L’Inter fa quello che l’Inter doveva fare. Dopo diversi passi falsi, a San Siro torna il sereno in una di quelle partite che la squadra di Spalletti si deve abituare a vincere senza un grosso dispiego di energie, gestendo e amministrando il risultato. Alla prima di Marotta in tribuna, l’uno a zero con cui Icardi archivia la pratica Udinese è restio a essere definitivo una vittoria schiacciante, ma è il miglior modo di ripartire e di provare a inanellare una serie di partite convincenti prima della pausa di gennaio. Tenere il passo del Napoli e allontanare quanto più possibile le inseguitrici: è questa la missione di Spalletti, in attesa di scoprire quale sarà l’avversaria nei sedicesimi di Europa League.
CONDIZIONE - Sesta vittoria consecutiva in casa, quinta partita in cui l’Inter non subisce gol. Se nella parte finale della scorsa stagione San Siro si era dimostrato un tabù, dalla partita contro il Tottenham di settembre Spalletti ha riscoperto come far fruttare l’energia del pubblico di casa e non smette più di vincere. Ma se da una parte si può essere felici per il filotto di vittorie interno, l’altro lato della medaglia racconta di una prestazione buona ma a tratti nervosa, con lo scoglio degli ultimi 20 metri: se la manovra si articola bene in fase di costruzione, quando si arriva a ridosso dell’area di rigore avversaria l’Inter ha grossi problemi a fare la giocata giusta. Quest’attitudine si allena, ma è difficile e corroborante dover sempre affidarsi all’estro del singolo per uscire dalla siccità realizzativa.
PANENKA - Pochi minuti prima aveva sbagliato un gol relativamente semplice, un colpo di testa uscito di un nulla che avrebbe alterato il corso della gara. Poi il lungo avvicinarsi del calcio di rigore, grazie all’ausilio del VAR. Mauro Icardi si presenta sul dischetto conscio che nelle ultime dodici occasioni, ha fatto centro undici volte. Lo sguardo glaciale su Musso e una palla pesantissima calciata nella maniera più aggraziata, uno scavino che ricomincia a far macinare punti all’Inter, l’aspetto più importante. Come il bomber cecoslovacco, Maurito segna un gol pesantissimo che scaccia i fantasmi, perché Mandragora e Ter Avest erano andati vicinissimi al portare in vantaggio l’Udinese… ma alla fine la decide il numero 9, che corona un mese intenso e spettacolare in cui si è consacrato anima e fulcro di questa squadra. L’intesa con Nainggolan non c’è stato modo di testarla, ma da gennaio è attraverso questi due che passeranno le fortune offensive della squadra.
SEGNALI - Altri giocatori erano chiamati a dare delle indicazioni. Uno su tutti Sime Vrsaljko che non è mai riuscito a giocare con continuità a causa degli infortuni patiti in nazionale: il terzino croato, dopo l’ennesimo stop e i pochi minuti giocati contro il PSV, ha disputato una partita interessante. Nel primo tempo è stato fra i migliori come spinta offensiva, sempre bravo a chiudere i triangoli e a proporsi come sbocco della manovra.
Joao Mario continua a ritagliarsi momenti interessanti: se il 4231 passa dalle lune di Nainggolan, il 433 migliore lo si è visto con il portoghese in campo che agisce da raccordo tra le linee e da primo appoggio alla manovra. Keita è ancora in cerca di sé stesso, in una posizione ibrida tra esterno e ala: come con Perisic, forse anche per i compiti tattici di Spalletti l’ex attaccante della Lazio non riesce a trovare le proprie zolle ma vive di fiammate. Prima un tiro pericoloso, poi il cross per il colpo di testa di Icardi. Poco, mentre in tribuna è apparso Yann Karamoh, virtuale rivale per una maglia dell’Inter nel prossimo anno.
Quello di cui c’era bisogno erano i tre punti, nulla di più. L’Inter sta vivendo il consueto riassestarsi invernale, quando vengono a mancare alcune certezze della prima parte dell’anno, in cui si vive uno sprint importante. Spalletti l’anno in cui venne eliminato precocemente dalla Champions League contro la Roma fece il record di punti in Serie A: c’è bisogno di tempo e ricostruire fiducia attorno a un modulo che è cambiato per forza di cose. Il 4-3-3 ha dei momenti di black out, come quando costringe la squadra a sbandare a inizio ripresa, ma con un centrocampo rinfoltito da J. Mario e Gagliardini al momento è l’assicurazione migliore di prestazione in casa interista. Da non sottovalutare il 3412 con cui Spalletti ha schierato l’Inter nel finale. Ora, Chievo e Napoli per poi chiudere l’anno a Empoli. Un altro mini-ciclo di partita di importanza vitale, in cui si dovrà confermare che l’Inter quest’anno non vuole essere una supernova ai piani alti della Serie A.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 13:35 Barzagli: "Conte porta leadership, ma il Napoli è adatto a lui?"
