Esiste un mercato parallelo, oltre quello consueto che ci sarà a gennaio. E' quello fatto di nuovi rinforzi, ma che poi tanto nuovi non sono: di solito si tratta di infortunati di lunga degenza, che rientrano dopo mesi o settimane da un determinato ko. L'Inter ne ha tanti, ben cinque, e conta di recuperarli più o meno per gennaio. Da ognuno di loro, si potranno trarre benefici tecnici e tattici: Stramaccioni aggiungerà a questi un paio di acquisti nella finestra di riparazioni per accorciare il divario dalla capolista Juventus. Ma andiamo ad analizzare l'importanza di questi giocatori, che l'infermeria la lasceranno (salvo peggioramenti) più o meno nello stesso periodo.

STANKOVIC - L'uomo che manca in questo centrocampo: inserimenti, piedi buoni e tiro dalla distanza. Certo, non è più un giovanotto e non può essere una colonna portante di questa squadra, ma sicuramente può ancora dare un senso al suo contratto e alla sua stagione. A creare problemi è il suo tendine d'achille, che non sempre dà risposte positive. TEMPI DI RECUPERO: GENNAIO

OBI - Stramaccioni avrebbe contato molto su di lui, se non fosse così propenso agli infortuni. Soprannominato "Swarovski", è uno dei pochi in grado di assicurare corsa continua nell'arco di tutta la gara. Da interno sinistro, soprattutto nel 3-5-2 potrebbe ritagliarsi uno spazio importante. E' considerato il giovane più pronto di tutta l'Inter. TEMPI DI RECUPERO: UDINESE-INTER, 6 GENNAIO

CHIVU - L'unico - insieme a Cambiasso - in grado di impostare l'azione dalla difesa. Playmaker vero che sarebbe dovuto rientrare nella gara di Verona (contro il Chievo), dove Stramaccioni scelse guarda caso il vincente 3-5-2 (sperando di contare su di lui). Il romeno sta facendo passi da gigante e potrebbe fare il proprio rientro in campo nella sfida di martedì prossimo contro il Verona di Mandorlini, in Coppa Italia. C'è anche la possibilità di vederlo sabato sera in panchina contro la Lazio. TEMPI DI RECUPERO: INTER-H.VERONA, 18 DICEMBRE

ALVAREZ - Additato come uno dei peggiori nella sconfitta di Parma, prima di ricadere nei soliti guai al ginocchio. E' in grado di dare soluzioni offensive diverse a Stramaccioni anche perché ha la personalità - forse più di Coutinho - per tentare la giocata. Il tecnico romano punta molto su di lui, tanto da chiudere totalmente le porte a una sua eventuale cessione a gennaio. I medici controllano giorno per giorno la sua situazione, che improvvisamente migliora e degenera. L'argentino doveva rientrare infatti, già contro Palermo e Napoli. TEMPI DI RECUPERO: LAZIO-INTER, 15 DICEMBRE

MUDINGAYI - Davvero "sfigato" in questo inizio di stagione. Un problema al flessore contro il Vaslui, e poi la ricaduta, poco dopo il rientro in campo. A centrocampo è un'altra soluzione per Stramaccioni, che adesso ha gli uomini contati. Fisico e tenuta atletica ideale per sostenere un tridente, facendo parte del due centrale di un centrocampo a quattro. Vorrebbe giocare già in Tim Cup, ma potrebbe prevalere la prudenza. TEMPI DI RECUPERO: UDINESE-INTER, 6 GENNAIO

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 12 dicembre 2012 alle 09:30
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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