Presso il Museo Nazionale della Scienza e della tecnologia, la Giornata europea della cultura ebraica è stata in parte dedicata alla memoria di Arpad Weisz, allenatore dell'Inter negli anni '20 e vittima dell'Olocausto per via delle sue origini ebree. L'ex presidente nerazzurro Massimo Moratti ha preso la parola, rammentando così l'ex tecnico dei meneghini: "È stato un orgoglio per la storia dell'Inter, un eroe come sono stati eroi tutti quelli che hanno subito quell’infamia".

Anche Gianfelice Facchetti, figlio di Giacinto, ha rilasciato una breve dichiarazione: "Abbiamo dedicato una sera un racconto in occasione de La Domenica Sportiva, proprio in occasione dell’anniversario della pubblicazione del suo libro Il manuale del gioco del calcio, scritto nel 1930. Weisz ha ancora oggi un primato, è stato l’allenatore più giovane a vincere uno scudetto in Italia, lo Scudetto dell'Inter Ambrosiana. Quando poi arrivano le leggi razziali è costretto ad andare in Francia con la famiglia, e poi in Olanda. La sua storia si ferma, e con essa la storia dei suoi cari, e dopo c'è l'oblio".

VIDEO - SCEGLI IL TUO 'DERBY DEI DERBY' IN CASA IN CAMPIONATO! ECCO L'ELENCO COMPLETO!!  

VIDEO - LAUTARO E' UNO SPETTACOLO CONTINUO: ROVESCIATA IMPRENDIBILE A CALCIO-TENNIS

Sezione: News / Data: Lun 15 ottobre 2018 alle 20:20 / Fonte: mosaico-cem.it
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
vedi letture
Print