La presentazione della Riforma dello Sport - Testo Unico per lo sport, al Consiglio dei ministri da parte di Vincenzo Spadafora, slitterà di qualche tempo a causa di alcune rivisitazioni da fare al testo, così come richiesto da alcuni esponenti del Movimento Cinque Stelle che, in particolar modo, vorrebbero rivedere il limite dei mandati per i presidenti delle federazioni e per quello del Coni e la gestione dei fondi, attualmente suddivisa tra ministero, Sport & Salute SpA e lo stesso Coni. La bozza della Riforma prevede diverse "novità che, in caso di approvazione, verrebbero inserite nell’ordinamento sportivo italiano, riformando una legge di 40 anni fa (legge 91/1981)" - come si legge su Calcio e Finanza - tra cui: 

Apprendistato per i giovani atleti.
Eliminazione del vincolo sportivo.
Una definizione di lavoratore sportivo ancora inesistente nell’ ordinamento italiano.
Un fondo per incentivare il professionismo nel campo femminile.
Misure a sostegno della formazione dei giovani, in materia di tutela contro gli infortuni e sul trattamento pensionistico degli sportivi.
Più peso delle tifoserie negli organi societari e norme ad hoc per incentivare l’azionariato popolare.

Sezione: News / Data: Mar 04 agosto 2020 alle 20:57
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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