"Quello che mi lega a Conte è un campionato di B vinto insieme, quando allenava il Bari e io il Parma. Poi in Premier League ho affrontato il suo Chelsea (alla guida dello Swansea ndr), ricordo che in quella partita sperimentai la difesa a tre; poche settimane dopo Antonio rivoluzionò la squadra cominciando la cavalcata straordinaria che l'ha portato a vincere il titolo. L'ha vinto cambiando sistema di gioco". Lo ha detto Francesco Guidolin, nella rubrica di Dazn 'Scuola Guido' da lui curata personalmente. 

L'ex tecnico di Udinese e Vicenza, tra le altre, poi descrive la gestualità dell'allenatore dell'Inter nella sua area tecnica: "Se penso al linguaggio del corpo mi vengono in mente le sue braccia che sono due indicatori: non smettono mai di muoversi per 90'. Poi c'è la sua faccia, sulla quale si legge tensione, senso di responsabilità e passione per il proprio lavoro: è un'arma in più". 

Infine, Guidolin dà un consiglio a Conte: "Gli direi di godersi le tante vittorie che ha la capacità di ottenere, una cosa che io non ho mai fatto". 

Sezione: News / Data: Sab 05 dicembre 2020 alle 13:28
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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