Sette presenze, 4 reti siglate e 1 assist fornito. Xian Emmers ha iniziato alla grande l’avventura all’Almere City. E in esclusiva a FcInterNews racconta i motivi che lo hanno spinto ad accettare la sfida in Keuken Kampioen Divisie. E gli obiettivi a breve e lungo termine.
Come procede la sua avventura in Olanda?
“Mi trovo benissimo. La squadra ha l’ambizione di salire in Eredivisie. E i compagni di squadra – come tutto lo staff – sono fantastici. Vogliamo le stesse cose, non potrebbe andare meglio”.
Quali sono le differenze col calcio italiano?
“Qua ci sono più spazi, il livello è abbastanza alto e ci sono partite con risultati incredibili. Con tanti gol, tipo 6-4. C’è meno tattica rispetto al Bel Paese”.
Lei era infortunato e si è presentato subito andando timbrando il cartellino.
“Ho segnato all’esordio, qui gioco trequartista. Poi a me va bene giocare anche da mezzala”.
Immagino avesse anche altre offerte da squadre più blasonate, perché l’Almere City?
“Vero, ma l’importante era giocare. Credo di aver fatto la scelta giusta. Qui posso scendere in campo con continuità e mettermi in mostra”.
Cosa che magari era mancata in Belgio, al Beveren.
“L’anno scorso è stato un po’ negativo, strano. Ma io voglio guardare i risvolti positivi. Non ho giocato molto, ma sono migliorato tanto a livello mentale”.
Cosa ricorda invece della stagione alla Cremonese?
“All’inizio andò tutto bene. Nella prima parte della stagione giocavo molto. Poi col cambio d’allenatore smisi di scendere in campo”.
Facciamo un passo indietro. Cosa ricorda dell’approdo all’Inter?
“Mi sono trasferito quando avevo 15 anni. È stato bellissimo. Se ti chiama una squadra del genere, non ci pensi due volte, ci vai e basta. È un sogno ad occhi aperti. Io non ero mai stato in Italia, un Paese che amo anche perché si mangia benissimo (ride, NDR). I primi mesi resti sbalordito, poi ti abitui, anche se l’Inter resta l’Inter…”.
Con le giovanili nerazzurre avete vinto praticamente tutto.
“Vero, abbiamo fatto belle cose. Campionati, Supercoppa, Viareggio”.
C’erano tanti campioncini. Chi l’aveva impressionata di più ai tempi?
“Zaniolo. Lui aveva una forza incredibile. Ma non dimentichiamoci di Pinamonti e Vanheusden”.
Eravate fortissimi.
“Una bella squadra, compatta. Ognuno lavorava per l’altro, quella era la nostra forza. Poi chiaro che ci fossero delle individualità importanti. Era un mix vincente”.
Ai tempi di Spalletti sembrava però che lei, e non Zaniolo, potesse esordire in A con i nerazzurri.
“Io sinceramente – a livello mentale - non ero pronto, almeno è quello che penso. Per giocare per una squadra come l’Inter devi avere il sangue freddo. Ora, anche grazie all’esperienza della passata annata, sto imparando anche quello, vedremo dove mi porterà la strada intrapresa. A proposito di Spalletti, lui mi diceva di lavorare sempre bene, che so giocare a calcio. E che continuando ad impegnarmi duramente sarei arrivato lontano. Io oggi lavoro per questo. Con la testa al 100% all’Almere City e la voglia di migliorarmi giorno dopo giorno”.
I tifosi dell’Inter restano particolarmente legati a lei e a Vanheusden. Pensa che un giorno vi vedremo insieme a difendere i colori della Beneamata?
“Non si sa mai. Vedremo. Io lavoro, do sempre il 100% e vedremo quello che sarà. Poi chiaro che per tutti i giocatori sia un sogno vestire la maglia dell’Inter. Mando a Zinho un grosso in bocca al lupo, lui è forte, lo ha già dimostrato e tornerà come prima”.
Lei ha già 'assaporato' la prima squadra dell’Inter. Chi è il giocatore che le è rimasto più impresso?
“Ho svolto quattro preparazioni: tra tutti devo dire Lautaro, anche se ognuno di loro provava a consigliare noi giovani. Mi lasci citare Nainggolan. Da connazionale mi prese sotto la sua ala e mi diede svariati consigli”.
Ora Radja è però ai margini del progetto…
“Vero. Lui comunque resta fortissimo e saprà cosa fare”.
Chi è il suo idolo?
“Kevin de Bruyne, che mio padre ha allenato nelle giovanili”.
È vero che in Belgio pensano che lui, insieme a Lukaku, possa vincere il Pallone d’Oro?
“Sono due giocatori diversi. Una punta deve segnare e Romelu fa benissimo il suo lavoro. Stesso discorso per Kevin, che però ha altri compiti”.
Cosa le manca dell’Italia?
