Sul Corriere della Sera di oggi è presente un'intervista doppia con Teo Teocoli nelle vesti del tifoso milanista e Michele Mozzati, una delle due metà della storica coppia Gino&Michele, come sostenitore nerazzurro. "Il mio interismo viscerale - racconta - è stato alimentato da mio padre che è riuscito a giocare qualche partita nell'Ambrosiana Inter".

L'analisi del comico parte dall'eliminazione in Champions. "Il giorno dopo tendo a vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto, ma dopo riparto da quello mezzo pieno". Per Michele la stagione potrà essere giudicata positiva "riconquistando il diritto di partecipare alla Champions e andando avanti con dignità in Europa League che non è una coppetta, ma un trofeo prestigioso". Punto di riferimento della squadra: Mauro Icardi. "Dovessero riconfermarlo - dice il comico - sarebbe una grande conquista perché è uno dei più forti attaccanti al mondo. Spalletti? E' un allenatore capace anche se, forse, non simpaticissimo. Ma quasi nessun tecnico è simpatico. In fin dei conti ha rilanciato una serie di giocatori che noi interisti consideravamo persi o quasi. Se recupera anche Lautaro, che non ha ancora capito come funziona il calcio italiano, ha fatto un piccolo capolavoro".

Quindi, il sogno. "Mi piacerebbe sognare di grandi giocatori che si strappano i capelli per venire all'Inter. Ma ormai non è più così. Se avessero preso Modric sarei stato felice. E' da poco arrivato un dirigente molto capace ed abile come Marotta: sono certo che nella prossima stagione verrà allestiata una squadra ancora più competitiva di quella attuale. Che, comunque, non è per niente male".

Sezione: News / Data: Mar 18 dicembre 2018 alle 11:20
Autore: Mattia Todisco
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