"L’Inter è come Gagliardini, una squadra giovane, talentuosa, dal futuro promesso, ma ancora in formazione. La Roma è Nainggolan, una squadra al culmine della sua maturità tattica e tecnica, pronta per vincere". Questa la nitida istantanea scattata da Luigi Garlando nel commento consueto del lunedì per la Gazzetta dello Sport. 
"Due volte il bravo Gagliardini ha peccato di tenerezza nell’incrocio con Nainggolan - ha continuato il giornalista della rosea -. Due volte il Ninja ha fatto gol. Hanno vinto i più forti. L’Inter ha provato a darsi coraggio preferendo Perisic ad Ansaldi e promettendo, soprattutto a se stessa, una gara offensiva. Ma il coraggio viene dal gioco, non dai giocatori. Infatti i nerazzurri, specie nel primo tempo, insicuri del loro palleggio, hanno lanciato spesso, troppo, come non fanno contro avversari inferiori (...) L’Inter, che voleva risalire a -3 dall’area Champions, si ritrova ai margini dell’Eurozona. Nessun dramma. Dovrà riprovare a mettere in fila vittorie e intanto lavorare duramente, ma con serenità, alla costruzione del suo ambizioso futuro, a cominciare dalla qualità della manovra. Pioli deve maturare a centrocampo linee di gioco più riconoscibili e fluide per arrivare a Icardi. Non si vive di soli esterni".  

Sezione: News / Data: Lun 27 febbraio 2017 alle 11:43
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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