Il Quotidiano Sportivo intervista oggi due grandi ex del derby della Madonnina. Dalla parte dell'Inter la scelta è ricaduta su Nicola Berti. Uno che alla stracittadina, da calciatore, teneva tantissimo. "Al derby si pensa sempre – racconta Berti -. Una volta ne perdemmo uno proprio in Coppa Italia, mi incavolai tantissimo. Il derby è il derby, c'è poco da dire. In più è una qualificazione che si gioca in gara secca, se perdi vai a casa. Non puoi mica recuperare. Le milanesi davanti in A? Finalmente c'è un campionato un po' carino. Il Milan è la vera sorpresa, hanno azzeccato gli acquisti, hanno una rosa importante".

Ancora distante, però, il confronto con le due corazzate di fine anni '80. "Certamente no, quelle erano squadre molto diverse. Però siamo sulla buona strada, non vedo altre formazioni che possano vincere lo scudetto, sebbene siamo ancora al girone d'andata". Secondo Berti, Inter-Juventus "ha dato la sicurezza di poter battere una squadra fortissima, che ha dominato negli ultimi anni di campionato. Abbiamo recuperato il gap che mancava, lo dico da tifosissimo interista. Siamo vicini, forse anche più forti".

Ultimi due argomenti della chiacchierata, il paragone con Barella e la situazione societaria. "Io l'ho sempre sponsorizzato, mi piace da morire - dice Berti del giocatore sardo -. Gioca a tutto campo, con grande tecnica. Ha qualcosa in più degli altri. Ricorda un po' me per quello che sa trasmettere, anche se come caratteristiche siamo un po' diversi. Può dare dieci anni di gioie ai tifosi interisti e anche alla Nazionale". Riguardo alla possibile cessione da parte di Suning, "Quelle sono ancora chiacchiere. I cinesi sono solidissimi. Non penso lasceranno, in più stanno lavorando bene. Stanno portando dei risultati. Purtroppo la pandemia ha negato la possibilità di fare determinate cose anche a livello di manifestazioni pubbliche. Bisogna avere pazienza".

VIDEO - TANTI AUGURI JOSE' - LA CONFERENZA DELLA PROSTITUZIONE INTELLETTUALE

Sezione: Rassegna / Data: Mar 26 gennaio 2021 alle 10:28
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print