- 13:20 Inter, sfuma l'obiettivo Hermoso. Dalla Spagna e dall'Inghilterra sono sicuri: "Firma con l'Aston Villa vicina"
- 13:06 Voce al tifoso - Serpeggia malcontento dopo la sconfitta di Reggio Emilia
- 12:52 Infantino assicura: "Siamo al lavoro per avere un calendario delle partite migliore"
- 12:37 Serie A, l'Inter fa visita al Frosinone: dove vedere il match in diretta tv
- 12:23 Inzaghi: "L'Inter si sta muovendo per migliorare nonostante paletti e budget. I nostri tifosi meritano il top"
- 12:14 Adani: "Inter ubriaca da una settimana, ora il Sassuolo ha una chance"
- 12:00 Il KO col SASSUOLO, le parole di LAUTARO sul RINNOVO, INZAGHI e la QUINTA PUNTA: facciamo chiarezza
- 11:45 Inter-Lazio, dalla premiazione scudetto al concerto di Ligabue e Tananai fino alla vendita dei biglietti: tutte le informazioni
- 11:30 Pavard: "Prossimo anno? Ci aspetteranno al varco, ma vogliamo rivincere"
- 11:16 Onana: "Stagione difficile per me e il gruppo, ma lo United è stata la scelta giusta perché..."
- 11:02 Stramaccioni: "Motta ricorda un giovane Spalletti, può ridare entusiasmo alla Juve. Conte-bis? Dico che..."
- 10:48 Trevisani: "Rinnovo Lautaro? Formidabile, ma a 10 milioni l'anno c'è gente superiore"
- 10:34 Condò: "Sassuolo-Inter? Tecnicamente inspiegabile. Occhi dei nerazzurri impigriti dai bagordi"
- 10:20 Malagò contro il Governo: "Zero rispetto, violata l'autonomia dello sport. Ora con Uefa e Fifa..."
- 10:06 GdS - Anche il Chelsea in fila per Osimhen: Lukaku contropartita per il Napoli?
- 09:52 Carnevali: "Se giochiamo come con l'Inter possiamo sperare ancora. Agenzia sui conti? A volte le regole non si rispettano"
- 09:38 Abodi: "Agenzia governativa per i controlli? Serve un'equa competizione. La Covisoc non è indipendente"
- 09:24 TS - Attacco Inter, ecco perché Inzaghi vuole cinque punte. Gudmundsson il preferito. Per Correa ipotesi rientro
- 09:10 CdS - Lautaro parla chiaro: amore per l'Inter e voglia di rinnovo
- 08:56 CdS - Nuovo innesto in difesa: prende corpo l'idea Bijol
- 08:42 CdS - Cinque attaccanti? Inzaghi vuole evitare una situazione. Il nome preferito resta quello di Gudmundsson
- 08:28 GdS - Inzaghi vuole la quinta punta e lo ribadirà nel summit di mercato. Ma fino al 20 maggio...
- 08:14 Bergomi: "L'Inter nella sua storia mai aveva vinto con i picchi di gioco toccati quest'anno"
- 08:00 GdS - Dumfries in vendita, Arnautovic flop, sacrificio Carboni: l'Inter fa cassa con le cessioni
- 00:59 Prima GdS - Conceiçao ci prova. Il portoghese piace al Diavolo e vuole liberarsi dal Porto
- 00:00 Lautaro, che capitano sciagurato!
- 23:52 Parma, Pecchia riscalda l'ambiente: "C'è tanta voglia di affrontare la Serie A"
- 23:38 Costacurta: "I festeggiamenti per il tricolore hanno portato via un po' di concentrazione all'Inter"
- 23:23 L'Inter Women perde nei 15' finali contro la Roma: gli highlights del divertente 4-3 per le giallorosse
- 23:09 videoLecce, punto a Cagliari che vale un pezzo di salvezza: gli highlights
- 22:55 videoScatto salvezza del Verona: 2-1 alla Fiorentina, decisiva una rete di Noslin all'ora di gioco. Gli highlights
- 22:40 Pjanic: "L'Inter è proprio una bella squadra, Juve leggermente inferiore. Calhanoglu con Rodri il migliore al mondo"
- 22:39 Prima Lukaku e poi Bremer, Roma-Juventus finisce 1-1: Champions più vicina per Allegri
- 22:24 videoEmpoli e Frosinone non si fanno male: piccolo passo in avanti verso la salvezza. Gli highlights
- 22:12 Milan, Pioli: "Troppi gol subiti per vincere il campionato. Le proteste? I tifosi vanno rispettati"
- 21:58 Agustina: "Lautaro è un marito troppo ordinato, deve essere tutto perfetto e allineato. Io interista? Certo..."
