In attesa della sfida casalinga di domani contro l'Inter, l'allenatore del Torino, Davide Nicola si è presentato in conferenza stampa virtuale per rispondere alle domande dei giornalisti sul complicato match contro la capolista.

Domani lutto al braccio?
"Sì, è mancato Marino Lombardo che ha costruito molto nella storia del Toro. Quando ha vinto la coppa Italia, io non ero nato, mentre allo scudetto io avevo tre anni. La storia deve darci appigli e valori per la storia da seguire".

Quali sono gli accorgimenti per domani?
"Serve giocare da squadra, loro una big allenata da un tecnico che stimo. È difficile che l'Inter lasci punti, ma lo vogliamo e ne abbiamo bisogno. Fanno bene tutte le fasi e hanno una grande mentalità, ci siamo preparati per cercare di creare preoccupazioni".

Recupera qualcuno per l'Inter?
"Belotti ha fatto solo un allenamento, rientra lui ed esce Rincon per squalifica rispetto a Crotone. Vogliamo riprendere il ritmo che avevamo".

A livello di testa, che partita sarà?
"Non c'è un niente da perdere, ma un'opportunità che si ha. Non c'è differenza tra Inter, Sassuolo o Real Madrid. Penso solo a domani e alla possibilità di risultare tosti e sfacciati, con voglia di trarre il massimo".

Come si ferma l'Inter?
"Non sono lì per caso, è tosta per tutti. Noi dobbiamo avere fame di poterci confrontare contro la prima. Abbiamo bisogno di credere in tutte le partite e di ottenere il massimo".

Sanabria è pronto per i 90 minuti?
"È pronto, ma nessuno è un salvatore della patria. Tutti sono utili per la squadra, che sia dal 1' al 60' o dal 60' al 90'. I risultati sono la somma del contributo di tutti".

Come sta Verdi?
"Si è allenato bene come tutti, se sarà chiamato in causa ho grande fiducia in lui. Non mi preoccupo di una fase soltanto, ma sono certo che i giocatori vogliano sfruttare le occasioni. E tutti possono essere utili".

Come ha visto Buongiorno?
"Ampi margini di miglioramento, ha passione e voglia di crescere. Come gli altri che hanno avuto il Covid, è difficile prendere un certo ritmo: lo puoi ritrovare solo con il lavoro quotidiano. Posso contare su Buongiorno".

Come giudica la decisione su Lazio-Toro?
"Non mi occupo di ciò che non mi compete: è un compito del giudice sportivo e della società. Io penso solo al mio lavoro".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 13 marzo 2021 alle 16:20
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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