Inter-Chelsea, meno uno. Il countdown dice che mancano 24 ore alla gara della stagione, una partita sentitissima da tutti gli innamorati nerazzurri che sentono nel loro cuore la snervante attesa. Sono stati giorni duri per i tifosi nerazzurri, a partire da sabato della gara con la Sampdoria, fino a ieri quando il Giudice Sportivo è arrivato con la mannaia sulla testa dei nerazzurri, con punizioni esemplari ed eccessive. Si è già parlato del clima non certo tranquillo dei giorni scorsi, un clima che potrebbe rivelarsi controproducente alla vigilia di una grande gara, come quella contro gli inglesi. Il silenzio stampa, seppur stigmatizzato da molti ‘moralisti’ e ‘moralizzatori’ del nostro calcio ha tenuto la squadra protetta dall’esterno; un plauso va quindi al presidente Massimo Moratti espostosi in prima persona, preservando tutti gli altri tesserati nerazzurri. La squadra, la società lo staff tecnico e anche i tifosi non sono mai stati più coesi di ora; sui social network come Facebook, un’ipotetica protesta si è sollevata da parte di tutti gli iscritti di fede nerazzurra. Sono sorti numerosi gruppi raffiguranti come vessillo la foto di Mou in manette. Segno chiaro che la tifoseria ci crede, e tali polemiche scivolano addosso quando si ha la consapevolezza di aver una squadra che può raggiungere grandi traguardi.

Gli ottanta mila che domani assieperanno il ‘Meazza’ e gli altri milioni da casa, sosterranno i nerazzurri come hanno sempre fatto e sempre faranno, anche in maniera maggiore perché dalle polemiche ci si esce tutti uniti, squadra, società e tifoseria, quella stessa tifoseria che domani a sera non avrà più quell’attesa snervante nel cuore e non vede l’ora di esplodere di gioia per i colori nerazzurri.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 23 febbraio 2010 alle 21:09
Autore: Alberto Casavecchia
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