- 21:44 Lautaro: "Scudetto contro il Milan? Siamo entrati nella storia. Ora voglio la Champions e il rinnovo con l'Inter"
- 21:30 Genoa, Gilardino: "L'Inter ha fatto qualcosa di straordinario, come il lavoro di Pioli in questi anni"
- 21:16 Behrami consiglia l'Inter: "Sulla fascia vedrei bene Tiago Santos, somiglia a Cancelo. Buongiorno già pronto"
- 21:01 AS - Inter e Liverpool, duello sul mercato: nel mirino c'è il fantasista del Las Palmas Moleiro
- 20:48 Juve, Giuntoli: "Voglio dire che per noi juventini è sempre un piacere ricordare il 5 maggio"
- 20:33 Condò: "Inter poco motivata ieri, altrimenti non si spiega questo risultato"
- 20:20 Caso Covisoc, Gravina: "Mai sentito nulla sul progetto del Ministero fino a venerdì". La replica di Abodi
- 20:05 Partita pazza a San Siro: 3-3 tra Milan e Genoa. La Curva Sud abbandona San Siro al minuto 77 in segno di protesta
- 19:51 Samp, Esposito: "Oggi ho segnato il gol più importante. Lo dedico ad Eriksson e ai tifosi"
- 19:37 Empoli, Nicola: "L'Inter ha vinto il campionato ma non è facile da affrontare per nessuno"
- 19:22 Casini: "Avere un posto in più in Champions è positivo. La Serie A vuole più autonomia"
- 19:08 Salernitana, Colantuono: "Dopo l'Inter, l'Atalanta è la squadra più forte del campionato"
- 18:53 Nuova Covisoc, nota del Ministero dello Sport: "Gravina era al corrente del lavoro svolto"
- 18:39 Curva Sud Milano all'attacco: "Le m**de dell'Inter festeggiano lo Scudetto nel derby e i dirigenti..."
- 18:25 Pirlo si gode il ritorno di Esposito: "Ha grandissima qualità. Le partite te le fanno vincere gli uomini così"
- 18:10 Genoa, Gilardino: "L'Inter fa campionato a parte, il Milan ha numeri strepitosi"
- 17:56 Di Francesco: "L'Inter troverà un Frosinone agguerrito. Il loro ko col Sassuolo? Pensiamo a noi"
- 17:41 Esposito show, l'attaccante nerazzurro regala i playoff alla sua Sampdoria: Reggiana ko
- 17:27 Primavera 1, il Bologna supera 3-2 l'Atalanta e regala all'Inter le Final Four Scudetto
- 17:13 Spettatore speciale sugli spalti del Castellani: Asllani ritrova gli ex compagni e osserva da vicino il Frosinone
- 16:59 Colpo di coda del Verona, 2-1 alla Fiorentina. Finisce senza reti tra Empoli e Frosinone
- 16:44 Frosinone, in vista della sfida contro l'Inter Di Francesco perderà Barrenechea per squalifica
- 16:30 Il Sassuolo batte l'Inter, Ranieri non fa drammi: "Non sono stupito da questo risultato, ci sono squadre..."
- 16:15 FcIN - Dopo Sassuolo, due giorni e mezzo di libertà: da martedì si penserà al Frosinone
- 16:01 Matri: "Oggi a Zielinski preferisco Frattesi. Inter pronta per la prossima Champions"
- 15:47 Montolivo: "Marotta garanzia, l'Inter può fare mercato con serenità. E se Lautaro va via..."
- 15:31 Parolo: "L'Inter ora deve puntare alla Champions, è competitiva per farlo. Lautaro, è così complicato il rinnovo?"
- 15:16 La Roma Primavera non vince, Mannini: "Guardiamo al massimo, dispiace non aver accorciato sull'Inter"
- 15:01 videoAlcione promosso in Serie C: l'ex presidente Pellegrini premiato all'Arena
- 14:46 Inter Women, l'orgoglio non basta: la Roma campione d'Italia ribalta le nerazzurre e vince 4-3 negli ultimi 15'
- 14:32 Corsa salvezza, Cagliari e Lecce si dividono la posta in palio: Mina e Krstovic firmano l'1-1 all'Unipol Domus
- 14:17 La posizione di Laurienté, le intuizioni di Asllani, le giuste distanze dei reparti del Sassuolo: le chiavi della partita
- 14:03 SM - Sanchez saluta, Arnautovic difficile da piazzare. Sacrificio Inter per Gudmundsson? C'è un indiziato in pole