Nella sua analisi del campionato per il Corriere della Sera, Mario Sconcerti evidenzia i grandi mutamenti nella classifica rispetto alla scorsa stagione: "In un anno il campionato è molto cambiato. La scorsa stagione la Juve aveva 8 punti sul Napoli, 16 sull’Inter e 21 sulla Lazio. Oggi l’Inter è ancora insieme alla Juve e la Lazio è in scia. Perché? Cosa è cambiato? La Juve è tornata normale, non è più convinta di dover correre. Cristiano Ronaldo è un grande ma non guarda la partita, guarda se stesso. L’Inter è cresciuta intorno a Romelu Lukaku e soprattutto Lautaro Martinez. È lui il giocatore dell’Inter che tutti vorrebbero, anche la Juve".

Sempre in favore dei nerazzurri un ulteriore pensiero dell'editorialista: "Nell’Inter ogni uomo è una fortezza. Credo che Maurizio Sarri invidi ad Antonio Conte la libertà di gestione che si è conquistato. Rivolta l’Inter come vuole, come Sarri non può rivoltare la Juve. Sarri trova Conte un tecnico dal gioco basico, elementare, ma gli invidia la forza con cui riesce a imporre la sua libertà di scelte. Credo che Conte gli ricordi i suoi tempi all’Empoli, al Napoli. La stessa libertà selvaggia che vede in Gian Piero Gasperini a Bergamo. È il disagio esistenziale di Sarri e la piccola stanchezza che si intravede nella società. La Juve ha giocatori diversi, che valgono di per se stessi, difficile guidarli senza interessarli. E cosa può ancora interessare la Juve in Italia? Lo vedremo forse in questa ultima fase del girone". 

Sezione: News / Data: Dom 05 gennaio 2020 alle 23:32
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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