Il numero uno del Lecce Saverio Sticchi Damiani ai microfoni di TMW ha parlato del ritorno agli allenamenti individuali come "un piccolo ritorno alla normalità, ma non indicativo. Questo è trattare i calciatori allo stesso modo dei cittadini che possono fare jogging. La Lega è compatta, vogliamo riprendere in sicurezza. L’unica soluzione per evitare un disastro finanziario e una serie di ricorsi è riprendere a giocare. Se ci sono le condizioni di temporeggiare e aspettare che da un punto di vista sanitario si possano aprire nuovi scenari, sarebbe giusto riprendere. Se lo scenario non dovesse migliorare con la riapertura la ripresa sarebbe complicata e comporterebbe una serie di problemi non di poco conto”.

Le ultime raccontano che il Governo vuole bloccare il campionato.
“Non mi azzardo a fare previsioni, è difficile. Se dovessimo ripartire ci faremmo trovare pronti. Ma non mi faccio più domande”.

I rapporti tra calcio e Governo non sembrano dei migliori.
“Ho letto spesso di contrasti sulla ripresa. Non è il momento. Se il Governo ha utilizzato un atteggiamento prudente evidentemente non si è arrivati ad un punto sul protocollo sanitario. Questo deve essere uno stimolo per migliorare il protocollo e raggiungere un equilibrio”.

Tra qualche mese bisognerà pensare al calciomercato. Che finestra immagina?
“Ne usciremo ridimensionati. Le pazzie, gli eccessi e i numeri di una volta non li vedremo più. Il prossimo dovrà essere un anno di ridimensionamento. Un anno in cui si darà più spazio ai giovani del vivaio”.

Sezione: News / Data: Lun 04 maggio 2020 alle 14:26
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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