"Non si può rinnegare questo strumento. È utile per noi, è uno strumento che fa giustizia. Può capitare un errore di valutazione, lavoreremo per correggere anche il minimo margine di errore. Una spiegazione dell'arbitro dopo le partite? Parlare per accentuare o creare polemiche non serve a niente, serve solo lavorare seriamente". Intervenuto a margine dell'evento "La percezione dell'arbitro nello sport e nella società" che si è svolto in mattinata a Firenze al Palagio di parte Guelfa, il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, difende il Var ed il suo utilizzo. "Tutti gli sport hanno bisogno di arbitri, di persone in grado di garantire le regole. La cosa più importante è tutelare tutti gli arbitri, non solo quelli che vediamo in tv - ha proseguito il numero uno dell'Aia -. A noi interessano di più 11.000 partite settimanali nei campi di periferia, rispetto ad una sola in Serie A. Gli incontri con le formazioni Primavera? È la cosa più bella che possiamo fare. Preferiamo andare lì rispetto alla riunioni che spesso facciamo con i grandi".

Sezione: News / Data: Sab 16 febbraio 2019 alle 19:05 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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