartone? Mi fa godere. E vorrei Dybala per l'anno prossimo"
- 14:56 videoLo show di Lautaro, Barella e Pavard in piazza Duomo
- 14:48 Serie A, comunicati gli orari della 35esima giornata: ecco data e ora della sfida Sassuolo-Inter
- 14:37 Serie A, ascolti DAZN 33esima giornata: un terzo degli spettatori totali collegati per Milan-Inter
- 14:30 Poretti: "Scudetto nel derby? Ieri ho rischiato due infarti negli ultimi 5', è stata una liberazione"
- 14:22 Altobelli: "Inter, distacco abissale sulle altre. Il modo migliore per rafforzarsi è..."
- 14:15 Da Berti, a Vale Rossi, da Pezzali a Bonolis, da Beccalossi a Bocelli: Gianfelice Facchetti racconta e fa raccontare la seconda stella
- 14:04 videoFrattesi, Augusto e Asllani giocano alla Escape Room nerazzurra
- 13:55 Cottarelli: "Inter, con il Mondiale per Club pareggio di bilancio vicino. Su Interspac..."
- 13:45 Zanetti a SM: "Questi ragazzi ricorderanno per sempre questa magica serata"
- 13:37 De Vrij a SM: "C'è tanta felicità, sono questi i momenti per i quali diventiamo calciatori"
- 13:27 Marcus Thuram e la richiesta a Zhang: "Io e Calhanoglu siamo costati meno di una pizza, vogliamo un regalo"
- 13:17 Giudice sportivo, due turni di squalifica a Calabria. Uno a testa con sanzione di 10mila euro per Theo e Dumfries
- 13:10 Anche Ashley Young festeggia lo Scudetto: "Milano è nerazzurra come deve essere"
- 13:00 Repubblica - Dopo lo Scudetto, il futuro: "Serviranno due squadre. Partenza di un big non da escludere"
- 12:50 Condò: "Di questa Inter rimarrà nella memoria la bellezza. La Juve però ha ottenuto un risultato"
- 12:42 Mkhitaryan e l'equazione scudetto: "Un club + un amore = due stelle". Poi arriva il messaggio di DJ
- 12:40 Ausilio: "Grande lavoro di chef Inzaghi. Mercato? Faremo qualcosa, ma non sarà come l'anno scorso"
- 12:30 Musica techno per coprire la festa Inter, la precisazione del Milan: "Motivi di ordine pubblico"
- 12:22 Inter-Torino slitta a domenica alle 12.30? C'è una data per la festa con il pullman scoperto
- 12:20 Pavard urla la sua felicità dopo lo scudetto: "Seconda stella nel derby, punto e basta"
- 12:15 CdS - I voti alla stagione: due 10 e un 9,5. Thuram la carta vincente, Darmian come il buon vino
- 12:10 TS - Voti alla stagione: il 10 è solo per Inzaghi. Calhanoglu il fulcro, Sommer sempre sul pezzo
- 12:05 Carlos Augusto: "Siamo un grande gruppo, sono all'Inter per questo motivo"
- 12:00 INTER CAMPIONE D'ITALIA! SECONDA STELLA IN CASA DEL MILAN: ABBIAMO SCRITTO LA STORIA!
- 11:55 Mkhitaryan: "Nessuno credeva potessimo vincere lo Scudetto. Abbiamo creato la storia insieme"
- 11:50 Dumfries: "Futuro? C'era prima lo scudetto, parleremo a breve. Tante storie su di me, ma la verità è che..."
- 11:45 Darmian: "Tutto è stato perfetto. Abbiamo messo da subito in campo la giusta voglia"
- 11:40 TS - L'Inter guarda già avanti: due colpi fatti e tre assalti pronti, ma prima...
- 11:30 Thuram: "Orgoglioso per questo Scudetto, spero sia solo l'inizio. Voglio ringraziare anche Henry"
- 11:25 Marotta: "Per i rinnovi nessun problema. Traguardo finale? Una competizione europea"
- 11:20 videoMartinez capitano e capopolo, l'argentino scatenato in Duomo
- 11:10 Serena: "Filotto di novembre determinante. Mercato? In attacco sarebbe ideale..."
- 11:00 videoDimarco in videochiamata con Zhang: "Dai Steven, bonus!"
- 10:50 TS - Inzaghi col punto esclamativo: Milan umiliato. E adesso...
- 10:40 Pagelle TS - Dimarco spina nel fianco. Thuram fa un one man show
- 10:30 Moratti: "Quest'Inter è unica, Barella simbolo. 19+1? Senza tutto quello che sappiamo saremmo già a 25!"
- 10:20 videoFesta Inter in Duomo, Barella stoppa i cori contro Theo Hernandez
- 10:10 L'albo d'oro secondo Tuttosport, la Juve ne ha 38, Inter con l'asterisco: "Storia che divide il calcio italiano"
- 10:00 FOTO - La seconda stella scende sulla sede dell'Inter: "Campioni"
- 09:50 Mazzola: "Seconda stella momento storico. Questa squadra mi ricorda la Grande Inter"
- 09:40 CdS - Thuram, firma speciale: i numeri stagionali che lo avvicinano ai grandi
- 09:30 Pagelle CdS - La rivincita di Calhanoglu. Thuram si carica l'Inter sulle spalle
- 09:18 CdS - Inter, supremazia cittadina sempre più netta: mai sei derby vinti di fila
- 09:08 GdS - I voti alla stagione interista: 10 a Inzaghi, Lautaro e Calhanoglu. Nessuna insufficienza
- 08:55 Pagelle GdS - Dimarco, la notte che sognava. Dumfries macchia il giorno più importante
- 08:44 GdS - Zhang sarebbe voluto essere a Milano: in chiusura l'operazione con Pimco
- 08:35 GdS - Inter tricolore: Inzaghi ha perfezionato la sua educazione tattica, Lautaro leader. Peccato solo per la Champions...
- 08:24 Moviola GdS - Ok Colombo, però mancano diversi cartellini gialli
- 08:14 GdS - L'Inter nella storia, Inzaghi un passo avanti a Mou. Techno a San Siro? La seconda stella...
- 08:00 L'archetipo della seconda stella: un'autentica liberazione di bellezza spiritica
- 07:46 videoUna festa infinita: l'Inter in piazza Duomo per esultare con i tifosi