Alla vigilia della gara di domani tra Inter e Spezia, il tecnico del club ligure Vincenzo Italiano si è presentato in conferenza stampa per presentare la sfida di domani contro i nerazzurri.

Tanti cambi e non sempre incisivi, soprattutto contro il Bologna, ma Italiano non si sente di incolpare chi subentra:
"La partita nel momento in cui ci sono stati i cambi era indirizzata su tante nostre ripartenze e situazioni in cui il 3 contro 3 nella loro metà campo era una situazione che andava sfruttata meglio. Alle volte ci si riesce, ma entrare in partita e incidere non è mai facile. Non è semplice entrare e fare delle giocate decisive e importanti: chi riesce a farlo spesso risulta decisivo, è capitato spesso, ma penso che chi è entrato lo ha fatto con lo spirito giusto. Peccato non esser stato incisivo, perché davanti potevamo fare di più, ma quando lo spirito è questo non posso lamentarmi".

Poi si passa all'Inter, una partita non facile, che si vincerà sugli individualismi:
"Mi aspetto una sfida di grande sacrificio da parte nostra. Sappiamo che in entrambe le fasi dobbiamo dare un qualcosa in più. Andiamo ad affrontare una delle squadre più forti del campionato, una delle squadre più forti d'Europa e in assoluto. Una squadra che ha tantissimi giocatori a disposizione, un grandissimo allenatore e per ben figurare dobbiamo dare tutto quello che abbiamo. Alle volte anche ricercare qualcosina in più, rispetto a quello che si pensa di avere. Alle volte si parla di squadre, di gruppo, ma dobbiamo fare una gara da collettivo. In questi determinati momenti, anche a livello individuale, bisogna tirar fuori un po' di orgoglio e di voglia di non perdere sempre i duelli, voglia di portare a casa il risultato. Se entriamo in campo scarichi e non con il furore agonistico che richiede una partita come questa potremmo andare incontro a tante difficoltà, invece cercando di battagliare e ribattere colpo su colpo qualche chance possiamo anche averle. Il calcio oramai è fatto di duelli uno contro uno e bisogna puntare forte su quello. Abbiamo tre partite molto ravvicinate: la prima è stata dispendiosa, anche per il campo pesante. Abbiamo dovuto spingere fino al 96' e questa sarà un'altra gara simile, che ci costringe a gestire le forze anche per mercoledì. Faremo le dovute analisi e riflessioni per gestire a livello di fatica il minutaggio dei ragazzi. A qualche giocatore faremo tirare il fiato, ma l'Inter è una montagna difficile da scalare e poi penseremo anche alla sfida di mercoledì".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 19 dicembre 2020 alle 14:21 / Fonte: acspezianews.it
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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