Massimo Ciocci: "Per me l'Inter è tutto, sono cresciuto calcisticamente lì"

Da qualche giorno, l'ex attaccante dell'Inter Massimo Ciocci ha chiuso la sua esperienza di allenatore della squadra Under 14 dello Jiangsu Suning ed è tornato nella sua casa di Corridonia, in provincia di Macerata. Ai microfoni del sito Marcheingol, Ciocci spiega come è maturata questa decisione: "Avevo deciso di tornare in Italia da tempo. Ho chiuso il contratto con quattro mesi di anticipo. E’ stata una scelta di vita, la mia famiglia vive qui. Mi è dispiaciuto molto lasciare, credo che quello sia il mio lavoro. I miei ex giocatori e i colleghi mi hanno fatto una grande festa quando sono ripartito per l’Italia. Ho lasciato un buon ricordo, quando lavori con i ragazzi il risultato passa in secondo piano. Sembra una frase fatta, ma è davvero così. E’ stata una bella esperienza; il calcio in Cina è in continua espansione. Come organizzazione sono a livelli altissimi, tecnicamente non sono al top ma hanno ampi margini di miglioramento”.

Ciocci parla anche del futuro: "Adesso mi riposerò un attimo. Sono sulla piazza. Sono un uomo di campo, stare dentro casa non fa per me. Mi piacerebbe sposare un progetto importante, sia a livello di Settore giovanile che di prima squadra. Chiusa la collaborazione con l'Inter? Per me l’Inter è tutto, sono arrivato a Milano che avevo 14 anni. Calcisticamente sono cresciuto lì. In futuro chissà, forse mi verranno date altre opportunità". 

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