“Cibo e tempo, il bersi un caffè, passeggiare in Duomo. L’Italia è bella, lo sanno tutti”.
Che regalo vorrebbe trovare sotto l’albero di Natale?
“Mi porto avanti, lo chiedo adesso per il futuro: trionfare in campionato con l’Almere City. Le prime due verranno promosse, siamo secondi, ci crediamo e puntiamo a vincere”.
VIDEO - INTER-SPEZIA: IL PUBBLICO NON C'È, LO SPEAKER SÌ. CHE FESTA AI GOL DI HAKIMI E LUKAKU
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 20:56 La Lega B: "Totale disponibilità a un confronto costruttivo con le istituzioni preposte e con il Ministro dello Sport"
- 20:41 Qui Frosinone - Verso l'Inter, allenamento tra palestra e campo: un giocatore prosegue il lavoro a parte
- 20:27 Altro giro, altra panchina: Skriniar ancora escluso nel PSG. Luis Enrique gli preferisce Beraldo
- 20:13 Puyol esalta Sanchez: "Ho avuto la fortuna di giocare con lui, è un giocatore incredibile che fa la differenza. Vidal..."
- 19:59 FcIN - L'Inter ragiona sull'offerta per Buongiorno: le opzioni. Il centrale ha messo i nerazzurri in cima alla lista
- 19:44 Serie A, disposto un minuto di silenzio per le vittime della tragedia di Casteldaccia: si parte con Frosinone-Inter
- 19:30 Ronaldo e Adriano nella Top 5 di Taddei: "Kane e Haaland? Non si possono paragonare a questi cinque"
- 19:15 Panzironi (Covisoc): "Noi diamo pareri, la Figc decide. C'è qualcosa da oliare, ma..."
- 19:00 Rivivi la diretta! Il caso DIMARCO, le ULTIME su BARELLA e LAUTARO: esistono ancora le BANDIERE? Ospite Biapri
- 18:52 Lukaku, con la Juve 20esimo gol in tutte le competizioni. In A è secondo solo a Lautaro
- 18:39 Cobolli Gigli: "Agenzia Governo? Intervento a gamba tesa. Mi spiace nominare l'Inter, ma..."
- 18:24 Lupo: "Esposito idolo dei tifosi della Sampdoria. E non solo per i gol e gli assist"
- 18:10 Petrachi: "Inter la più forte da tre anni: se non ha vinto due anni fa è per demerito"
- 17:57 Ricorso per San Siro, al centro delle contestazioni anche le targhe dei successi di Inter e Milan
- 17:43 Verso Frosinone-Inter, prima seduta settimanale alla Pinetina: tutti in gruppo, tranne Acerbi
- 17:28 Inter al TST, Zanetti: "Un modo per far innamorare del club sempre più tifosi in America". Il CEO Mugar: "Siamo onorati"
- 17:13 Inter Primavera in campo per difendere il 1° posto: ufficializzato l'orario del match con la Lazio
- 16:58 Cagliari, Azzi avvisa il Milan: "A San Siro abbiamo già fatto bene con l'Inter"
- 16:44 Giudice sportivo: 6 squalificati per un turno e 11 diffidati. Sesta sanzione per l'interista Pavard
- 16:30 L'Inter parteciperà all'edizione 2024 del The Soccer Tournament: in campo le Legends e non solo
- 16:15 San Siro, Sala dopo la sentenza del TAR sul vincolo: "E' la prova che il restyling è l'unica via"
- 16:01 Severgnini: "Inter la nuova Juve? Lo escludo per un motivo. Mercato, bisogno assoluto di due punte oltre la ThuLa"
- 15:47 Moratti: "La battuta sul 5/5 di Giuntoli? Che cattivo. Fu una giornata molto brutta, quindi faccio finta di niente"
- 15:32 Plusvalenze Roma, da Nainggolan a Spinazzola: le 12 operazioni al centro delle indagini della Procura
- 15:18 L'ag. di Valentini: "Non riparleremo di rinnovo col Boca. Inter e Lazio? Non ci sono trattative"
- 15:04 Il Giornale - Indagini sulla vendita del Milan, licenziato il direttore finanziario Savi
- 14:49 Hradecky batte Sommer: è il portiere straniero con più presenze in Bundesliga. "Un orgoglio"
- 14:35 Trevisani: "Sei punti al Sassuolo? Gara d'andata molto diversa. Nemmeno l'Inter può permettersi turnover abbondante"
- 14:20 Frosinone-Inter, biglietti già evaporati: sarà tutto esaurito venerdì al Benito Stirpe
- 14:07 Paolillo attacca: "Covisoc, controlli fatti da incompetenti. Zhang? Alla fine venderà l'Inter"
- 13:53 Il viaggio di Dimarco: "L'Inter va trattata con i guanti. A Sion il momento più difficile quando..."
- 13:40 Mkhitaryan: "Ho aspettato a lungo lo scudetto, non tutti riescono a vincerlo a 35 anni. Futuro? Inter fino al 2026, poi vedremo"
- 13:26 CdS - Giustizia sportiva e non solo, si teme un altro ribaltone della politica: tante poltrone in ballo
- 13:11 Ughi, ex presidente SNAI: "Scudetto Inter pagato in anticipo, come nasce l'idea. Fu una bella promozione"
- 12:57 Agenzia per la vigilanza economica dei club, giovedì l'incontro tra i vertici dello sport e Abodi
- 12:42 L'agente di V. Carboni: "Sostituirà Messi e Di Maria nell'Argentina. Futuro? Valutazione importantissima"
- 12:28 UFFICIALE - San Siro, il TAR giudica inammissibile il ricorso sul vincolo per il secondo anello
- 12:13 MD - Il Barça pronto a cedere Koundé: l'Inter si inserisce nella lista delle possibili pretendenti
- 12:00 Rebus DUMFRIES, DENTRO o FUORI. Novità CUADRADO, ARNAUTOVIC rischia: MERITANO L'INTER?
- 11:45 Abatantuono, festa Scudetto indigesta? "L'Inter trasforma casualità in eventi. Il Triplete non esiste"
- 11:30 FcIN - Cuadrado, rinnovo con l'Inter improbabile. Il colombiano aspetta l'Europa, ma il Sudamerica chiama
- 11:16 Giornata libera? Sanchez va a pranzo a Pergognaga
- 11:02 Skriniar, futuro in bilico a Parigi. I francesi si muovono sul mercato alla ricerca di un centrale
- 10:48 Christillin: "Agenzia governativa sui conti? Ingerenza clamorosa. Fifa e Uefa interverranno"
- 10:34 Zoff: "Frenata Juve? Tranne l'Inter hanno zoppicato tutte le big. Di Gregorio pronto al salto"
- 10:20 Ezio Rossi: "Bastoni a vita all'Inter? Più facile dirlo per lui che per Buongiorno al Toro"
- 10:06 Vigorelli: "Inter, cavalcata trionfale. Kayode? Una rivelazione, è normale che..."
- 09:52 Promessa mantenuta: Dimarco si tatua lo Scudetto della seconda stella
- 09:38 CdS - Agenzia governativa sui conti, da Fifa e Uefa filtra preoccupazione: il punto
- 09:24 TS - Inzaghi-Inter verso il vertice. Nomi e obiettivi: ecco cosa chiederà il tecnico ai dirigenti
- 09:10 CdS - Zirkzee, c'è sempre più la fila: le pretendenti in Italia e all'estero
- 08:56 GdS - Festa Inter-Lazio con Liga e Tananai, forfait di Bocelli. Tante star anche al Castello
- 08:42 CdS - Striscione Dumfries, indagini chiuse: la proposta della Procura Federale
- 08:28 CdS - Inzaghi ha messo un nome in cima alla lista. Nodo Bento: la dirigenza è convinta che...
- 08:14 GdS - Lautaro spremuto. I "big" con 14 mesi di tour de force davanti: Inzaghi corre ai ripari
- 08:00 GdS - Inter, l'identikit per la quinta punta. Zirkzee o Gudmundsson per Arna, ma c'è un ostacolo: il punto
- 00:55 Prima GdS - Inter, serve un’altra super punta
- 00:30 Prima CdS - L’agenzia del Governo è un caso internazionale
- 00:20 Prima TS - Il calcio si unisce contro il Governo
- 00:15 Zanetti: "Zhang tranquillo, il club è in buone mani. Ci sono i presupposti per ripeterci, sogno la Champions da dirigente"
- 00:00 Nel campionato delle barbonate non poteva mancare l'ultima chicca
- 23:43 L'analisi di Marchegiani: "L'anno scorso non c'erano 20 punti tra Napoli e Inter"
- 23:28 Bellinazzo: "L'agenzia voluta da Abodi non sarebbe un ente terzo, ecco perché"
- 23:14 Udinese, Cannavaro: "Napoli inferiore solo all'Inter a livello di rosa, il pari è una soddisfazione"
- 23:00 Angelozzi, ds Frosinone: "Sassuolo squadra forte, ha battuto due volte l'Inter"
- 22:45 Udinese, punto d'oro in chiave salvezza: Success acciuffa il Napoli sull'1-1 al 92esimo
- 22:33 Un anno dopo, Kolarov ci riprova a Pisa? Il club toscano starebbe ripensando a lui come ds
- 22:18 ADICOSP, Morrone sulla riforma Abodi: "La politica non deve mai occupare lo sport"
- 22:04 Abodi accoglie la richiesta di Gravina: il Ministro pronto al confronto con FIGC e le Leghe
- 21:49 Rosa Camuna, in lista anche l'ad interista Marotta. Depennato il nome di Umberto Bossi